Salicornia

Nei prati incolti, tra le pietre di terreni aridi, tra gli scogli in riva al mare, dappertutto ci sono piante spontanee commestibili che spesso non conosciamo, ma che sarebbe utile riconoscere, in quanto possiamo realizzare con esse, ottimi piatti, molto gustosi (le piante selvatiche hanno in genere un sapore molto deciso) e a costo praticamente zero. Oggi vi voglio parlare della salicornia.

Salicornia
Salicornia

Salicornia

La salicornia conosciuta anche con il nome di asparago di mare, in quanto cresce spontanea nei terreni sabbiosi, vicino al mare, è una spianta spontanea della famiglia delle Chenopodiaceae, ha in effetti un aspetto simile all’asparago selvatico, molto carnosa, raggiunge in genere un’altezza che varia dai 10 ai 35 cm, raramente raggiunge i 40. Il suo colore èdi  un bel verde brillante, ma verso l’autunno il verde vira sul rosso violaceo.
Questa pianta è ricca di sodio, che gli conferisce il suo caratteristico gusto salato e per questo motivo, quando si cucina bisogna fare molta attenzione al sale.
La salicornia non contiene solo sodio, ma anche iodio, ferro, magnesio, potassio, calcio, e vitamine del gruppo B e vitamina C. Viene usata in cucina, ma anche in cosmesi,date le sue ottime proprietà, alcune marche famose producono creme a base di olio di salicornia per il suo alto potere sterilizzante ed idratante.
Questo vegetale è ottimo in cucina, può essere conservato sottaceto, oppure cotto ed utilizzato in tantissime altre preparazioni.
Io vi lascio una ricetta veloce e semplice per realizzare un contorno per pesci o crostacei.

Contorno di salicornia

Salicornia
olio evo
pepe
succo di limone

Mondate la salicornia, staccando i rametti più teneri, dai rami più duri e coriacei, lavateli e fateli bollire in acqua bollente non salata per circa 5 minuti, scolatela e poi conditela con olio, pepe e succo di limone.
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