Prima di "Wool", il mondo è ancora come lo conosciamo oggi. Solo alcuni potenti della Terra sanno cosa accadrà di lì a poco, mentre nell'ombra orchestrano un futuro terribile per l'umanità. Due invenzioni fondamentali cambiano il corso della storia: una tecnologia in grado di rallentare l'invecchiamento e una pillola capace di eliminare ogni brutto ricordo. L'umanità, nello stesso momento, scopre i mezzi per causare la propria disfatta totale e il modo per dimenticarsene. È un percorso che porterà alla distruzione, un percorso che ci porterà sotto terra. La storia del Silo sta per essere scritta, il nostro futuro sta per iniziare.
Shift è il secondo volume della Trilogia del Silo scritta da Hugh Howey. La serie è così composta:
Attenzione: questo è il secondo capitolo di una trilogia. Inevitabilmente ci saranno spoiler sul libro precedente. Se non siete in pari con la lettura, vi sconsiglio di proseguire oltre.
Shift. Turno. Questo è il significato del titolo di questo volume che più che un sequel, pare un vero e proprio prequel. Finalmente alcune delle domande che Wool aveva suscitato avranno una risposta, ma non temete: a fine lettura ne avrete ancora una marea!
Il protagonista di Shift è senza ombra di dubbio Donald Keane, neoeletto al Congresso degli Stati Uniti. Donald è riuscito a farsi eleggere grazie all’influenza di Thurman, un potente uomo politico che lo ha preso a cuore a causa della precedente relazione che Donald (o Donny, come ama chiamarlo) ha avuto con la figlia Anna ai tempi del college.
Donald viene così coinvolto in un progetto di Thurman. Vuole che Donald costruisca un bunker sotterraneo in un sito destinato allo stoccaggio di scorie nucleari.
Bunker sotterraneo… vi ricorda qualcosa? Eh già. In Shift scopriamo finalmente come sia stato costruito il silo 18… e anche tutti gli altri!
La narrazione si alterna tra il passato pre silo e i vari futuri in cui Donald agisce. I flashback sono utilizzati per aumentare la tensione narrativa con ottimi risultati e, nonostante sappiamo già a quale futuro recente abbiano portato le azioni dei personaggi, non si può non restare con il fiato sospeso.
Donald è un gran personaggio. In Shift mostra tutte le sue debolezze.
“Provava invidia per gli uomini e le donne negli altri silos, quelli che erano nati e sarebbero morti nei loro piccoli mondi privati, che potevano innamorarsi e disamorarsi, potevano conservare i dispiaceri nella memoria, percepirli, imparare e cambiare in base a essi. Invidiava queste persone anche più di quanto invidiava le donne del suo stesso silo, che restavano nelle scialuppe del freddo eterno…
Nonostante non sia lui il super cattivo della situazione, le sue azioni hanno delle conseguenze inimmaginabili e il prezzo da pagare sarà altissimo. Donald, quindi, non è un personaggio totalmente positivo, ma è un uomo comune, con i suoi pregi e i suoi difetti, in grado di provare empatia, di accorgersi dei suoi errori e di cercare di porvi rimedio.
Nei vari flashback, conosceremo anche dettagli sulla vita nei silo e incontreremo nuovi personaggi, vissuti ai tempi della Grande Rivolta alla quale i personaggi in Wool facevano riferimento. Per me è stato impossibile non affezionarmi a Mission e ai suoi amici del Nido, mentre cercavo di leggere tra le righe e facevo supposizioni sul Corvo.
Finalmente scopriremo anche i dettagli sulla caduta del silo 17 e sulla vita di Jimmy Parker e su come sia diventato Solo.
La copertina originale di Shift
A farla da padrona in Shift è la tecnologia futuristica di cui si avvale Thurman, ovvero i nano-meccanismi che possono sia guarire che uccidere una persona.
La nano-tecnologia è sempre più attuale anche nel nostro momento storico e questo contribuisce a rendere la storia plausibile, nonostante la tecnologia poi effettivamente utilizzata sia avanzatissima e forse non scientificamente corretta. Da profana della materia però, mi sono piaciuti moltissimo gli espedienti narrativi che ha utilizzato Howey per far sì che la storia filasse quasi senza intoppi.
C’è tantissima carne al fuoco in Shift e tantissime altre cose da scoprire prima che i turni giungano al termine.
Non ci resta che correre a leggere Dust, l’ultimo episodio di questa trilogia favolosa!
Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.
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