Kate Burkholder #9
thriller
Time-Crime
2018
Digitale - Cartaceo
Joseph King, già noto alla comunità amish per il temperamento aggressivo e violento e per essere un abituale consumatore di droghe, è stato condannato all'ergastolo per aver brutalmente assassinato la moglie. Ma a due anni dalla condanna, King è evaso ed ora è minacciosamente diretto verso Painters Mill. Sarà il capo della polizia, Kate Burkholder, a occuparsi di questo caso, complicato dal sequestro dei cinque figli da parte di King che, armato e disperato, non ha nulla da perdere e potrebbe ucciderli. Per Kate, oltre tutto, l'indagine ha dei risvolti personali. Cresciuta insieme a Joseph King di cui si era perdutamente innamorata, non avrebbe mai potuto immaginare il terribile scenario a cui sta assistendo. Il lavoro, però, le impone di andare a fondo, e le sue ricerche faranno emergere un segreto inimmaginabile che la porterà faccia a faccia con qualcuno pronto a tutto pur di tenerlo nascosto... anche a toglierle la vita
Una strada oscura è il nono volume della serie che ha per protagonista la poliziotta ex amish Kate Burkholder, nata dalla penna di Linda Castillo.
La serie, per ora, è così composta:
- Costretta al silenzio
- La lunga notte
- In un vicolo cieco
- Scomparsa
- Il suo ultimo respiro
- Tracce dal passato
- Dopo la tempesta
- Tra i malvagi
- Una strada oscura
Come sempre ho letto questo nuovo libro della Castillo in un batter d’occhio, nonostante siano passati 13 mesi da Tra i malvagi, non sono stata capace di darmi un freno per godermi questo ritorno. La Castillo scrive benissimo e mi sono ritrovata a rileggere più volte alcune delle scene d’azione per cercare di capire come faccia ad essere così efficace. Non è mai banale, mai scontata, mai noiosa. Ma andiamo con ordine!
Kate dovrà nuovamente fare i conti con qualcosa che emerge dal suo passato in modo violento e brutale, quando il suo amico d’infanzia Joseph King evade dal carcere in cui è detenuto per aver ucciso la moglie. E per la prima volta ci troviamo davanti una Kate vulnerabile, che commette errori che potrebbero costarle la carriera e non solo.
Nel libro vengono analizzati i vari rapporti che Kate ha con chi la circonda (i suoi colleghi, il compagno e i poliziotti di altri distretti) dando così modo all’autrice di toccare vari temi. Il maschilismo strisciante – nemmeno troppo strisciante, a dirla tutta – è una cosa contro cui Kate si è spesso scontrata nelle sue avventure, ma qui viene proprio strumentalizzato il suo vecchio rapporto di amicizia con King per tagliarla fuori dall’azione.
In contrapposizione con i colleghi di altri distretti, c’è invece il rapporto magnifico che Kate ha instaurato con la sua squadra. Sono tutti leali ed estremamente affiatati e ci sono scene veramente commoventi.
Anche il suo rapporto amoroso pare aver finalmente trovato un equilibrio, anche se trovo un po’ ridicolo che Kate continui a chiamare per cognome il compagno anche tra le mura domestiche…
La storia, raccontata in prima persona da Kate, è bellissima e si regge in piedi senza alcuna contraddizione. Come sempre, al centro della vicenda c’è la comunità amish ed è veramente interessante scoprire i dettagli sui loro usi e, al solito, dopo aver finito di leggere mi è venuta voglia di fare la valigia e andare in Ohio per vedere con i miei occhi ciò che lei ha così abilmente descritto.
La Castillo dosa sapientemente le informazioni e riesce ad incuriosire il lettore, mantenendo alta la tensione pagina dopo pagina. Insomma, è sempre una garanzia.
Seguendo la sua pagina Facebook, ho avuto modo di vedere la copertina del prossimo libro che uscirà a breve in USA.
Ovviamente, non vedo l’ora di leggerlo!
Avete letto Una strada oscura? Vi aspetto per commentarlo insieme!
Resta connesso. Segui la nostra pagina Facebook e iscriviti alla newsletter, in modo da non perderti nemmeno una novità.