Le cinque cause di malattia secondo Paracelso

LA PRIMA CAUSA (ens Venenale) sono le impuritá. Le impuritá possono entrare nel nostro corpo sotto forma di cibo, liquido o aria, a non seguire il naturale processo di estromissione dal sistema. Puó assumere aspetto di emozione o di forma di pensiero. Ha a che fare con l’elemento Terra, che é il piú pesante e solido. In presenza di un veleno che viene dall’esterno e non viene metabolizzato né espulso dal sistema, bisogna PULIRE. Aiutare il sistema ad eliminare, oppure aumentare il Fuoco, per aiutare a metabolizzare. Magari entrambe le cose: rafforzando il sistema, la capacitá di digerire le cose, le situazioni.

LA SECONDA CAUSA (ens Astrale) proviene dalla debolezza del Cielo Interiore. Le carenze nel Tema Natale indicheranno i punti deboli dell’individuo e quali influenze negative possono colpirlo. É in relazione con l’elemento Acqua (il gran mare dell’astrale). Il sistema astrale si costituisce in due momenti della nostra vita: il momento del concepimento e il momento del primo respiro; il campo presente in quel luogo e in quell’istante (archetipi presenti, forze sottili) plasmerá questo nuovo animo. I Pianeti sono un’espressione seconda di queste forze, quindi, attraverso i loro moti, conosciamo i reali moti che non vediamo. Se una persona é debole in un certo piano dipenderá dal fatto che sul piano astrale avrá dei punti carenti. Per esempio, predisposizione alle intossicazioni. Sul piano mentale ed emozionale é lo stesso. Quindi bisogna osservare la costituzione archetipale e rafforzare dove c’é debolezza per ottenere equilibrio, sia fisico che psichico.

LA TERZA CAUSA (ens Naturale) proviene da problemi di ordine morale. In questi casi l’individuo, oltre ad assumere i necessari rimedi, deve migliorare la sua moralitá. Elemento Aria, che corrisponde alla sfera del pensare. Bisogna prendere dei rimedi che inducono degli stati psicologici, ma anche imparare a pensare in un altro modo.

LA QUARTA CAUSA (ens Spirituale) corrisponde alla volontá ed é legata a passioni, cattivi desideri, pensieri disordinati, immaginazione morbosa, ovvero attaccamento. Tutti noi siamo attaccati ai nostri modelli di soddisfazione e la mente cerca sempre di condurci a loro. Elemento Fuoco. Non é carenza di moralitá ma piuttosto di volontá. Per rinforzare la volontá devo rinforzare la Fede, la Speranza e la Caritá. La Fede, FIDES  dei latini, ossia la CONOSCENZA DIRETTA DELLE COSE, degli Archetipi. La Speranza é capacitá di orientare tutta me stessa verso uno scopo. La Caritá é la considerazione verso l’altro ma anche verso di me. Condividere ma considerare se stessi.

LA QUINTA CAUSA (ens Deale) é correlata alla Quintessenza. É senza cura. Bisogna aspettare che Giustizia Divina sia fatta. Qui, nulla si puó fare, solo attendere. Per questi soggetti guarire non sará cosí semplice.

Mi prenderó cura di ogni individuo me ne faccia richiesta, senza la presunzione di togliergli la malattia, di guarirlo, neanche se la causa é la prima”.

Grazie a S.S.