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Signore delle Ombre – Cassandra Clare

Signore delle Ombre Book Cover Signore delle Ombre
Dark Artifices #2
Cassandra Clare
Urban Fantasy
Mondadori
2017
Digitale - Cartaceo
649
Manuela Carozzi

Rinunceresti all'amore della tua vita per salvare la tua anima? Onore, senso del dovere, rispetto della parola data: questi sono i principi che guidano l'esistenza di ogni Shadowhunter. Oltre alla certezza che non esista un legame più sacro di quello che unisce due parabatai, compagni di battaglia destinati a combattere e a soffrire insieme. Un legame che mai e poi mai - questo dice la Legge - dovrà trasformarsi in amore. Emma Carstairs sa bene che il sentimento che la unisce al suo parabatai, Julian Black-thorn, è proibito e che proprio per questo potrebbe distruggere entrambi. Sa anche che, per non rischiare la loro vita, dovrebbe scappare il più lontano possibile da lui. Ma come può farlo, proprio ora che i Blackthorn sono minacciati da nemici provenienti da ogni dove? L'unica loro speranza sembra racchiusa nel Volume Nero dei Morti, un libro di incantesimi straordinariamente potente su cui tutti vogliono mettere le mani. Per questo, dopo aver stretto un patto con la Regina Seelie, Emma, la sua migliore amica Cristina, Mark e Julian Blackthorn partono alla ricerca del libro, affrontando mille insidie, imbattendosi in potenti nemici ben consapevoli che nulla è ciò che sembra e nessuna promessa è degna di fiducia. Nel frattempo, a Los Angeles, la tensione crescente tra Shadowhunter e Nascosti ha rafforzato la Coorte, la potente fazione interna al Consiglio strenua sostenitrice della Pace Fredda e disposta a tutto pur di impossessarsi dell'Istituto. Ben presto però un'altra, nuova minaccia si fa avanti, sotto le spoglie del Signore delle Ombre - il Re della Corte Unseelie -, che spedisce i propri guerrieri migliori sulle tracce dei Blackthorn e del libro. Con il pericolo ormai alle porte, Julian concepisce un piano rischioso che prevede la collaborazione con un personaggio imprevedibile. Ma per ottenere la vittoria finale sarà necessario pagare un prezzo che lui ed Emma non possono nemmeno immaginare, e che avrà ripercussioni su tutti coloro e tutto ciò che hanno di più caro al mondo.

Signore delle Ombre è il secondo volume della serie Shadowhunters – Dark Artifices della magnifica Cassandra Clare. La serie, al momento, è così composta:

La trilogia Dark Artifices è l’ultima in ordine cronologico e visti i personaggi ricorrenti e i riferimenti a particolari episodi delle vecchie trilogie, vi consiglio vivamente di procedere con ordine, così da non rischiare di perdere preziosi dettagli.

La Clare è strepitosa come sempre e Signore delle Ombre è all’altezza degli altri libri, se non addirittura più bello. Era passato molto tempo da quando avevo letto Signora della Mezzanotte, eppure, come ho aperto Signore delle Ombre, mi sono ricordata tutto. È stato come tornare a casa dopo un lungo viaggio e ritrovare dei vecchi amici.

Signore delle ombre
La copertina originale di Signore delle Ombre.

Tra i vecchi amici che ho imparato a conoscere e ad amare in questa serie ci sono ovviamente tutti i fratelli Blackthorne, ma non solo. Kit ha un ruolo chiave in questo libro e ho adorato l’evoluzione che la Clare ha ideato per questo personaggio che cambia e da adolescente difficile e riottoso, si trasforma in un ragazzo consapevole e quasi affidabile. Il quasi, quando si parla degli Herondale, è praticamente obbligatorio!

Tutti i personaggi chiave di Signore delle Ombre sono ad un bivio e presto dovranno compiere la scelta che cambierà per sempre le loro vite. Compariranno nuovi nemici: alcuni palesemente ostili, altri decisamente più sottili, ma tutti decisi a distruggere ciò per cui gli Shadowhunters degni di questo nome hanno combattuto.

Perché ho scritto degni di questo nome? Perché ho conosciuto gli “amici” di Diego il perfetto (non più così perfetto, a quanto pare), gli altri Centurioni e decisamente non mi sono piaciuti. Zara Dearborn, poi, è stata descritta così bene dalla Clare che mi è venuta più volte la tentazione di colpirla sulla testa con una stregaluce! Ed è proprio Zara, con i suoi atteggiamenti arroganti e da razza superiore, che ha dato alla Clare la possibilità di introdurre un argomento mooooolto attuale, ovvero il razzismo.

La Pace Fredda, stabilita dal Conclave degli Shadowhunters alla fine della guerra contro Sebastian ha generato mostri: la Coorte, di cui fa parte anche Zara, vorrebbe istituire un registro dei Nascosti, impedire ai Nascosti di avere un posto nel Consiglio e esiliare chiunque abbia contatti non consoni con un Nascosto. Vi ricorda nulla? Provate a cambiare la parola Nascosto con straniero e il gioco è fatto.

Un altro tema ampiamente trattato è l’omosessualità. Alina, la figlia di Jia (Console degli Shadowhunters) è sposata con Helen Blackthorn. Mark e Kieran hanno avuto una storia mentre entrambi erano nella Caccia Selvaggia, Alec e Magnus hanno due bambini. Tutto questo è normale e accettato serenamente da tutti, membri della Coorte esclusi. Anche questa sottotrama è molto attuale, se ci pensate bene.

Anche l’autismo viene trattato dalla Clare in modo molto delicato. Ty ha sicuramente una qualche forma di autismo, molto probabilmente una sindrome di Asperger. Non ricordo se in Signora della Mezzanotte questo dettaglio viene spiegato o se viene lasciato all’immaginazione del lettore. Di fatto, mi piace tantissimo come la Clare descrive il rapporto di Ty con la gemella Livvy, con Kit e con il mondo che lo circonda. Le scene che coinvolgono Ty sono sempre un pochino commoventi, anche quando, a causa dei  suoi fraintendimenti, strappano un sorriso. E nonostante venga istintivo proteggerlo, Ty dimostra di essere uno Shadowhunters fin nel midollo. È decisamente uno dei miei personaggi preferiti di questa serie, insieme a Mark e a Cristina.

Il ritmo è serrato e l’alternarsi delle scene è ben bilanciato. Accanto a scene toccanti e a meravigliose scene d’azione, ci sono alcuni passaggi che fanno sbellicare dalle risate e che contribuiscono a smorzare un po’ la tensione. Per esempio:

«Una strana serata, nevvero?» le disse.
«Non mi nevverare.» Emma si lasciò cadere sul letto accanto a lui. Mark non ci dormiva sopra, però non gli dispiaceva usare il materasso come una sorta di divano gigante. Mise giù il libro e si appoggiò alla pediera. «Conosci le regole sul nevveramento in camera mia. Vale anche per l’uso delle parole “adunque”, “lasso” ed “eimè”.»
«E “perdinci”?»
«La punizione per “perdinci” è severa. Dovresti correre nudo nell’oceano davanti ai Centurioni.»

Il finale del libro è letteralmente mozzafiato e mi ha fatto venire la pelle d’oca. Spero di poter leggere presto il seguito perché devo sapere cosa succederà. Non credo potrò resistere alla tentazione e sono quasi certa che lo leggerò a maggio, in inglese. Non voglio dirvi di più perché non posso rischiare di rovinarvi la lettura di questa storia eccezionale, piena di amore, sofferenza, tradimento, amicizia e perdita. La Clare ha scritto un vero e proprio capolavoro.

Avete letto Signore delle Ombre? Vi aspetto per commentarlo insieme.

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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