Terapie manuali per il mal di schiena

Per curare il mal di schiena esistono delle terapie manuali non invasive. Si definiscono tali perchè risultano efficaci, in caso di dolore lombare (mal di schiena) sia che sia acuto, cronico e sono praticate da un professionista qualificato. Esistono due tipologie di terapie manuali, la prima si chiama ” Manipolazione Vertebrale “, si basa su dei micromovimenti secchi praticati su un segmento della colonna vertebrale che unisce, di solito, stiramenti e rotazioni. La tecnica agisce sul sistema di senso del dolore cambiando la trasmissione nervosa del segnale di dolore, al cervello. Le risposte a una manipolazione possono controllarsi a livello articolare (aumento della mobilità-flessibilità della colonna vertebrale), muscolare (rilassamento di una contrattura e riduzione del dolore), neurovegetativo (diminuzione delle vertigini o cefalee), viscerale (aumento del passaggio intestinale e riduzione del gonfiore) o emozionale (riduzione delle tensioni muscolari). Questa terapia è indicata anche per i bambini e gli anziani. La seconda terapia manuale si chiama ” Mobilizzazione Vertebrale “, tecnica fisioterapica adatta per il giusto recupero della mobilità articolare e del movimento dei singoli segmenti vertebrali. Essa, si basa su un movimento passivo fatto su un’articolazione scheletrica con l’obiettivo di ripristinare una corretta larghezza di movimento. Quando le manipolazioni vengono eseguite alla colonna vertebrale, sono definite mobilizzazioni cervicali, dorsali o lombari in base al segmento della colonna vertebrale interessato, con l’intento di riposizionare la vertebra o il segmento scheletrico in alterazione.