Recensione: “Splintered – Il mio splendido migliore amico” A.G. Howard

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Genere: Fantasy/Narrativa Rosa

Prezzo: € 9,90

Casa Editrice: Newton Compton (che ringrazio per la copia)

Trama:
Alyssa Gardner riesce a sentire i sussurri dei fiori e degli insetti. Peccato che per lo stesso dono sua madre sia finita in un ospedale psichiatrico. Questa maledizione affligge la famiglia di Alyssa fin dai tempi della sua antenata Alice Liddell, colei che ha ispirato a Lewis Carroll il suo “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Chissà, forse anche Alyssa è pazza, ma niente sembra ancora compromesso, almeno per ora, almeno fin quando riuscirà a ignorare quei sussurri. Quando la malattia mentale della madre peggiora improvvisamente, però, Alyssa scopre che quello che lei pensava fosse solo finzione è un’incredibile verità: il Paese delle Meraviglie esiste davvero, è molto più oscuro di come l’abbia dipinto Carroll e quasi tutti i personaggi sono in realtà perfidi e mostruosi. Per sopravvivere e per salvare sua madre da un crudele destino che non merita, Alyssa dovrà rimediare ai guai provocati da Alice e superare una serie di prove: prosciugare un oceano di lacrime, risvegliare i partecipanti a un tè soporifero, domare un feroce Serpente. Di chi potrà fidarsi? Di Jeb, il suo migliore amico, di cui è segretamente innamorata? Oppure dell’ambiguo e attraente Morpheus, la sua guida nel Paese delle Meraviglie?

Recensione:
Quando un libro mi conquista completamente, per me è sempre difficile trovare le parole giuste per descriverlo. Dopo averlo finito resto in silenzio a contemplarlo come se fosse un tesoro. E questa è proprio la reazione che ho avuto quando ho finito questo splendido romanzo.
Ma a proposito di “splendido”, devo iniziare questa recensione parlando dell’inappropriato titolo scelto per l’edizione italiana: come rovinare un grande libro già dal titolo. Se non fosse stato per la bellissima copertina (lasciata uguale all’originale) non mi sarei mai sentita attratta da un romanzo con questo titolo, perché non rispetta assolutamente la trama e la storia del romanzo. La protagonista ha un migliore amico ed è un personaggio importante nella storia e merita tutto il nostro rispetto, ma perché concentrare il titolo su di lui?! Non mi so ancora dare una risposta.
Il titolo originale è “Splintered” e nella sua stranezza è perfetto per questa storia.
Ma tralasciando questo “piccolo” dettaglio, il romanzo per me è senza difetti, infatti si è meritato pienamente la lode.
Oggettivamente qualche difetto si potrebbe trovare, ma soggettivamente mi ha fatto provare così tante emozioni che ho ignorato tutto il resto.
Questo è il primo volume di una serie, gli altri libri sono ancora inediti in Italia e io vorrei tanto leggerli in lingua originale perché non sopporto l’attesa e non vedo l’ora di scoprire come continua la storia.
Lo stile della scrittrice è incantevole, lei non si limita a descrivere i paesaggi e i personaggi del Paese delle Meraviglie, lei li dipinge davanti ai nostri occhi, descrive tutto così bene che sembra di essere in questo mondo insieme ai personaggi. Le sue descrizioni possono sembrare un po’ pesanti in alcuni momenti, ma penso sia giusto che per descrivere un altro mondo si utilizzino descrizioni dettagliate.
Inoltre, la fantasia della scrittrice è davvero notevole. Il suo Paese delle Meraviglie, è ispirato a quello di Lewis Carroll e di Tim Burton ma se ne distacca in modo sconvolgente creando un mondo tutto suo, popolato da creature affascinanti e misteriose: i Netherling. Creature che a prima vista trasmettono solo terrore ma che nascondono molte sfumature.
Il trio protagonista è composto da Alyssa (la discendente della famosa Alice), Morpheus e Jeb. Ovviamente si tratta di un triangolo amoroso, ma che ingrana perfettamente con la storia. Perché non si tratta solo di due semplici ragazzi, ma di saper scegliere tra due mondi differenti e quindi due ragazzi totalmente diversi: un umano e una creatura del Paese delle Meraviglie.
La mia preferenza è stata chiara sin dai primi capitoli, nonostante Jeb abbia delle qualità notevoli e sembri anche fisicamente molto attraente, Morpheus è un personaggio molto più complesso e intrigante. Il suo carattere ha tante sfaccettature, non si capisce quando sia sincero e cosa voglia realmente. È un totale mistero fino alla fine e questo mi ha attratta follemente.
La protagonista, Alyssa, a differenza di molte protagoniste, non mi è affatto antipatica. È una ragazza particolare, ma con la testa sulle spalle, si prende le sue responsabilità e difende sempre le persone che ama. Ha un coraggio notevole e si nota sin dai primi capitoli.
Gli altri personaggi della storia sono sia umani che Netherling e sono davvero tanti. Alcuni sono stati solo accennati, altri hanno dei ruoli fondamentali ma ognuno ha dato il suo contributo alla storia.
Questo romanzo è stata una grande rivelazione, di quelle che colpiscono a primo impatto. Sono sempre stata una grande appassionata della storia del Paese delle Meraviglie e questa rivisitazione in chiave fantasy mi ha colpito molto.
Quindi desidero consigliare questo libro a chi come me è affascinato da questo mondo ma anche a chi cerca un fantasy con una realtà parallela coinvolgente e misteriosa.

Citazione Preferita:
“C’è sempre un prezzo da pagare quando provi a fare la furba con la magia”.

Voto: 10 e Lode


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