Tutto quello che devi sapere sui test di gravidanza

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In presenza di un ritardo delle mestruazioni, fare il test di gravidanza è il modo migliore per scoprire se siete rimaste incinta. Si tratta di uno strumento molto semplice e veloce da utilizzare che in pochi minuti vi consentirà di scoprire se è in atto una gravidanza, già solo dopo alcuni giorni il concepimento.

Che cos’è il Test di gravidanza

Il test di gravidanza può essere acquistato in farmacia o al supermercato senza prescrizione medica e può essere utilizzato in qualsiasi momento del mese per scoprire se si è in dolce attesa oppure no. Ciò avviene mediante la rilevazione sulle urine dell’ormone Beta-hCG, abbreviazione di Gonadotropina Corionica Umana, prodotto dal trofoblasto, un precursore della placenta, che inizia a rilasciarlo dopo una settimana dal concepimento. La presenza della Beta-hCG è rilevabile solo nelle donne incinte e indica l’annidamento dell’embrione nella parete uterina. Questo ormone può essere individuato non solo sulle urine ma anche nel sangue, mediante esami di laboratorio.

Il test di gravidanza va fatto in caso di ritardo delle mestruazioni, volendo anche pochi giorni prima della data stabilita per il loro arrivo. In ogni caso è consigliabile aspettare un paio di settimane dall’ultimo rapporto a rischio, per aumentare la capacità predittiva del test. Se eseguiti correttamente, la loro attendibilità è pari al 99%, tuttavia molto raramente possono verificarsi situazioni in cui il test dia esito positivo, anche in assenza di una gravidanza in corso. Al contrario i cosiddetti falsi negativi possono verificarsi se il test viene eseguito troppo presto oppure se risulta scaduto. Per questi motivi è preferibile ripetere il test una seconda volta a distanza di qualche giorno oppure effettuare un prelievo in laboratorio.

Quali tipi di test di gravidanza esistono in commercio

In commercio esistono diverse tipologie di test di gravidanza con caratteristiche differenti. La principale differenza riguarda la sensibilità dello strumento alle concentrazioni dell’ormone della gravidanza. Esistono test che possiedono una sensibilità molto bassa e che rilevano la presenza di tale ormone solo quando le sue quantità risultano elevate. Ciò vuol dire che sono in grado rilevare una gravidanza dopo 15/20 giorni dal suo inizio. Se eseguiti prima di tale periodo potrebbero dare come risultato dei falsi negativi. Al contrario i test di gravidanza precoci, riescono a rilevare anche quantità molto ridotte di Beta h-CG, dando risultato positivo sin dagli esordi della gravidanza, già intorno ai 7/10 giorni dopo il concepimento.

Come fare il test di gravidanza

L’esecuzione del test di gravidanza è molto semplice, basta impugnarlo ed estrarre il cappuccio che protegge lo stick al suo interno. Quest’ultimo è realizzato in uno speciale materiale reattivo alla gonadotropina. Una volta rilasciato il getto di urina sullo stick, bisogna richiudere il test e attendere qualche minuto, affinché appaia il risultato. Generalmente questo si presenta sotto forma di simboli, come linee, il cui numero o colore indica la positività o negatività del test.

Le modalità con cui leggere il test di gravidanza variano in base alla tipologia e alla marca utilizzata, per questo motivo è importante seguire meticolosamente le istruzioni riportare al suo interno. É preferibile utilizzare le prime urine del mattino per l’esecuzione del test di gravidanza poiché, in seguito al riposo notturno, risultano più concentrate e dunque la rilevazione di Beta-hCG avviene in modo più semplice.

Test di gravidanza falso positivo

I rarissimi casi di falso positivo del test di gravidanza possono avere diverse cause, ad esempio una infezione delle vie urinarie, un aborto recente, cisti ovariche. Attenzione anche all’utilizzo di un test di gravidanza scaduto non correttamente conservato, oppure pulito con un detergente, cosa che lo altera completamente.

Alcuni farmaci possono causare un test di gravidanza falso positivo: cito ad esempio la prometazina e altri medicinali per allergie, poi sonniferi, tranquillanti, diuretici, antiepilettici. Soprattutto fai attenzione se usi farmaci per la cura dell’infertilità, come la gonadotropina corionica umana. Controlla sempre il foglietto illustrativo delle medicine che prendi e comunque chiedi al tuo medico.