Recensione: “Time’s Edge” Rysa Walker

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Genere: Sci-Fi / Narrativa Rosa

Prezzo: € 14,90

Casa Editrice: Fanucci (che ringrazio per la copia)

La serie The Chronos Files:
1. Timebound, 2012 (Timebound, 2015) RECENSIONE
2. Time’s Edge, 2014 (Time’s Edge, 2015)
3. Time’s Divide, 2015 (data italiana inedita)

Trama:
Quando faccio ritorno all’appartamento esattamente trenta secondi dopo essere partita, come avevo promesso, Trey è sul letto, appoggiato sul gomito, con gli occhi fissi sul punto stabile. Credo ci fosse ancora una parte del suo cervello che non credeva completamente che tutto questo fosse reale, perché ha gli occhi sgranati e la bocca aperta, e sembra un po’ pallido. Le sei ore passate nel 1938 sono state deludenti, dopo God’s Hollow. Kiernan ha provato a convincermi a riposarmi, prima di ripartire, ma io non riuscivo a pensare ad altro che a mettere la parola fine a questo salto e tornare a casa. Tornare qui. Sono troppo stanca per fornire il rapporto dettagliato che Katherine e Connor si aspettano di ricevere nel momento esatto del mio ritorno. Trey, d’altra parte, ha detto di non volere i dettagli, e in questo momento la cosa mi va a genio. Trey chiude gli occhi e scuote la testa. Poi allunga una mano e mi toglie il cappello e gli occhiali. “Hai cambiato i capelli.” “Già. Be’, il grigio non faceva per me. Preferisco il cappello.” “Allora… Per quanto tempo sei stata via?” lo gli rivolgo un sorriso stanco. “Trenta secondi.” Lui mi dà un colpetto sulla testa con il cappello e poi si allunga per tirarmi accanto a sé. “Non è quel che intendevo, e lo sai bene. Ti ho chiesto quanto tempo sei stata via, non quanto tempo sei mancata da qui.”

Recensione:
Dopo aver letto il primo volume della serie, non vedevo l’ora di leggere il seguito e sono stata accontentata subito dalla Fanucci che mi ha gentilmente inviato la copia subito dopo l’uscita del libro. Il primo romanzo è una delle mie migliori letture del 2015 e il secondo libro si è rivelato perfettamente all’altezza del suo predecessore.
Il romanzo parte subito in quinta senza capitoli di apertura come era successo nel primo, in fondo il lettore ormai conosce già le basi della storia e i suoi protagonisti quindi è stato bello partire proprio da dove eravamo rimasti.
Il libro ha confermato l’ottima impressione del primo romanzo e questa serie ormai è tra le mie preferite, è molto originale e ci sono tantissimi colpi di scena, immaginare il seguito del romanzo è davvero difficile.
Kate, la protagonista, continua a piacermi davvero moltissimo, si impegna costantemente e prende sempre molto sul serio il suo destino. Invece, al contrario del primo romanzo, qui il triangolo amoroso ha avuto leggermente più importanza perché entrambi i ragazzi, Kiernan e Trey, hanno avuto molto spazio. Nel primo avevamo imparato a conoscere e apprezzare Trey, anche se continua a non essere il mio preferito, invece adesso abbiamo avuto più dettagli su Kiernan. Abbiamo conosciuto un po’ del suo passato e futuro, ma abbiamo visto approfondire molto di più il suo rapporto con Kate. Come avevo sperato, il romanzo mi ha dato delle piccole soddisfazioni su questa coppia che apprezzo davvero molto.
Un’altra caratteristica che ho apprezzato molto di questo secondo volume è la presenza costante di viaggi temporali, nel primo Kate doveva ancora imparare e buona parte del romanzo era legata al suo apprendistato, invece in questo libro abbiamo assistito a molti viaggi, in luoghi e tempi molto diversi. La storia di Six Bridges è quella che ho apprezzato di più, nella sua tragicità è molto ben costruita, molto macabra ma interessante dal punto di vista della storia.
Anche in questo secondo capitolo, il finale è un elemento importante che ci mostra nuovi lati della storia che non mi aspettavo, ancora una volta sono molto curiosa di scoprire come prosegue la serie.
Concludo consigliandola nuovamente a tutti perché è molto promettente, ci sono dettagli molto ben costruiti e grandi colpi di scena.

Citazione Preferita:
“Sappi che ho amato sempre e soltanto una ragazza, e quella ragazza sei tu. Passata, presente e futura, in questo orizzonte temporale o in un altro… sempre tu.”

Voto: 9/10

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