Una bellezza che fa paura
Thriller - Young Adult
Mondadori
2021
Digitale - Cartaceo
252
Fornito dalla Casa Editrice
Del Romano
Dylan si innamora di Ellis nell'istante in cui lo incontra. El è divertente, magnetico, spavaldo e rende eccitante tutto, persino vivere in una piccola e noiosa città come Ferrivale. Con lui il cuore di Dylan vola, leggero. Con lui accanto, ogni paura svanisce. Tanto che nel momento in cui, dopo qualche mese di incontri clandestini, qualcuno diffonde un video che li ritrae in un momento di intimità, Dylan trova il coraggio di fare coming out con la famiglia. E, con stupore, si accorge che tutti intorno a lui, non solo i suoi genitori, sembrano all'apparenza accettare la sua relazione con El senza alcun problema. La sua felicità però ha vita breve. Un tragico incidente, infatti, lo separa per sempre dal ragazzo di cui è follemente innamorato. Da quel momento, schiacciato da un dolore che non sembra avere fine – come può vivere senza El, che è il suo cuore, la sua ragione, il suo futuro? –, Dylan inizia a scoprire quanto poco sapeva di Ellis e, soprattutto, che il suo ragazzo non era l'unico a Ferrivale a nascondere verità inimmaginabili…
Oggi partecipiamo al review party di Una bellezza che fa paura. Prima di lasciarvi alla recensione di Alice che lo ha letto per il Club, vi carico il banner dell’evento, in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
Una bellezza che fa paura è l’ultimo romanzo di William Hussey, pubblicato in Italia da Mondadori.
Dylan ed Ellis sono due adolescenti inglesi, timido e impacciato il primo quanto estroverso, creativo e sicuro di sé il secondo. Dylan ed Ellis sono anche innamorati. Si sono conosciuti a un falò della scuola, uno dei primi giorni in cui El si è trasferito a vivere dalla zia Julia, ed è stato subito colpo di fulmine, uno di quelli che capitano raramente nella vita.
Come in ogni storia d’amore ci sono alti e bassi, ma i due ragazzi sono sicuri di voler stare insieme e la loro relazione diventa ancor più seria dopo il coming out di Dylan, a seguito di un video che li riprende in atteggiamenti intimi.
Solo ieri l’avrei considerato impossibile. El e io che balliamo apertamente e orgogliosamente come coppia davanti a tutta la scuola. Il cuore mi balza nel petto in un singolo, profondo sussulto di gratitudine. Grazie, guardone misterioso, alla fine mi hai fatto un favore.
Sembra che ogni tassello abbia trovato il proprio posto dove stare, ma la sera del “Ballo delle merde”, come lo definiscono da sempre Dylan e il suo migliore amico Mike, la vita dei nostri innamorati prende una svolta amara e inaspettata…
E in quell’istante, El strappa bruscamente la mano e grida, e la macchina grida, e gli alberi ci piombano addosso.
Dylan perde l’amore della sua vita e, a pari passo con la disperazione, si fa pian piano strada il dubbio di non aver mai davvero conosciuto El. Perché la sera del ballo Ellis ha cambiato umore all’improvviso? Perché un mittente misterioso cerca di comunicare con Dylan spedendogli i disegni di El?
Il romanzo di Hussey è, a un primo sguardo, una storia d’amore tra adolescenti che si ritrovano alle prese con il loro primo grande amore e con le difficoltà di dover fare coming out con amici e parenti. In realtà, dietro alla facciata della cotta adolescenziale, possiamo trovare un messaggio molto più profondo e attuale.
Si parla di accettazione, ma anche del lato oscuro dell’amore. Si parla di violenza, verbale e fisica, da parte di quegli adulti che dovrebbero proteggere i ragazzi e che, troppo spesso, diventano i loro aguzzini, spingendoli a perdere la parte migliore di loro stessi o a dover crescere di colpo, bruciando tappe che andrebbero vissute con più calma.
Non voglio svelare troppo, ma era doveroso farvi capire che, oltre ai cuoricini, tra le pagine di questo romanzo, troverete scene profondamente toccanti, scioccanti e qualche scheletro nell’armadio di persone “insospettabili”.
Ho amato molto come Hussey ci ha voluto far vivere, con gli occhi di Dylan, la morte di El e il suo funerale. È impressionante la carica di pathos che troverete tra le righe in cui il protagonista “lascia” andare il suo dolore, vi sembrerà di esser lì con lui e di sentire la sua angoscia.
Prima di oggi, pensavo che non mi fosse rimasto niente. Mi sbagliavo. C’era ancora una piccola parte di me che non avevi portato con te nell’oscurità, El. Be’, ora ti sei preso anche quella. Me l’hai raschiata via da dentro e mi hai lasciato vuoto.
Sia Dylan che El sono due personaggi molto positivi, pur con i loro difetti più o meno evidenti al lettore, ma devo dire che Hussey ha caratterizzato molto bene anche alcuni dei personaggi secondari come Mike o i suoi genitori. Se fossi nei panni di un’adolescente che dichiara al mondo la sua omosessualità vorrei loro al mio fianco, perché sarei certa di trovare amore incondizionato esattamente per ciò che sono.
In un mondo perfetto, tutti dovrebbero essere come i genitori di Mike, ma viviamo in un mondo imperfetto e, purtroppo, è più facile imbattersi nei genitori di Dylan o peggio…
Una bellezza che fa paura è un romanzo che non toccherà le giuste corde di tutti, perché troppo spesso ci nascondiamo dietro a un’apertura mentale che non è realmente parte di noi. Questo scritto è per tutti gli altri, quelli che davvero hanno lasciato a casa il paraocchi.
Avete letto Una bellezza che fa paura? Vi aspetto per parlarne!
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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.
