Un nuovo amico per ricominciare
Longhampton #7
Romanzo, narrativa
Garzanti
2018
Digitale - Cartaceo
431
Nancy è da sempre una bambina vivace e chiacchierona. Con il suo sorriso contagioso porta gioia di vivere ovunque vada. Fino a una fredda mattina di febbraio quando tutte le sue certezze si dissolvono nello spazio di un saluto. Quello breve ma dolcissimo di suo padre che sta per trasferirsi lontano da casa. Senza di lui inventare storie sulla sua famiglia di orsacchiotti non sarà più così divertente. Eppure, c'è un nuovo amico che ha intenzione di farle cambiare idea al più presto: si chiama Bumble ed è il cagnolino che vive insieme a zia Eva nella sua casa di campagna a Longhampton, dove Nancy trascorre i fine settimana. Con il muso teneramente grinzoso e i profondi occhi neri, Bumble nota cose di cui nessun altro è in grado di accorgersi, fiutando pensieri ed emozioni. Appena ne accarezza il pelo morbido, Nancy capisce che è speciale e può fidarsi di lui. Con Bumble al suo fianco, pronto a tenderle la zampa ogni volta che ne ha bisogno, non si sente più sola. Nei pomeriggi passati a correre in giardino riscopre quel buonumore e quella spontaneità che la contraddistinguono. Ma un giorno, all'improvviso, suo fratello Joel non torna da scuola. Solo Nancy sa dove potrebbe essere andato. Come le ha insegnato Bumble, non deve perdersi d'animo ma trovare il coraggio di farsi avanti per trovarlo. Questa volta tocca a lei dare una mano a risolvere la situazione.
Un nuovo amico per ricominciare è il settimo libro di Lucy Dillon. Come sempre, la Dillon ci riporta a Longhampton, cittadina immaginaria delle Midlands inglesi in cui sono ambientate tutte le sue storie.
La serie è così composta:
- Lezioni di ballo
- Il rifugio dei cuori solitari
- Piccoli passi di felicità
- La libreria degli amori inattesi
- Quando nascono i desideri
- Il piccolo albergo della felicità
- Un nuovo amico per ricominciare
- Where the Light Gets In (inedito in Italia)
Questa sarà una recensione a quattro mani perché anche Sally ha letto il libro e non vediamo l’ora di condividere con voi le nostre impressioni. E quindi, bando alle ciance: si comincia!
Ogni libro della Dillon è autoconclusivo, ma andrebbero comunque letti in ordine perché il filo conduttore è, appunto, la vita a Longhampton e si sa che nei paesini ci si conosce un po’ tutti, no? Questa è una delle peculiarità per cui mi piace la Dillon: quando finisce una storia, i personaggi che abbiamo imparato ad amare non ci lasciano mai del tutto perché, prima o poi, li rincontreremo in una nuova storia.
Questa volta, la storia inizia a Bristol, città in cui vivono Caitlin, Patrick e i loro due bambini, Nancy e Joel. Caitlin e Patrick stanno per divorziare. Qualcosa nel loro rapporto è cambiato e pare che non riescano più a comunicare come un tempo. Ogni cosa è motivo di discussione, dalla gestione dei bambini al lavoro di Patrick che lo ha portato a New Castle, troppo lontano per esserci nella quotidianità della sua famigliola.
Per questo motivo, Patrick decide di passare i suoi weekend a casa della sorella Eva, proprio a Longhampton. Eva è rimasta vedova da due anni e deve ancora elaborare il lutto, quando l’avvocato del marito le invia dei diari che il marito ha scritto per tutta la sua vita…
La Dillon è stata bravissima nel rendere la sofferenza di Eva tangibile e palpabile. Eva è in crisi. Ha 45 anni e si trova ad affrontare le rivelazioni di Mick sul loro matrimonio suo malgrado, a causa di alcune clausole che Mick ha stabilito prima di morire. Il tema centrale del libro è proprio questo: le cose non dette. Le cose non dette sono come un’infiltrazione d’acqua (e non è un esempio a caso). Non si vede il danno fino a quando non è troppo grave e quasi irreparabile. Le cose non dette lasciano il segno e logorano i rapporti, lasciando rimpianti e rimorsi. Eva è un gran bel personaggio, uno dei miei preferiti di questo libro.
Anche Nancy e Joel sono adorabili. Joel si comporta da fratellone maggiore e difende la piccola Nancy quando subentrano i problemi di comunicazione, parlando anche per lei e dando voce a ciò che Nancy non riesce a dire. Nancy è l’essenza della dolcezza ed è bellissimo scoprire il suo mondo, fatto di bolle di sapone magiche e di cagnolini coraggiosi.
Caitlin e Patrick sono troppo presi da loro stessi e, in alcune occasioni, mi hanno davvero dato sui nervi, quindi se questo era lo scopo originario della Dillon… beh, ha centrato il punto in pieno.
Una menzione d’onore va a Bumble e Bee, i due carlini di Eva. Nei libri della Dillon ci sono sempre dei cani che, in un modo o nell’altro, permettono al protagonista di riscoprire la meraviglia nella propria vita e anche questo è un punto a favore di questa autrice favolosa. Se siete alla ricerca di buoni sentimenti e di una seconda occasione, non fatevi sfuggire Un nuovo amico per ricominciare.
E ora lascio la parola a Sally!
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