Le città ecosostenibili

Nascono da progetti urbanistici innovativi, alla riorganizzazione di un turismo a impatto zero, riportando l’impegno di tutti per migliorare la nostra vita e quella del Pianeta. Le città ecosostenibili, in base ai calcoli di una recente indagine, oltre la metà della popolazione vive in aree urbane, e aumenterà inevitabilmente di circa due terzi, entro il 2050. Oggigiorno il 3,9 miliardi di persone vivono nelle città; ad esempio Tokyo è la città con il numero più elevato di abitanti (38 milioni di abitanti) poi, troviamo la città di Delhi (25 milioni di abitanti) e negli Stati Uniti, l’81% della popolazione vive in aree urbane. Calcolando l’aumento straordinario della popolazione e il necessario benessere di ogni singola persona, sono fondamentali alcune prese di posizione, necessarie per il miglioramento della qualità della vita senza danneggiare l’ambiente che, nell’inseguire il progresso e l’agiatezza (benessere), è stato molto trascurato a svantaggio, indirettamente, anche nella vita delle stesse persone. I passaggi basilari per giungere a un miglioramento della qualità della vita, proteggendo la salute e il benessere, sono quelli di creare una legislazione che regoli lo sfruttamento, aumentando gradualmente la densità; facilitando l’accesso ai servizi, ai negozi e all’occupazione; rendendo le aree urbane più autosufficienti riguardo al cibo, all’energia e all’acqua; creando più opzioni per il riciclaggio, il riutilizzo e la rigenerazione dei materiali in modo da incentivare il lavoro artigianale qualificato, per queste attività; rendere le aree urbane accessibili per la mobilità, senza auto, investendo in alternative valide per far nascere, ad esempio piste ciclabili per passeggiate a piedi, in bicicletta, ed infine incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici.