Monza, obiettivo città “pet friendly”

Due i punti principali all’ordine del giorno ieri, 27 novembre, durante il primo tavolo per il benessere degli animali: le aree attrezzate per cani (e i relativi regolamenti) e la futura oasi felina. Un momento di confronto organizzato dall’assessore Martina Sassoli, che oltre all’Urbanistica ha anche la delega al benessere degli animali.

Presenti le più importanti associazioni a favore degli animali di Monza e Brianza: Enpa sez. Monza e Brianza, La collina dei Conigli, Lav Monza, Randagi per Caso Onlus, Gattolandia, Movimento Animalista Monza e Brianza, Leida, Amico Gatto, Frida’s friends e Barbara Zizza, l’ideatrice della pagina Facebbok Monza a 4 Zampe. Lo scopo dell’incontro è proprio mettere insieme l’esperienza di queste persone, da anni impegnate nella causa, per cercare di far diventare Monza un esempio concreto e partecipativo di impegno e civiltà, per gli animali e per i cittadini e trasformarla in una sorta di “prototipo” per le altre città.

Approfittando della presenza delle principali associazioni animaliste del territorio, l’assessore Sassoli inaugura questo tavolo con l’intenzione di rinnovare periodicamente l’appuntamento (prossima riunione tra 15 giorni) per cercare di bilanciare il benessere degli animali, quello dei proprietari degli animali stessi, con quello di coloro che, invece, non ne possiedono. Monza si pone l’obiettivo di diventare una città pet friendly, ma senza mai dimenticare i diritti dei suoi cittadini, siano essi amanti degli animali o meno.

Molto apprezzata l’iniziativa, già in atto, dei patti. Ne parla Manuela Federici, dell’Ufficio Partecipazione, coordinatrice del centro civico di Triante. I patti sono carte firmate tra il cittadino proponete e il Comune e riguardano veri e propri impegni che si possono prendere per i diritti degli animali e delle persone. Comune e cittadini insieme, per esempio, per la pulizia di alcune aree cani. In questa operazione diritti e doveri sono imprescindibili. Al momento sono attivi 7 patti, ma si valutano altre proposte da inviare all’Ufficio Partecipazione, sempre che si abbia continuità nel portare avanti il progetto proposto.

Aree Cani

Ad oggi le aree cani riconosciute ufficialmente a Monza sono 11, ma altre sono in fase di completamento. Si pensa a destinare terreni più grandi per lo “sgambamento” dei cani. Queste aree però non dovranno essere confuse con quelle appositamente attrezzate o quelle semplici ma saranno comunque utili, specie per i cani di grossa taglia, che necessitano di più spazio. Il Comune si impegna a ridefinire la regolamentazione di queste aree in quanto la disciplina applicativa è ad ora provvisoria proprio per poterla arricchire ascoltando i cittadini e l’esperienza di chi lavora e aiuta gli animali.

Oasi Felina

L’Assessore Sassoli chiede il parere delle associazioni intervenute anche circa la realizzazione di un’oasi felina, per cui esistono già i fondi stanziati dall’ATS. La zona individuata è in Via Procaccini, vicino all’ex macello. Si potrebbe anche cercare un’altra area, magari limitrofa ad altri paesi, per proiettare il progetto anche al di fuori di Monza, ma la scelta di un altro spazio comporterebbe maggior tempo di realizzazione. L’oasi felina sarebbe una vera e propria avanguardia per quanto riguarda il benessere dei gatti. Un luogo protetto ma non chiuso dove poter ospitare i “felini” in difficoltà senza costringerli alle gabbie davvero inadatte al loro spirito libero. Anche in questo caso tutto andrà fatto con criterio e logica (decidere quanti gatti potrà ospitare, quanti ambienti creare, ecc..) sempre consultandosi con gli addetti ai lavori: le associazioni animaliste.