Le antiche tradizioni ci guidano alla scoperta della cultura del tè in Marocco, una bevanda sinonimo di ospitalità, è digestiva, dissetante, ma prima di tutto diventa un onore per colui che la prepara. Il tè è divulgato in tutto il Marocco, sia a Nord che a Sud, ma anche nella regione del Sahara, presente sia nelle case dei poveri che in quelle dei ricchi. Anche la popolazione nomade, pur trovandosi in posti isolati e disagevoli, riescono sempre a preparare questo tè. C’è una connessione molto stretta tra il tè e la tradizione dei Rways (gruppo musicale), tanto che a volte, esso, diventa il soggetto delle loro opere (uguale nelle poesie Rais Lhaj Belaid e Rais Med Boudraa). Alla stessa maniera, questa bevanda è al centro dei loro incontri musicali perchè viene considerata l’elemento intorno al quale i suoni della musica, prendono vita. In questo contesto, il tè è il mezzo che rende concreto il significato del termine “condivisione” attraverso i dialoghi sulla vita quotidiana, la poesia e la musica.