Recensione: “Lo strano caso dell’apprendista libraia” Deborah Meyler

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Genere: Narrativa Rosa

Prezzo: € 16,40

Casa Editrice: Garzanti

Trama:
Esme ama ogni angolo di New York, e soprattutto quello che considera il suo posto speciale: La Civetta, una piccola libreria nell’Upper West Side. Un luogo magico in cui si narra che Pynchon ami passare i pomeriggi d’inverno e che nasconde insoliti tesori, come una prima edizione del Vecchio e il mare di Hemingway. Ed è lì che il destino decide di sorriderle quando sulla vetrina vede appeso un cartello: cercasi libraia. È l’occasione che aspettava, il lavoro di cui ha tanto bisogno. Perché a soli ventitré anni è incinta e non sa cosa fare: il fidanzato Mitchell l’ha lasciata prima che potesse parlargli del bambino. Ma Esme non ha nessuna idea di come funzioni una libreria. Per fortuna ad aiutarla ci sono i suoi curiosi colleghi: George, che crede ancora che le parole possano cambiare il mondo; Mary, che ha un consiglio per tutti; David e il suo sogno di fare l’attore. Poi c’è Luke, timido e taciturno, che comunica con lei con le note della sua chitatra. Sono loro a insegnarle la difficile arte di indovinare i desideri dei lettori: Il Mago di Oz può salvare una giornata storta, Il giovane Holden fa vedere le cose da una nuova prospettiva e tra le opere di Shakespeare si trova sempre una risposta per ogni domanda. E proprio quando Esme riesce di nuovo a guardare al futuro con fiducia, la vita la sorprende ancora: Mitchell viene a sapere del bambino e vuole tornare con lei. Esme si trova davanti a un bivio: non sa più se è quello che vuole davvero…

Recensione:
Solitamente i libri che parlano della lettura o dei libri mi attraggono sempre tantissimo e questo libro ne è un perfetto esempio. Il titolo sia in inglese che in italiano è davvero molto intrigante per chi come me ama le librerie e vorrebbe anche lavorarci.
La protagonista della storia, Esme, è una ragazza di 23 anni ancora immersa nello studio e che ama tantissimo i libri e l’arte. Eppure la sua vita sta per essere travolta da un qualcosa che sicuramente cambierà tutto; così si mette alla ricerca di un lavoro e quale posto potrebbe essere migliore di una piccola libreria che tanto ama?!
Così conosciamo La Civetta e la stupenda gente che ci lavora, ci immergiamo in queste stanze ricoperte di libri e apprendiamo l’arte di saper trovare il libro giusto per la persona giusta.
Però, la cosa che più mi ha colpito di questo libro è il fatto che sia ricco di sentimenti: amore, emozione, ansia, aspettativa, amicizia e tanto altro. La protagonista viva un’emozione dietro l’altra, anche se non sempre positive, e noi le viviamo con lei attraverso i suoi occhi.
I protagonisti sono tutti molto particolari, anche se non tutti sono stati analizzati nei minimi dettagli e alla fine mi sono affezionata a tutti loro, specialmente alla compagnia de La Civetta.
L’unico personaggio che proprio non ho sopportato è Mitchell, il fidanzato di Esme; è un personaggio che mostra sempre e solo i suoi lati peggiori, un personaggio che non si capisce molto e l’attaccamento che Esme ha nei suoi confronti molto spesso l’ho trovato fastidioso proprio perché immeritato.
Luke, invece, è un personaggio di cui avrei voluto sapere di più, conoscere la sua storia e gli altri lati del suo carattere.
Infine voglio dedicare una nota speciale all’ambientazione del romanzo: New York è una città che mi affascina molto ed è stata descritta in modo dettagliato e in perfetto stile quotidiano. Immaginarsi lì con Esme è risultato davvero facile.
Consiglio questo libro a tutti gli amanti della lettura, sono sicura che vi appassionerete molto.

Citazione Preferita:
“Fa parte dell’amore, questo provare piacere per tutti gli aspetti dell’altro.”

Voto: 10/10


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