Ecco come eliminare la poppata notturna. Tutti i consigli pratici per riuscirci

Diventare genitori è un’esperienza che fa sciogliere il cuore dalla gioia ma, allo stesso tempo, mette a dura prova la serenità delle coppie durante i primi mesi di vita.

I neonati hanno bisogno di cure continue e di attenzioni che non possono attendere, soprattutto quando si parla di nutrimento.

Nella fase iniziale il bambino dovrà mangiare ogni 3 ore, dove per “mangiare” si intende naturalmente bere latte materno. È questo il principale motivo per cui nel primo periodo di vita del bambino i genitori si sentono totalmente esausti.

Anche la poppata notturna è fondamentale per la crescita dei neonati: saltarla potrebbe causare nel piccolo la condizione di ipoglicemia e avere influenza sul suo benessere.

Per i primi tempi non si può “lottare” contro questa esigenza ma, una volta che il bambino ha raggiunto 6/7 chili di peso si può iniziare un percorso per eliminare la poppata notturna. Sia chiaro: è una decisione che spetta esclusivamente al pediatra, perché solo professionisti competenti sono in grado di valutare le necessità del bambino.

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Quando il pediatra sostiene che è arrivato il momento giusto, noi possiamo adottare qualche “tecnica” affinché le abitudini notturne cambino più rapidamente.

Prima di tutto bisogna anticipare i tempi della poppata. Se la “sveglia” è solitamente alle 2:00 o alle 3:00 di notte, anticipiamo la poppata verso la mezzanotte. In questo modo inizieremo a spostare gli orari e dunque ad abituarlo gradualmente.

Altro aspetto è importante è il ciuccio, perché non è detto che ad ogni pianto i bambini abbiano realmente fame. I neonati hanno infatti un istinto naturale alla suzione, cioè all’atto di succhiare con lo scopo di assumere il latte materno.

Se il bambino ha raggiunto il peso che gli consente di eliminare la poppata notturna, quando inizia a piangere proviamo a dargli il ciuccio così da soddisfare il suddetto istinto. Se rifiuta il ciuccio a qualsiasi ora della giornata, allora proviamo con un altro ciuccio finché non sceglierà il suo preferito.

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Queste idee valgono oro… Altro che lattine!