Innerhofer, la Gianni is back!
Santa Caterina Valfurva vince ancora! Incantevole giornata di sole caldo e piste perfette per ospitare la discesa libera maschile della Coppa del Mondo di sci alpino.
Ci tenevo ad andare a salutare il mio amico Christof Innerhofer, che oltretutto e’ stato protagonista di una gara incredibile. Il suo quarto posto finale, a 7 centesimi dal terzo classificato, dimostra che se non avesse avuto la sfortuna di portarsi sulla schiena un palo per meta’ della gara – che gli ha pure spostato la maschera, obbligandolo a rallentare – il podio sarebbe stato suo. Christof e’ comunque molto soddisfatto della sua ritrovata forma fisica e psicologica ed e’ convinto che potra’ fare molto bene quest’anno, come merita. Ora serve un briciolo in piu’ di fortuna, che aiutera’ senz’altro un audace come lui.
Direi che due foto dal nostro album privato, le posso volentieri condividere con voi, ringraziando la mia amica Annarita Nulchis per aver cosi’ bene immortalato la nascita di un colpo di fulmine (😂)!
Le mie scorribande nel parterre degli atleti sono sempre rese possibili dai potenti mezzi messi a disposizione dal mitico Gigi Negri, Direttore del Consorzio Turistico Valtellina Terziere Superiore e mio insostituibile “coach”. Grazie a Gigi, la mia famiglia, che comprende anche Barbara e Gerolamo Pellicano’, è stata ospite nella lounge Beretta, che oltre a consentire un’incredibile vista sulla pista di gara, offre un ricco menù enogastronomico, che va dai famosi salumi ai pizzoccheri della Valtellina, dagli spiedini di pesce dei Pescatori di Riccione, alle grappe e Bombardino di Schenatti. Ho avuto anche il piacere di conoscere Alberto Beretta, grande amico di Gigi, e di ritrarlo in compagnia del campione norvegese Axel Lund Svindal, vincitore di due Coppe del Mondo generali, nove di specialita’, un titolo olimpico e cinque mondiali! Pure bel ragazzo! Complimenti vivissimi!
Chiusa la parentesi sportiva e Istituzionale (salutato anche l’Assessore Antonio Rossi di Regione Lombardia che ha premiato i vincitori), abbiamo fatto una sosta a Bormio, la cui pista di Coppa del Mondo versa in problematiche condizioni, come documento senza pieta’. Poi via, verso Aprica e Ponte di Legno.
Ma quanti chilometri mi sono fatta in questi giorni?
