Il club delle lettrici compulsive

Skin – Loretta Grace

Skin Book Cover Skin
Loretta Grace
Novel
Mondadori
18 giugno 2019
cartaceo
178

«Mi sento diversa. Come tutti gli altri»

Zara ha vent'anni, i capelli rossi come il fuoco e una bellezza rara. Lei, però, quando si guarda allo specchio vede solo e soltanto "la goffa lentigginosa", come i compagni di scuola la chiamavano quand'era bambina. Frequenta l'università senza slancio, non sentendosi mai all'altezza delle aspettative né della madre, donna tanto in carriera quanto assente, né della nonna materna, esigente e severa, che non perde mai occasione per criticarla. Non vede suo padre da molti anni, non sa perché se ne sia andato. Ma da lui ha ricevuto la passione per il teatro, che la spinge a lavorare come tuttofare in un famoso teatro milanese. Qui si trova alle prese con un mondo popolato da registi nervosi che la rimproverano per un nonnulla e attori prepotenti e invidiosi che si fanno la guerra. Ma al centro di quel microcosmo delirante, come l'occhio del ciclone, c'è Liam Nelson, il protagonista dello spettacolo, attore sudafricano dalla pelle scurissima, appassionato di trucco e fotografia. Zara prova subito una strana attrazione per lui, che è solido, sicuro, caldo: tutto quello che lei non riesce a essere. Anche il bello e invincibile Liam, però, nasconde ai riflettori un'enorme fragilità, determinata dalle sue insicurezze, dalle passioni controverse e soprattutto dal difficile rapporto col padre. I due iniziano a parlarsi, a confidarsi, a svelarsi per quello che sono davvero, creando un legame avvolgente, caldissimo. Da questo contatto, sensuale e innocente al tempo stesso, prenderanno la forza per dare una svolta alle rispettive vite. In questo romanzo, delicato e toccante, Loretta Grace racconta l'incontro tra due personaggi fuori dagli schemi, che si sono sempre sentiti esclusi e incompresi per via della loro diversità, senza rendersi conto che è proprio ciò che li rende straordinari. E ci insegna così ad amare le differenze, le particolarità, i dettagli. In altre parole, tutto ciò che ci rende unici.

Skin è il delizioso romanzo d’esordio di Loretta Grace!

Mio malgrado, non conoscevo l’autrice, dunque ho visitato per la prima volta la sua pagina web e i suoi numerosi canali, per scoprire un’artista a tuttotondo di grande talento! Loretta Grace parla del teatro con cognizione di causa, essendo lei stessa attrice di musical (chi di voi l’ha visto, la ricorderà sicuramente nella versione italiana di Sister Act) e si vede.

Veniamo dunque al romanzo! Zara è una ragazza di 20 anni che vive a Milano, studia Scienze della Comunicazione e non sopporta le sue lentiggini e la sua criniera di riccioli rossi. Ha una nonna che sembra un generale dell’esercito, una mamma in carriera e tanti ricordi di un papà che non vede da tanti anni e che la portava a teatro.

Dopo un’interminabile lezione di Storia Contemporanea (ah, come ti capisco sorella), nota un annuncio sulla bacheca dell’università, in cui si cerca un runner per il teatro.

Comincia così un capitolo della sua vita del tutto nuovo, fatto di superstizioni teatrali e pettegolezzi dietro le quinte che rischiano di minare la carriera di Liam, l’attore protagonista dello spettacolo “Skin”, che va in scena una sera dopo l’altra tra le polemiche e le critiche entusiastiche.

Anche Liam ha un rapporto travagliato con la figura paterna e questo, in qualche modo, lo avvicina a Zara, con la quale sboccia una bella amicizia.

È, questa, una storia di tutti i giorni. Bella perché libera da stereotipi e cliché, con un finale commovente e per nulla scontato. Non c’è nessuna storia d’amore retorica, nessun “lieto fine” in senso lato, nessun vissero felici e contenti. È un romanzo profondamente contemporaneo, Zara si dedica al teatro per passione ma non per questo diventerà una professionista (o forse sì, ma non lo possiamo sapere), i rapporti con i componenti della famiglia cambiano, ma non sappiamo come né per quanto, vediamo solo uno specchio della realtà così com’è.

La scrittura è fluida, il ritmo incalzante, la storia regge in ogni sua parte, non nascondo che mi sia piaciuto molto, anche se avrei sviluppato di più la parte finale. Forse sbagliando. Ci sono situazioni, nella vita, in cui non si deve pensare troppo e forse quella del finale di questo libro è una di queste.

In Zara vediamo l’insicurezza di qualsiasi ragazza che non corrisponde ai canoni estetici comuni durante l’infanzia e impara a permettere a se stessa di accettarsi durante il passaggio all’età adulta. Zara è chiunque di noi. Perché tutti in un momento o nell’altro ci siamo sentiti “diversi”.

Come avrete capito, il libro mi è piaciuto molto, il curriculum dell’autrice è infinito ed eclettico (cantante, autrice, beauty blogger, influencer, attrice, dimentico qualcosa??) e credo che d’ora in poi la seguirò assiduamente! Ringrazio Mondadori per avermi mandato una copia cartacea del libro in modo che potessi recensirlo.

Voi avete letto Skin? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere!

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NdA: il libro mi è stato mandato dalla casa editrice perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia valutazione finale.

 

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