Ci sono molte cause che possono compromettere la serenità dei gatti di casa. Come noi, anche loro possono essere interessati da stati ansiosi. Chi possiede un gatto in casa desidera che viva il più a lungo possibile e fa di tutto per dargli una migliore qualità di vita. Malgrado ciò, quando si pensa al benessere dei nostri gatti domestici, quasi tutti considerano solo la salute fisica. Comunque, c’è un altro fattore ugualmente importante da valutare per il benessere generale dei gatti: quello emotivo. Come noi, anche gli animali provano emozioni profonde, a volte complesse. Questi sentimenti sono spesso fraintesi o trascurati. Oggi, i veterinari stanno cominciando a prestare più attenzione alle emozioni dei gatti domestici prendendole più seriamente. Il risultato? Una maggiore longevità e una migliore qualità della vita. La causa comune che può provocare stress al gatto domestico è quella connessa alla separazione dai proprietari o da altri animali domestici allevati insieme a essi. Dan Sullivan, veterinario pragmatico (interessato alla soluzione dei problemi concreti) si dedica sia alla cura degli animali in generale, sia allo studio comportamentale degli stessi, considera sempre con maggiore interesse il benessere emotivo in caso di eccessiva agitazione. Egli afferma che ” La maggior parte dei problemi comportamentali nei gatti è collegata a un disturbo ossessivo-compulsivo o all’ansia, il primo problema è più difficile da riconoscere: i gatti, si leccano in continuazione fino a ferirsi.” Secondo Sullivan simili comportamenti possono manifestarsi come ossessione verso qualcosa, come un muro, un giocattolo o il cibo. Ad esempio ci sono gatti domestici che mangiano troppo avidamente per ansia, per poi vomitare subito dopo. Cosa fare? Ci sono proprietari che affrontano il problema dello stress con alcuni psicofarmaci. Questo metodo è sbagliato! Esistono tanti rimedi erboristici e omeopatici efficaci che aiutano i gatti domestici a gestire lo stress.