Tokyo a mezzanotte
New Adult - Erotico - Romanzo rosa
Newton Compton
2021
Digitale - Cartaceo
320
Fornito dalla Casa Editrice
I sogni di Hailey stanno per realizzarsi: ha un biglietto di sola andata per Tokyo, dove l’aspetta il fratello Jamie, che vive in Giappone già da qualche anno, e un colloquio di lavoro in un’importante società. Appena arrivata, però, Hailey si accorge che lo studio del giapponese non è sufficiente e che la cultura con cui entra in contatto è lontanissima dalla sua. Inoltre Jamie è nei guai. Decisa ad aiutare il fratello, accetta il lavoro che, dal primo giorno, si rivela un incubo: il giovane CEO, Naoki Saito, è un uomo arrogante che la tratta in modo supponente e le assegna incarichi e retribuzione da stagista. Per guadagnare di più Hailey decide di cedere al proprio orgoglio e comincia a fare la hostess nell’unico posto dove i suoi tratti occidentali sono apprezzati, un club per soli uomini. Ma la sera in cui proprio il suo capo Naoki varca la soglia del locale in cerca di compagnia, è l’inizio di un’avventura sconvolgente e pericolosa, che la porterà alla scoperta di una parte di sé, nascosta e misteriosa. La magia avvolgente delle notti incantate di Tokyo darà ad Hailey il coraggio di lasciarsi andare a tutte quelle emozioni mai sperimentate prima? E, soprattutto, l’amore, quello folle e dirompente, sarà in grado di annullare la distanza culturale che si frappone tra l’affascinante e tradizionalista Naoki e la giovane, ribelle americana?
Oggi Alice vi parla di Tokyo a mezzanotte, il nuovo romanzo di Mia Another, pubblicato da Newton Compton Editori. Prima di lasciarvi alle sue parole, vi carico il banner dell’evento in modo che possiate riconoscere al primo sguardo chi ha partecipato al review tour.
Hailey, neolaureata e spumeggiante ragazza dell’Illinois, decide di raggiungere il fratello James, genio dell’informatica e nel pieno del suo successo con il lancio di un nuovo video game, a Tokyo, dove il giovane vive da qualche anno.
Non appena arrivano all’appartamento del fratello, però, è chiaro che qualcosa sia andato storto con il lavoro di James, che attualmente fa il fattorino e si trova super indebitato con la yakuza.
Visto il grande legame tra i due, Hailey decide di aiutare a ripagare il debito con la mafia locale e, oltre al lavoro come stagista presso la compagnia del giovane Naoki Saito, accetta un lavoro extra al Temple Club.
C’è qualcosa di inquietante nei treni, di notte. Saranno i vagoni vuoti, le luci fredde, quel buio oltre i finestrini che ti fa capire che mentre sei sveglia, e aspetti la tua fermata, il resto della città sta dormendo e non sa nulla di te.
Se di giorno è trattata con sufficienza dai colleghi più anziani e dal suo Kaicou-sama dispotico la notte, sotto l’ala materna di Mamasan, scoprirà un suo lato oscuro nella Tokyo notturna dove la perdizione è fatta di sguardi, cocktails e giochi ammalianti con i clienti del club, anche con i più inaspettati.
L’aspettativa di Hailey al suo arrivo in Giappone è altissima, sogna a occhi aperti un appartamento da Mille e una notte, un lavoro perfetto e una facile integrazione nella sua “nuova casa”. Dire che la aspetta una sorta di doccia fredda è un eufemismo! La verità è che, nel momento in cui la nostra nuova Ana Steele (immensamente più di carattere), si spoglia di ciò che aveva immaginato di trovarsi davanti, inizia la sua vera avventura a Tokyo.
«Potrei risponderti in molti modi, ma la verità è che mi piace passare il tempo con te, perché ho come l’impressione che il tuo essere tanto irruente e chiassosa possa riempire i miei silenzi […]».
Lo stile della Another è fresco e, seppur ritrovando numerose similitudini con altri romanzi erotici come Cinquanta sfumature, il suo modo di raccontare l’Asia è magnifico. Sposa alla perfezione la tradizione di Naoki all’esuberanza yankee di Hailey, dagli abiti al concetto di rispetto alla modalità di soppesare le parole di uno contro la sfrontatezza ed esuberanza dell’altra.
Naoki e Hailey sono lo yin e yang l’uno dell’altra, si scontrano di giorno per ritrovarsi di notte, come ci suggerisce il titolo del romanzo, a mezzanotte. I due protagonisti trovano un loro equilibrio che nasce e muore con la rinascita di un nuovo giorno. È una lotta continua tra due culture e due caratteri opposti, che si completano a vicenda e che sono in guerra per coesistere in armonia.
«Vedi, il mio concetto di casa non è legato a luoghi in particolare, né a muri o stanze. È una questione di sensazioni».
Ho amato molto le immagini del Giappone che l’autrice ci ha regalato attraverso gli occhi di Hailey, perché credo che sarebbe così che “vedrei” quei posti se avessi la fortuna di visitarli… magari con meno selfie e cellulare alla mano, ma con lo spirito di una bambina in un negozio di dolcetti, proprio come la protagonista.
Non si può non restare ipnotizzati da Nara, la città dei cervi, o restare indifferenti dall’amore materno che sprizza Mamasan verso le sue ragazze. L’unico personaggio insipido è James, che non riesco a inquadrare bene né come fratello amorevole né come combinaguai!
Se vi piacciono le storie pepate, con quel pizzico di erotismo che non cade nel volgare ma che coinvolge il lettore e lo spinge a voler leggere fino alla fine, allora non potete perdervi questa storia d’amore d’oltre oceano.
Avete letto Tokyo a mezzanotte? Vi aspetto per parlarne!
Resta connessə. Segui la nostra pagina Facebook in modo da non perderti nemmeno una novità.
NdA: Tokyo a mezzanotte mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.
