La vita ai tempi del Coronavirus: cadere nella trappola della noia e della tristezza è facilissimo, ma a casa possiamo fare tante cose, ad esempio LEGGERE!
Cari amici lettori, ecco un nuovo appuntamento con la #iorestoacasaeleggo – La vita ai tempi del Coronavirus. Lo scorso appuntamento è stato dedicato a una scrittrice in particolare, mentre stavolta torno a consigliarvi delle letture sparse che ho letto negli ultimi tempi.
Perchè con i libri possiamo spostarci in qualunque posto ed essere chiunque vogliamo, grazie alla nostra immaginazione!
Io al momento sto rileggendo la saga di Harry Potter, perchè è in questi momenti di difficoltà che ho bisogno di avere accanto il miglior amico della mia infanzia. Sono arrivata al settimo libro quindi tra un po’ finirò la saga.
Il primo libro che vi consiglio è…
- L’amico ritrovato di Fred Uhlman
L’ho letto pochi mesi fa in poche ore, è un libro estremamente piccolo eppure pieno di significati e situazioni molto particolari che riguarda lo sterminio degli ebrei.
Due ragazzi sedicenni frequentano la stessa scuola esclusiva. L’uno è figlio di un medico ebreo, l’altro è di ricca famiglia aristocratica. Tra loro nasce un’amicizia del cuore, un’intesa perfetta e magica. Un anno dopo, il loro legame è spezzato. Questo accade in Germania, nel 1933…
- La trilogia delle Gemme di Kerstin Gier
Negli ultimi anni poche trilogie hanno catturato la mia attenzione, ma questa si è contraddistinta dalle altre. Ha saputo conquistarmi già dal primo libro e li ho letti tutti in pochissimo tempo. C’è una bella storia d’amore, ma soprattutto c’è una trama molto affascinante e intricata.
Per l’amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da una generazione all’altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta. Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente peggiorata.
La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l’aiuto dell’inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all’altezza del nome dei Montrose. E poi c’è Charlotte, sua cugina: capelli rossi, aggraziata, bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per l’umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante… Gwen non vorrebbe davvero trovarsi al suo posto.
Per nulla al mondo…
- Sorprendimi! di Sophie Kinsella
Negli ultimi mesi ho letto tutti gli ultimi libri della Kinsella e questo è stato tra i migliori, si nota come lo stile della scrittrice sia cambiato nel corso degli anni, ma sicuramente resta sempre quella che mi fa ridere e piangere di più.
Dan e Sylvie stanno insieme da dieci anni. Matrimonio felice, due splendide gemelle, una bella casa, una vita serena. Sono talmente in sintonia che quando uno dei due inizia a parlare l’altro finisce la frase … è come se si leggessero nel pensiero. Un giorno però, dopo una visita medica di routine, scoprono di essere così in forma che la loro aspettativa di vita è di altri sessantotto anni. Ancora sessantotto anni insieme? Dan e Sylvie sono sconcertati. Non pensavano certo che “finché morte non ci separi” significasse stare insieme così a lungo! Dopo l’iniziale stupore, si instaura tra i due un certo disagio, seguito a ruota dal panico più totale. Decidono dunque di farsi delle “sorprese” per ravvivare fin da subito il loro matrimonio “infinito”, per non stufarsi mai l’uno dell’altra … Ma è un bene che non sempre le sorprese riscontrate al risultato sperato … e in un batter d’occhio sorgono contrattempi poco graduali e malintesi che rischiano di minare le fondamenta della loro unione. E quando si presenta un’emergere alcune verità taciute, Dan e Sylvie hanno visto un domandarsi se dopo tutto … si conosce davvero così bene.Qual è la ricetta per un matrimonio felice e longevo? Quale sfida comporta un’unione profonda tra due persone?
Il terzo appuntamento con la nuova rubrica si conclude, ma tornerò tra pochi giorni con altri titoli da consigliarvi! Spero che l’idea vi piaccia e che soprattutto vi possa aiutare in questo periodo così difficile.