L’energia dell’inverno: i muscoli

Nella stagione fredda i nostri muscoli ci richiedono calore. Cosa fare? Per partire con il piede giusto, bisogna “scaldare” il nostro apparato locomotore. I muscoli sono importanti, ci aiutano ad affrontare gli sforzi e ci consentono di muoverci con fluidità. Normalmente nel primo periodo dell’anno si accusano dolori, tensioni e affaticamento muscolare, caratterizzati da una contraddizione: la Natura. Ella ci comunica che dovremmo rimanere al caldo a riposare, invece siamo incitati a fare e ad essere sempre in prima fila, in una continua alternanza tra luoghi caldi e freddi, secchi e umidi, con un abbigliamento non sempre adeguato al variare continuo di queste situazioni. In inverno i muscoli patiscono il freddo e reagiscono alle basse temperature contraendosi. Spuntano così frequentemente i disturbi della zona cervicale (cefalea, tensione del collo, capogiri e nausea), della zona lombare, con lombosciatalgia e “colpo della strega”, della zona toracica, con a volte intense fitte intercostali. Ricordiamoci, in inverno, si registrano l’aumento della possibilità di incidenti tendineo-muscolari (strappi): sono eventi facilitati dalla paura di non farcela a star dietro al carico di impegni e di doveri quotidiani. Paura che spinge la maggior parte di noi a fare tutto in uno stato di tensione continua. Ecco perchè nei primi mesi dell’anno le strutture muscolo-scheletriche ci richiedono una cura particolare.