Gli acidi fruttati – Guava, Papaia, Rambutan, Durian

Nativi delle Filippine gli acidi fruttati aumentano il collagene donando tono alla pelle spenta. Le Filippine, sono uno Stato insulare del sud-est asiatico sito nell’oceano Pacifico, hanno un particolare clima tropicale che favorisce una straordinaria abbondanza di frutti e di fiori, ricchi di vitamine e principi antiossidanti. Uno dei primi segreti cosmetici della tradizione filippina è la guava, un frutto dall’aroma dolce, ricco di vitamina A, B, C e K, oltre il licopene. La pelle del viso disidratata con la comparsa di piccole rughe sottili dovute dall’eccessiva esposizione al sole, si può correre ai ripari applicando una gustosa maschera di guava ad effetto-lifting. Basta tagliare un frutto di guava a metà, togliere i semi e frullare insieme a due cucchiaini di farina di cocco, che diminuisce l’infiammazione da istamina, una delle principali cause della formazione di rughe. La maschera di guava va tenuta in posa, sul viso, 10 minuti. Nel frattempo, mettete a bollire 5-6 foglie di guava fino a che l’acqua non diventa scura. Filtrare l’infuso, immergere una garza e strofinatela sul viso per togliere la maschera, che in un secondo tempo verrà asportata completamente con acqua fredda. In alternativa è possibile utilizzare il succo di guava reperibile in bottigliette in erboristeria. La guava fresca produce licopene che stimola la produzione di collagene, mentre l’infuso di foglie o il succo ha la quercetina e polifenoli, che a contatto con la pelle producono un naturale effetto tensore, diminuendo la perdita di tono cutaneo. Per un’azione d’urto sulle rughe profonde, in particolare quelle della fronte, utilizziamo gli alfaidrossiacidi della papaya. Sulla fronte e vicino alla piega della bocca, per alcuni minuti, strofinare la buccia di una papaya. Per ottenere l’effetto desiderato, basta lasciare penetrare a fondo la polpa del frutto e sciacquare. Al termine, idratare la pelle del viso con una crema a base di papaya che toglierà eventuali macchie scure e, con il tempo, diminuirà l’iperpigmentazione. Il rambutan, frutto simile al litchi, dona elasticità e compattezza. Schiacciando i semi si crea un piccolo scrub aggiungendo alcune gocce di olio di cocco, da massaggiare per pochi minuti e risciacquare. Il durian, chiamato il “re dei frutti”, è una miniera di vitamine A, B, E ma contiene anche i folati, il potassio, il ferro, il calcio e lo zolfo. Si usa applicando la polpa sulla pelle lasciando agire l’impacco per circa 20 minuti; poi risciacquare con acqua fresca. Il suo gruppo di acidi grassi riduce i cedimenti e ricrea il film idrolipidico, mentre lo zolfo disinfetta la pelle, togliendo eventuali impurità e limitando la comparsa di brufoli.