il sorriso perso tra veleni e nostalgie..
E le paure allo specchio hanno il volto di una vita sempre troppo difficile .. alle schiarite quasi non ci credi più ..
Muovi i tuoi passi fuori dalla stanza ..vorresti chiudere tutto a chiave ..eppure trascini con te tutta la dannazione che ti porti attaccata sulla pelle, crudeli tatuaggi..
Ma cammini ..cammini ancora..respiri, respiri sempre..
Aprire la porta ..andar incontro al vento ..stenti ma vai..ti trascini quasi e continui..
avanti e’ la sola direzione verso cui sai andare..
E poi urlare tutto il male che senti..liberare quel singhiozzo che è come una lama incastrata ..scaraventarlo via lontano, più lontano che puoi ..Lontano dalle tue piccole mani che impastano lacrime e fango..lontano dai tuoi occhi troppo grandi e che troppo hanno visto.. Via.. E poi..
Sfinita ma viva la figlia del vento torna nel mondo ..con passo più leggero..
(cit.)