Il club delle lettrici compulsive

Un mistero… coi fiocchi – Robin Stevens

Un mistero coi fiocchi Book Cover Un mistero coi fiocchi
Miss Detective #5
Robin Stevens
Giallo, Letture per ragazzi
Mondadori
2018
Digitale - Cartaceo
311
Manuela Piemonte

Un racconto basato su: Il Caso dei Crimini Natalizi, indagine a cura della società investigativa Wells&Wong. Scritto da Hazel Wong (vicepresidente e segretaria), 14 anni. Iniziato lunedì 23 dicembre 1935.

Mancano due giorni al Natale e Daisy Wells e Hazel Wong trascorrono le loro vacanze a Cambridge. L'aria è carica di neve, e la città è una cartolina: scorci antichi e meravigliosi e sale da tè scintillanti. Ma a turbare il festoso clima natalizio intervengono una serie di terribili incidenti che coinvolgono gli inquilini della scala nove del Maudlin College, tra cui Bertie, il fratello di Daisy. E quando uno di questi apparenti scherzi degenera in morte, le ragazze sospettano si tratti di omicidio. Per risolvere il caso Daisy e Hazel dovranno però superare una prova difficilissima: collaborare con l'avversaria società investigativa, i Junior Pinkertons.

Un mistero… coi fiocchi è il quinto romanzo della serie Miss Detective scritta da Robin Stevens. La serie è così composta:

Siete pronti per immergervi nell’Inghilterra degli anni ’30? Iniziamo, allora!

We wish you a merry Christmas
We wish you a merry Christmas
We wish you a merry Christmas
And a happy New Year.

No, non sono impazzita (non del tutto, almeno), ma Un mistero… coi fiocchi inizia due giorni prima di Natale e il Natale, si sa, quando arriva, arriva, anche se è giugno inoltrato.

Hazel e Daisy sono a Cambridge dove trascorreranno le vacanze di Natale con Bertie, il fratello di Daisy. Visti gli avvenimenti di Fallingford, nessuno vuole tornare a casa e quindi ritroviamo le nostre due intraprendenti detective sul treno che dalla Deapdean va a Cambridge.

Ci sono un sacco di personaggi nuovi in questo libro, ma ho ritrovato alcune vecchie conoscenze, come Bertie e Alexander. E finalmente ha fatto la sua comparsa George, ovvero l’altra metà dei Junior Pinkertons, la società investigativa di cui fa parte Alexander.

George è davvero un bel personaggio. È la versione maschile di Daisy, intelligente e brillante, e tra i due ci saranno scintille perché nessuno dei due è disposto ad accettare che l’altro abbia il controllo delle indagini.

Eh sì, perché, come sempre, Daisy ha intuito che qualcosa di strano sta accadendo al Maudlin, il college dove vive Bertie: qualcuno sta tirando dei brutti tiri a Donald, il futuro erede della famiglia Melling. Tutti i sospetti cadono sul gemello di Donald, Chummy, escluso dall’eredità di famiglia nonostante sia il gemello di Donald, ma ben presto, le due società investigative si renderanno conto che le cose sono ben diverse…

Sono tanti i temi trattati in Un mistero… coi fiocchi, primo tra tutti il razzismo. Hazel si rende conto di non essere l’unica straniera a Cambridge e si rende anche conto di come l’atteggiamento di alcune persone cambi davanti a qualcuno non del tutto inglese.

Gli inglesi erano sempre in attesa dell’occasione giusta per dimostrare che noi non siamo come loro. Potevamo studiare Inglesitudine nelle migliori scuole, come avevo fatto io, o potevamo anche essere nati in Inghilterra, come George, eppure non avevamo l’aspetto giusto, e sotto sotto, tutti sapevano che questo significava che noi non saremmo mai andati bene. Per un attimo, questo mi ha fatto sentire persa. Sono cresciuta desiderando di poter essere pienamente inglese. Per questo ho deciso di frequentare la Deepdean. Ma ora che ho quasi quindici anni capisco che, talvolta, essere assolutamente inglese non è sinonimo di perfezione.

Un altro tema affrontato è la condizione della donna in ambiente universitario. Nel libro, Amanda Price racconta di essere costretta a lavorare più e meglio dei ragazzi solo perché è una donna e comunque, alla fine del percorso di studi non potrà laurearsi insieme agli altri. Se vi interessa approfondire questo aspetto della storia, qui trovate un articolo apparso sull’Indipendent nel 1998.

Come sempre la storia è raccontata in prima persona da Hazel perché, quello che stiamo leggendo, è il registro dell’indagine in corso. Emergono così tante cose sulla sua personalità e ho potuto capire che essere una ragazzina adolescente nel 1935 non era poi così facile, così come non lo è oggi.

Avete letto Un mistero… coi fiocchi? Vi aspetto per commentarlo insieme.

Vuoi comprare Un mistero… coi fiocchi su Amazon? Clicca qui!

Resta connessə. Segui la nostra pagina Facebook e il nostro profilo Instagram, in modo da non perderti nemmeno una novità.

NdA: Il blog è affiliato ad Amazon. Acquistando il libro tramite il nostro link ci aiuterai a mantenere attivo il blog senza pubblicità. Il prezzo per te non cambierà!

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

2 Risposte a “Un mistero… coi fiocchi – Robin Stevens”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.