Recensione: “Il primo amore sei tu” Stephanie Perkins

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Genere: Narrativa Rosa – Young Adult

Prezzo: € 14,90

Casa Editrice: De Agostini (che ringrazio per la copia)

Serie Anna and the French Kiss:
1. Il primo bacio a Parigi
2. Il primo amore sei tu
3. Isla and the happily ever after (inedito in Italia)

Trama:
Lola ha diciassette anni, un gusto un po’ stravagante per la moda, e tre piccoli, piccolissimi desideri. Primo andare al ballo della scuola vestita da Maria Antonietta. Secondo convincere i genitori che Max è il fidanzato migliore del mondo. Terzo non rivedere più Cricket Bell. Mai più. A volte però il destino gioca brutti scherzi e la famiglia Bell al completo si trasferisce nella casa proprio di fronte a quella di Lola. All’improvviso la ragazza sente il mondo crollarle addosso. Per due anni ha faticosamente tentato di dimenticare Cricket, e ora tutti i suoi sforzi sembrano vanificati. Cricket è di nuovo lì, davanti ai suoi occhi, e con lui il ricordo di ciò che è stato e di quell’ultima giornata insieme… Lola è sicura di aver voltato pagina con Max e di non provare più niente per Cricket. Ma allora perché sente il cuore batterle all’impazzata ogni volta che lo incontra? Forse perché il primo amore non si scorda mai?

Recensione:
Volevo leggere questo romanzo da quasi un anno e finalmente è arrivato il suo momento, leggendo la trama ho pensato che sarebbe stata un’ottima lettura da portare al mare durante le vacanze.
Tutto sommato devo dire che lo stile della scrittrice mi è piaciuto e la lettura è stata davvero molto scorrevole, ma forse mi aspettavo qualcosa di più. Non è un romanzo di quelli che lasciano il segno, nessun dettaglio mi ha colpita particolarmente.
La storia tra Lola e Cricket è particolare e soprattutto inizia durante la loro infanzia, anche quando i due pensano di essersi dimenticati in realtà il sentimento rimane lì in attesa di poter essere vissuto.
Entrambi sono personaggi molto interessanti e con le loro chicche speciali, ad esempio, Lola si traveste ogni giorno usando parrucche e abiti che crea lei stessa. Questa è stata una piccola perla molto particolare, anche se tutti nel libro dubitano delle motivazioni che ogni giorno la spingono a cambiare stile. In realtà è solo il suo modo di rappresentare se stessa e ho trovato l’idea davvero molto carina.
Del personaggio maschile, Cricket, ho apprezzato che non sia il classico bad boy che diventa bravo grazie alla ragazza. Cricket è un ragazzo fin troppo buono e gentile e lo è sempre stato, è mosso da buoni sentimenti e cerca sempre di non ferire nessuno.
Per quanto riguarda lo stile della scrittrice si nota subito la sua capacità nel rendere i suoi personaggi poco ordinari ma molto originali, ma la storia nel complesso segue i soliti cliché che fanno appassionare gli amanti del genere.
Un po’ meno piacevole è stata l’indecisione di Lola che dura un po’ troppo, perché immedesimandomi in lei non avrei avuto così tanti dubbi su quale ragazzo scegliere: il suo ragazzo è un vero stronzo talvolta anche maleducato, mentre Cricket ha un cuore d’oro ed è sempre pronto ad aiutare tutti.
In conclusione, è una lettura perfetta per l’estate e senza troppe pretese, ha alcuni momenti molto simpatici e altri davvero riflessivi. Quindi se cercate una lettura da leggere sotto l’ombrellone e vi piace il genere allora sicuramente saprete apprezzare questo romanzo.

Citazione Preferita:
“Lo so che non sei perfetta.
Ma sono proprio le imperfezioni di una persona a renderla perfetta per qualcuno.”

Voto: 7,5/10


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