Genere: Narrativa
Prezzo: € 14,90
Casa Editrice: Piemme
Trama:
È il mese di aprile, e l’isola di Nantucket si tinge di giallo acceso: milioni di narcisi fioriscono, a salutare la primavera e prepararsi per l’estate. Olivia ormai vive qui. Da quando il piccolo Anthony non c’è più, la sua vita è fatta di passeggiate sulla spiaggia, di letture, di giornate solitarie. E di ricordi. I ricordi di Anthony, un bambino che non ti guardava mai negli occhi, che non sapeva come si fa ad abbracciare qualcuno. Un bambino che adorava il numero tre. Tre erano gli anni che aveva quando gli è stata diagnosticata una grave forma di autismo; otto, quando è volato via per sempre. E adesso Olivia, sulla stessa striscia di sabbia fine su cui Anthony metteva in fila i suoi sassolini bianchi aspettando che le onde li portassero via, cerca di ricostruire ciò che è successo, di ripercorrere le tappe della breve vita di suo figlio. E di trovare, nel mistero di quel bambino che ha amato incondizionatamente, un senso. Perché, scoprirà in un modo del tutto inaspettato, se Anthony è venuto al mondo, è stato per insegnarle che l’amore può farsi sentire anche quando le porte del tuo mondo sono chiuse a chiave.
Recensione:
Quando ho letto la trama di questo libro, ho capito subito che non sarebbe stata una lettura facile o leggera, ma una lettura in grado di entrare dentro l’anima del lettore e metterlo di fronte a problemi davvero difficili da sopportare e perfino da leggere.
Adesso che l’ho terminato, posso confermare quanto sia un libro infinitamente triste, tragico e pieno di sofferenza. Ma è anche un libro capace di farti apprezzare la vita nelle sue piccole cose, mi ha fatto capire quanto spesso dei piccoli problemi quotidiani ci appaiano insormontabili e invece sono altri i veri problemi senza soluzioni.
L’autismo è un argomento molto delicato, di cui finora ho letto abbastanza poco e questo libro ha aumentato la mia sensibilità sull’argomento.
La vita di Olivia deve servire da monito, deve servire ad apprezzare di più le nostre vite normali e ad esserne grati. Il suo dolore deve aprirci gli occhi.
Ma nonostante le incredibili sofferenze delle due protagoniste, Olivia e Beth, il libro si chiude con un piccolo spiraglio, un piccolo cambiamento per il futuro.
Queste due donne si sono aiutate a vicenda già prima di conoscersi, per uno strano scherzo del destino che sembra quasi avere un pizzico di magia, ma molto probabilmente sono solo delle coincidenze che però hanno cambiato la vita di diverse persone.
Non è una lettura che voglio consigliare a tutti, perché contiene sentimenti molto forti e difficili da sopportare, eppure voglio consigliarla proprio a chi cerca una lettura di questo genere e a chi vuole avvicinarsi a quest’argomento così scottante.
Citazione Preferita:
“Ecco perché le madri fanno altri figli. Ci dimentichiamo del dolore e dei disagi della gravidanza e del parto pur di tornare a provare quella deliziosa sensazione di stringerci al petto un neonato sazio e soddisfatto.”
Voto: 8,5/10
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SONDAGGIO:
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ho aggiunto tre sassi bianchi alla mia infinita wishlist *_*
Spero possa piacerti 🙂