La K² è una vitamina micronutriente con la funzione di consentire al calcio di depositarsi dove serve, se è possibile nelle ossa e non in altri tessuti come le arterie, il rene e i tessuti molli. Questa vitamina attiva una proteina presente nei vasi, la GLA (gamma-carbossi-glutammico) che impedisce al calcio circolante di depositarsi nelle arterie, e di contribuire così alla formazione di placche calcifiche.
Aiuta le funzioni cerebrali, facilita la salute cardiovascolare ed è fondamentale per tenere sotto controllo l’infiammazione cronica. Di recente, alcuni studi hanno provato l’efficacia della K² che contribuisce ad attivare una matrice di vitamine che impediscono l’indurimento dell’elastina (la causa delle rughe), oltre ad avere un ruolo importante nel trattamento di acne e altre malattie della pelle. La dose consigliata al giorno è di 150 mcg, un eccesso di questa vitamina non ha controindicazioni per l’organismo.
Vitamina K² e il cibo
I tuorli d’uovo biologici sono ricchi di vitamina K². Anche il fegato (specialmente quello di pollo) è pieno di questa vitamina. Il petto di pollo, la carne di manzo (allevata senza antibiotici) e i prodotti caseari ottenuti da mucche al pascolo, contengono la K². Il natto miso, un prodotto di soia fermentato originario del Giappone è ricco di vitamina K².