Azienda Agricola Quaquarini Francesco: Bonarda

Bonarda

Denominazione di Origine Controllata
CL 75 FRIZZANTE

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE

COLORE vino rosso rubino dai riflessi porpora

PROFUMO è fine,intenso e richiama i frutti di bosco, le more, le ciliegie

SAPORE al palato è armonioso, morbido, avvolgente di buona persistenza

GRADO ALCOLICO 12,5 % VOL.

TEMPERATURA DI SERVIZIO 16°C

ABBINAMENTI ideale l’accostamento ai piatti con sughi gustosi, agnolotti, carni in genere e con tutti i salumi; è comunque eccellente con qualsiasi portata

UVAGGIO 85% Croatina – 5% Ughetta di Canneto – 10% Barbera

Colore Rosso rubino intenso. Profumo Fruttato dolce a volte con sentori di pepe nero. Gusto Sapore secco, amabile o dolce, leggermente tanninico, a volte vivace o frizzante. Equilibrato e completo. Gradazione Gradazione minima 11°. Costo Spesso si trovano vini Bonarda in vendita a prezzo piuttosto basso, grazie all’abbondante produttività della croatina, ma per tenere elevato il rapporto qualità prezzo del Bonarda si deve riuscire a distinguere bene il sapore dell’uva usata, quindi la croatina deve essere coltivata con molta attenzione, rispettandone soprattutto i tempi di maturazione (lunghi) senza farsi tentare eccessivamente dalla sua produttività (potenzialmente elevata). Invecchiamento e annate speciali Non è un vino da invecchiamento.
Abbinamento: Il Bonarda è un vino a tutto pasto, ottimo abbinamento con torte salate, agnolotti, ravioli di carne, salumi, carni bianche arrosto o in umido, formaggi mediamente stagionati. È noto l’accompagnamento di questo vino con il celebre salame di Varzi (PV).

Croatina in purezza nell’Oltrepo’ Pavese. Oltre all’Oltrepò, va precisato che nella stessa Lombardia si produce Bonarda anche nel Piacentino, e all’estero addirittura in Argentina. Dal 2004 il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese sta attuando una serie di iniziative per la valorizzazione del Bonarda e per la tutela della sua produzione esclusivamente all’ Oltrepò. Il Bonarda dell’Oltrepo’ Pavese è prodotto principalmente con “uva croatina”, dal vitigno forte e robusto. La storia dei suoi vitigni risale addirittura alla fine dell’800. Sono diversi i tipi di vino prodotto: secco, abboccato, amabile o addirittura dolce, di sapore leggermente tannico, di profumo particolare, “ammandorlato”. Il Bonarda si produce anche con la tipica uva omonima, dallo stesso vitigno della Croatina, coltivato nelle zone di Rovescala (PV) e di San Damiano al Colle (PV) secondo metodi particolari, che si tramandano, tra i vignaioli locali, di padre in figlio. Rovescala è considerata la patria del Bonarda DOC. bonarda

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