Alimenti primaverili in tavola

Ecco i 10 ingredienti consigliati nella dieta primaverile:

  • L’acqua – ingrediente che aiuta l’eliminazione delle scorie e l’idratazione cellulare. Si consiglia di assumere almeno 2 litri al giorno per facilitare l’eliminazione delle scorie nocive idratando l’organismo. È possibile alternare la stessa anche con il thè verde e tisane ricche di antiossidanti e di catechina, che ottimizzano l’attività epatica e ritardano l’invecchiamento cellulare.
  • I cereali – sono meglio quelli integrali perchè ricchi di fibra, adatti alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Il consumo quotidiano di cereali integrali è stato associato a una diminuzione dei fattori di rischio cardiovascolare, grazie all’abbassamento dei livelli di colesterolo LDL (cattivo) e dei trigliceridi e a una riduzione dell’incidenza di ipertensione, diabete mellito di tipo 2 e obesità, anch’essi fattori di rischio cardiovascolare. I cereali hanno un forte potere saziante e un lento assorbimento che li rendono ideali in regimi dietetici ipocalorici.
  • Il carciofo – aiuta il funzionamento del fegato. La sua azione contribuisce a garantire un giusto funzionamento del fegato, aiuta la diuresi e la secrezione biliare, ha proprietà digestive e diuretiche e sembra riuscire a calare i livelli di colesterolo. Ha numerosi principi attivi che vengono ostacolati dalla cottura, ragione per cui sarebbe meglio consumarlo crudo.
  • Gli asparagi – favoriscono la diuresi. Da marzo a giugno non devono assolutamente mancare sulla nostra tavola, con frequenza settimanale. Sono ipocalorici (hanno circa 24 calorie per 100 grammi) e facilitano a regolarizzare le funzioni intestinali, aiutando una maggiore filtrazione renale, che agevola l’eliminazione dei liquidi in eccesso, causa della tanto odiata ritenzione idrica.
  • I legumi – ricchi di proteine sono ideali per gli anemici. Alimenti a basso contenuto energetico, hanno molta fibra: sono adatti da inserire in una dieta ipocalorica. Le proteine in essi contenute rappresentano circa un terzo delle calorie totali; queste, pur avendo un valore biologico modesto, diventano un valido sostituto delle proteine animali se associate ad altri alimenti come i cereali. I legumi hanno un buon contenuto di ferro, potassio e fosforo e per questo sono adatti in soggetti che soffrono di anemia.
  • La carota – ingrediente che prepara la pelle all’abbronzatura. È la principale fonte di betacarotene, anticipatore della vitamina A, ad azione antiossidante e antitumorale è benefico per la crescita cellulare. Avvicinandoci alla stagione del sole, l’assunzione di questo ortaggio tutela la nostra pelle, favorendo una corretta abbronzatura: stimola la produzione di melanina, una sostanza che agisce da pigmento con funzione fotoprotettiva, per limitare l’azione dei raggi ultravioletti.
  • Il limone – alimento che previene l’invecchiamento cellulare. Il limone è povero di calorie e ricco di vitamina C, ha numerose azioni benefiche tra cui aiutare la digestione e rinforzare il sistema immunitario. Ha proprietà antiossidanti, previene l’invecchiamento cellulare, contrastando i danni ossidativi causati dai radicali liberi.
  • I frutti rossi – in grado di assorbire i livelli di colesterolo. Sono un concentrato di antiossidanti che tutelano dall’effetto dei radicali liberi: il resvaratrolo contenuto nei frutti di bosco, facilita a contrastare i danni cellulari causati dai radicali liberi e contribuisce all’abbassamento dei livelli di colesterolo. Le more, i lamponi e i ribes sono ricchi di licopene e antocianine, pigmenti che insieme al resvaratrolo contribuiscono alla prevenzione dei fattori di rischio cardiovascolare.
  • L’olio extravergine – è importante perchè supporta l’attività del fegato. Gli acidi grassi monoinsaturi presenti nell’olio extravergine aiutano a ostacolare efficacemente l’accumulo di grasso nel fegato. I lipidi contenuti nell’olio di oliva agiscono amalgamando una parte delle tossine presenti nell’organismo, alleggerendo il carico delle stesse sul fegato.
  • Le spezie – sono importanti perchè svolgono un’azione antinfiammatoria. È una buona abitudine sostituire l’uso dei dadi e del sale da tavola con spezie come la curcuma, il cumino e il curry per apportare maggiore gusto alle pietanze: svolgono anche un’azione detossificante, antinfiammatoria, antitumorale, antidiabetica, anticolesterolo ed epatoprotettrice.