Le sfere, l’energia e il simbolismo

LE SFERE E L’ENERGIA

Le sfere, e quindi la Terra, con il loro moto generano due fondamentali forme energetiche, una orizzontale e una verticale.

Questa energia terrestre ha vari livelli di presentazione. C’é un’energia che scorre orizzontalmente lungo la superficie della Terra, anzi, in realtá é come se cucisse la Terra, dentro e fuori dalla crosta. Questa energia entra nel nostro corpo attraverso dei punti specifici: le dita dei piedi, le caviglie, l’incavo del ginocchio e i reni (attraverso il perineo).

C’é un’altra forma di energia del magnetismo terrestre, che é centrifugo, che é quel magnetismo dato dalla fuga di ioni dal centro della Terra verso la periferia. Questa energia sbuca dai pori della Terra e penetra direttamente nella piante del piede attraverso quello che il cinese identifica come il punto nr 1 del meridiano del Rene.

Poi c’é l’energia verticale, cioé l’energia cosmica, che era chiamata dagli Egizi energia SA.

SA entra dalla nuca, va al cervelletto, all’ipofisi e da lí si espande mantenendo un legame stretto con gli occhi e con il cuore.

SIMBOLI ANCESTRALI E PLANETARI

Due simboli importanti che richiamano appunto i movimenti energetici planetari sono il tratto orizzontale  —  e quello verticale  I .

Il tratto orizzontale suggerisce il prima, durante e dopo, il tempo lineare e ovviamente, l’orizzonte, quindi rappresenta in qualche modo la passivitá, ció che ascolta, che osserva, quindi il femminile per eccellenza. Mentre il tratto verticale ricorda il salire e scendere, quindi un concetto diverso, non di fissitá ma di movimento, di azione e quindi é il maschile, la parte attiva della polaritá.

Quando questi due simboli si incontrano ne nasce la croce  croce  . La croce é quindi l’incontro tra il maschile e il femminile. Simboleggia la Materia perché la creazione di 4 spazi porta alla suddivisione rappresentata dai 4 elementi: Fuoco  Aria   Acqua  Terra  che non sono altro che stati transitori di un’unica materia. Nel sistema di pensiero occidentale i 4 elementi vengono simbolizzati dall’insieme di tre linee unite l’una con l’altra agli estremi, in modo da formare un triangolo. Quando é raffigurato con il vertice volto in alto rappresenta il Fuoco, mentre quando il vertice é volto verso il basso rappresenta l’Acqua. Quando ha il vertice in alto e un segmento orizzontale simboleggia l’Aria, mentre con il vertice in basso ed un segmento orizzontale é significante la Terra.

 

    4 elementi

I 4 elementi hanno ciascuno due attributi:

Fuoco

Caldo
Secco
Aria
Caldo
Umido
Acqua
Freddo
Umido
Terra
Freddo
Secco

 

Il simbolo del cerchio O é il simbolo dei simboli. Un cerchio é qualche cosa che divide un dentro da un fuori, quindi individua uno spazio ben preciso, puó essere immobile e statico e nello stesso momento ruotare su se stesso. Indica il concetto di ritorno, di ritornare su se stessi, di ciclicitá. Un cerchio simbolizza la Luna Piena, mentre un cerchio con un punto in mezzo (un individuo che abbia trovato il suo centro) normalmente corrisponde al simbolo del Sole

La Luna se non é piena é rappresentata con una porzione di cerchio con il centro ipotetico fuori .

Il Sole e la Luna sono i due Archetipi maschile e femminile celesti, i due luminari del cielo, la luce diretta e quella riflessa: la stessa luce ma in due stati differenti.

I simboli dei Pianeti derivano dall’unione di una o entrambe le figure cicliche ( O ) con la figura della croce.

Se noi uniamo il cerchio alla croce si ottiene il simbolo di Venere . In questo caso é il Fuoco Celeste che domina la Materia. L’inversione del simbolo genera il suo opposto  Marte, secondo la simbologia antica, poi variato quando la croce si é spostata fino a diventare una freccia laterale, per esprimere la qualitá estroversa del Fuoco di Marte. Un Fuoco che cresce da se stesso in una determinata direzione, simbolo quindi della volontá operante, diretta ad uno scopo finalizzato. Simbolizza il Fuoco che brucia la Materia.

Se uniamo il simbolo della croce con il simbolo della Luna, a seconda che quest’ultima si metta sul braccio verticale o orizzontale della croce otteniamo il glifo di Saturno  o il glifo di Giove .

Il braccio verticale della croce é considerato il braccio spirituale della Materia, quindi a Saturno viene data questa connotazione Spirituale. L’epifisi (o ghiandola pineale) é la ghiandola endocrina corrispondente all’Archetipo Saturno nel nostro corpo ed é proprio quella che ha la funzione di tradurre un’energia che non é fisica o biochimica, ma elettromagnetica. Tutte le altre ghiandole endocrine lavorano sostanzialmente sul piano biochimico, quindi hanno una specifica funzione su un piano materiale. L’epifisi, invece é una ghiandola particolare perché il suo prodotto di secrezione interna, la melatonina, avviene per le variazioni cicliche tra giorno e notte. Quando la luce é massima la produzione di melatonina é minima, e viceversa. In questo senso Saturno é il principio trasmutatore dello Spirito nella Materia, ma tutto va anche visto in maniera riflessa: é anche il principio che permette il passaggio dalla Materia allo Spirito.

In Giove invece la Luna é posta sul braccio materiale della croce. In questo senso Giove é il principio espansore della Materia. Il principio ordinatore e il simbolo della giustizia. Nel nostro corpo é l’ipofisi che é quella ghiandola, sempre all’interno della testa, che regola il funzionamento di tutte le altre.

L’ultimo simbolo é quello di Mercurio ed é quello piú composito di tutti, come é proprio della sua natura, della sua poliedricitá. In esso troviamo riassunti il simbolo del Sole e della Luna uniti con il simbolo della Materia. Quindi in Mercurio i due aspetti maschile e femminile generano e dominano il principio materiale, la croce. La Luna é in una certa posizione che é molto diversa dalle precedenti, perché é deposta, distesa e quindi assume questa funzione raccoglitrice di tutte le influenze celesti, che vengono mediate dal Fuoco interiore nella sua regione centrale e poi discendono nella Materia.