Recensione: “Tutta colpa di certi romanzi” Elizabeth Maxwell

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Genere: Narrativa Rosa

Prezzo: € 15,90

Casa Editrice: Piemme (che ringrazio per la copia)

Trama:
“Prendete una come Bridget. Datele qualche anno di più, una figlia di undici anni, e un ex-marito gay (d’altra parte, quale maschio etero discuterebbe per ore dell’esatta sfumatura di verde di una tendina?). Ah, datele anche la solita pancetta da strizzare all’occorrenza in panciere super-elasticizzate, e avrete Sadie Fuller. Sadie passa le giornate tra figlia, casa e battaglie perse con la gelida domestica tedesca. Non è più giovanissima: compra occhiali da lettura a stecche, come un tempo comprava le sigarette, e ha i capelli di un castano che è il risultato della chimica applicata a svariate sfumature di grigio. E infatti, non solo per problemi di vista, di uomini non ne vede neanche col cannocchiale. Eppure – tenetevi forte – la notte Sadie si siede al computer e si trasforma in K.T. Briggs: un’autrice di romanzi erotici di successo, inventrice di personaggi sensualissimi in situazioni caldissime (di solito in ascensore o taxi). La aiuterà tutto questo scrivere di sesso a trovare, se non l’amore, almeno un uomo con cui condividere qualche piano di ascensore? Sembra di no. Almeno fino al giorno in cui qualcuno che assomiglia molto all’affascinantissimo amministratore delegato del suo ultimo romanzo si materializza, come per magia, nel reparto pappine per neonati del supermercato…” (Rossella Calabrò)

Recensione:
Quando la C.E. Piemme mi ha proposto questo romanzo, sono stata subito attratta dalla copertina dai colori così vivaci e anche la trama ha saputo darmi quel pizzico di curiosità che non guasta mai. Così mi sono immersa nella storia di Sadie Fuller che è una donna perfettamente normale, un po’ come tutte noi. Probabilmente è stato questo l’ingrediente giusto per farmi innamorare di questo romanzo.
Sono abituata a leggere romanzi con personaggi femminili così diversi da me che ritrovarsi davanti una donna come Sadie è stato un po’ come ritrovare me stessa all’interno del libro.
Ma anche una donna come Sadie nasconde dei piccoli segreti: scrive romanzi erotici sotto pseudonimo, è divorziata ma ha uno scopamico. Insomma, la sua semplice vita è condita da questi fatti piccanti che la rendono più speciale.
Proprio grazie ad uno dei suoi romanzi erotici, inizia l’avventura anche nella sua vita reale: all’interno della sua quotidianità si catapulta un ragazzo bellissimo, praticamente perfetto, e tutto cambia.
Questo romanzo ha saputo essere una vera rivelazione: è divertente, allegro, riflessivo e mai noioso. Ha meno di 300 pagine ma almeno non ci troviamo davanti a nessun capitolo spento o privo di interesse. Ogni pagina racconta un’avventura e un segreto femminile in cui tutte ci possiamo ritrovare. Perché Sadie è una di noi, potrebbe essere un’amica o una sorella e tifiamo per lei sin dall’inizio.
Una nota speciale la meritano tutti i piccoli aneddoti da scrittrice che la nostra Sadie ci racconta: cosa c’è dietro ad un libro e ad una scrittrice? Da cosa prende ispirazione per i suoi romanzi? Perché scrive libri di un determinato genere?
Tutte queste domande hanno avuto una risposta grazie a questa frizzante protagonista che nonostante le prime rughe e i primi kg di troppo riesce a mantenere la personalità di una ventenne che desidera avere il massimo dalla vita.
Un altro personaggio che ho apprezzato molto è Aidan, può sembrare il classico belloccio eppure ha un carattere molto protettivo e divertente, le sue battute maliziose hanno condito la storia in modo simpatico e seducente. È l’uomo che quasi tutte vorrebbero, ma alla fine ha dimostrato di essere anche più di questo.
Concludo consigliando questo romanzo a chi cerca una lettura leggera, per evadere un po’ dalla realtà e farsi qualche risata insieme ad una nuova amica.

Citazione Preferita:
“Se fosse uno dei miei libri, ora ci salteremmo addosso per suggellare i nostri reciproci like con la classica scopata sul tavolo della cucina. Ma non siamo in un romanzo. È la vita vera.”

Voto: 9,5/10


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