Regina dell'Aria e delle Tenebre
Dark Artifices #3
Fantasy, Young Adult
Mondadori
2019
Digitale - Cartaceo
816
Fornito dalla Casa Editrice
Marta Leone, Vincenzo Perna, Sara Puggioni
Nella Sala del Consiglio l'aria è impregnata di un odore metallico di sangue. Qui, poco distante dal corpo esanime di Robert Lightwood, tra le braccia di Julian giace Livia Blackthorn, la pelle del colore del latte, anche lei ormai priva di vita. Niente sarà più come prima dopo la carneficina che ha appena avuto luogo nella roccaforte degli Shadowhunters. All'indomani della morte di Livvy e dell'Inquisitore, infatti, il Conclave è in fermento e sull'orlo della guerra civile. Parte della famiglia Blackthorn, devastata per la perdita di Livvy, vola a Los Angeles, dove cercherà di scoprire l'origine di una malattia che sta provocando la progressiva distruzione della razza degli stregoni. Nel frattempo, Julian ed Emma, ricattati dal nuovo Inquisitore, nel disperato tentativo di mantenere segreto il loro amore proibito partono per una pericolosa missione nella Terra delle Fate con l'obiettivo di recuperare il Volume Nero dei Morti, un libro di incantesimi potentissimi per riportare indietro i defunti. Quello che scopriranno, però, è un segreto che potrebbe annientare l'intero loro mondo e gettare così un'ombra scura sul loro futuro. Per questo, Emma e Julian saranno costretti a lanciarsi in una vera e propria corsa contro il tempo per salvare se stessi e il mondo degli Shadowhunters prima che il potere mortale della maledizione parabatai distrugga quello che hanno di più caro.
Oggi vi parlo di Regina dell’Aria e delle Tenebre, il capitolo conclusivo della trilogia Dark Artifices scritta da Cassandra Clare e pubblicata in Italia da Mondadori.
La trilogia è così composta:
- Signora della Mezzanotte
- Signore delle Ombre
- Regina dell’Aria e delle Tenebre
Alla fine dell’articolo, vi posterò il lungo elenco dei libri che fanno parte del meraviglioso mondo creato da Cassandra Clare.
ATTENZIONE: questo è il terzo volume di una trilogia quindi, inevitabilmente, ci saranno riferimenti ai libri precedenti. Inoltre, Regina dell’Aria e delle Tenebre fa parte di un universo complesso, quindi vi consiglio di fermarvi se non avete letto Le Origini, The Mortal Instruments e gli altri libri che fanno da corollario.
Vi ricordate come ci eravamo lasciati alla fine di Signore delle Ombre, vero? La storia ricomincia esattamente da lì, quindi vi consiglio di rileggere al volo almeno l’ultimo capitolo.
Ave atque vale. Salute e addio.
Quante volte abbiamo letto queste parole nell’immensa saga Shadowhunters? Tante. Davvero tante.
Ma in questo libro partiamo con le più dolorose di tutte perché, alla fine di Signore delle Ombre, Annabel, in un momento di panico causato dalla folla di Shadowhunters che la insultava e le tirava oggetti, ha ucciso Robert Lightwood. Dopo un breve combattimento con Emma, durante il quale Cortana infrange la Spada Mortale, Annabel, invece di arrendersi, uccide brutalmente Livvy, piantandole ciò che resta della spada nel cuore. È il caos.
Quando l’ordine viene ripristinato, sono tutti sotto shock. Livvy, la dolce, ragionevole e brillante Livvy non c’è più. Robert Lightwood, poi, non era solo il padre di Alec e Isabelle. Era l’Inquisitore e la sua morte lascia un vuoto immenso ai vertici del potere.
Ricordate le parole di Kieran, sempre in Signore delle Ombre?
«Un odio del genere può demolire il mondo.»
Il principe delle fate si riferiva a Zara Dearborn, la giovane Shadowhunter che fa parte della Coorte. E non è la sola ad odiare i Nascosti (e tutti coloro che non li odiano quanto lei). Il nuovo Inquisitore è fatto della stessa pasta di cui è fatta Zara ed è senza scrupoli. Una volta letti gli appunti di Robert, scopre il segreto di Emma e Julian, l’amore proibito tra parabatai, e così li ricatta. In cambio del suo silenzio, dovranno entrare nel mondo delle fate per recuperare il Volume Nero dei Morti dalle mani di Annabel, fuggita dalla Sala del Consiglio grazie all’aiuto della Corte Unseelie.
In tutto ciò, Julian deve fare i conti non solo con il sentimento che prova per Emma, ma anche con il dolore per la morte di una delle sue sorelle. E la runa parabatai inizia a bruciare…
Succedono davvero tantissime cose in Regina dell’Aria e delle Tenebre, ma non voglio raccontarvi nulla perché è un libro talmente bello che ogni dettaglio merita di essere scoperto durante la lettura.
Iniziamo dalle cose che mi sono piaciute meno. C’è uno schema nei libri della Clare. Leggendo questo ultimo libro ve ne renderete proprio conto. È un po’ la filosofia del “squadra che vince non si cambia”, per cui si autocopia, se proprio vogliamo muoverle una critica. Non posso entrare nei dettagli perché, come vi ho detto prima, non voglio anticiparvi nulla della trama, ma ricordatevi di questa frase e, a fine lettura, ditemi la vostra sull’argomento.
Anche l’abuso di vecchi personaggi amati lascia un po’ il tempo che trova, ma questa è questione di gusti personali. A me è piaciuto ritrovare i vecchi amici, ma ho sentito pareri discordanti e quindi lascio la parola a voi.
Queste sono le osservazioni negative. Vediamo ora tutto il resto.
Il linguaggio usato qui mi pare molto più giovanile rispetto agli altri libri della saga… beh, Le Origini escluse, dato il periodo storico in cui L’Angelo, Il Principe e La Principessa sono ambientati.
La Clare (o la traduttrice) usa verbi come cazzeggiare e simili (come si dirà cazzeggiare in inglese?) e non manca mai di sorprendermi come nell’Istituto di Los Angeles siano più morbidi ed elastici nei confronti della tecnologia.
Regina dell’Aria e delle Tenebre tratta temi moooolto attuali, come, per esempio, l’uso della paura per annichilire le masse e piegarle al volere di un singolo e ci insegna che gli estremismi sono decisamente pericolosi. L’accanirsi della Coorte contro i Nascosti, contro tutti quelli diversi dagli Shadowhunters ha delle conseguenze e questo può tranquillamente essere traslato alla nostra società, dove l’odio per lo straniero e per il diverso in generale sono argomenti all’ordine del giorno, purtroppo.
La Clare è veramente inclusiva nei suoi libri. Tratta temi come il cambio di genere, l’omosessualità, la bisessualità, la differenza di razza, di aspetto fisico, le malattie come l’autismo con una delicatezza e una dolcezza infinite, senza però mai perdere la leggerezza che caratterizza la sua scrittura. Mi piace molto che una scrittrice della sua portata riesca a veicolare con naturalezza messaggi del genere, soprattutto visto il target di pubblico molto giovane a cui sono rivolti i suoi libri.
Prendiamo Diana come esempio. La sua paura più grande era che si venisse a scoprire il suo segreto. Eppure, praticamente nessuno fa una piega. Perché? Perché la sua famiglia (anche in senso allargato) la ama così com’è. E questo è l’altro grandissimo tema che viene trattato e che pervade tutto il romanzo: l’amore. Ci sono vari tipi di amore, ma nessuno è più importante di altri e viene dato a tutti risalto nello stesso modo.
Perché l’amore può salvare letteralmente una vita. O più di una.
È veramente difficile fare questa recensione senza farsi sfuggire nulla sulla trama… avrei tantissime cose da dirvi, ma non posso e non voglio rischiare di rovinarvi un finale strepitoso come questo. E non fatevi spaventare dalla lunghezza del libro perché la Clare è un genio e queste 800 e più pagine sono volate!
Tra l’altro, è stata veramente brava. Ogni dettaglio è importante, ma non solo per quanto riguarda questa trilogia in particolare. Se avete letto tutto ciò che viene prima, (nonostante volendo si possa leggere come trilogia singola, ma perché rovinarsi tutto? Dark Artifices viene dopo tutto il resto sulla linea temporale, quindi questa trilogia è un unico immenso spoiler dei libri precedenti) vi accorgerete come le cose ritornino, come piccole informazioni buttate lì nei libri precedenti siano poi invece fondamentali per comprendere in pieno tutte le implicazioni, tutte le diramazioni delle famiglie.
Tutto quello che era rimasto in sospeso dai due libri precedenti viene chiarito e spiegato, ma la Clare non è nata ieri e ha seminato Regina dell’Aria e delle Tenebre di piccole informazioni che aprono le porte a nuovi libri e a nuove avventure per i nostri personaggi preferiti.
E a proposito di personaggi preferiti, questa volta ho davvero difficoltà a scegliere un personaggio solo perché, ognuno a suo modo, mi sono piaciuti tutti. Dru ha un’evoluzione bellissima e spero che trovi il suo posto nel mondo. Kit, Ty, Aline, Helen, Mark, Cristina, Emma, Julian, Diana… come si fa a scegliere? Senza contare la vecchia squadra, composta da Alec, Magnus, Clary, Jace, Isabelle, Simon, Tessa, Jem… no, non si può davvero scegliere! Le loro storie sono intrecciate in maniera indissolubile, ognuno porta il suo contributo e ognuno è riuscito a toccare qualche corda dentro di me.
Ho riso, ho pianto e poi ho riso di nuovo leggendo questo libro. Regina dell’Aria e delle Tenebre è un vortice di emozioni pazzesche e troverete davvero di tutto: amicizia, amore, inganni, tradimenti, battaglie epiche… il tutto condito da un’ironia fine ed intelligente che vi strapperà un sorriso in ben più di un’occasione. Vi dico solo: Elton John. Quando ci arriverete, pensatemi e poi tornate a lasciarmi un commento!
Due parole sul racconto in esclusiva che troverete alla fine del libro: è una BOMBA! Vi piacerà sicuramente. E no, non vi dico di chi o di che cosa parla.
Come avrete notato dal titolo, questo è un Review Tour. Nei prossimi giorni, anche altri blog posteranno la loro recensione, quindi non perdetevene nemmeno una. Spero vi divertiate tanto quanto ci siamo divertite noi a confrontarci via via che procedevamo con la lettura. Vi lascio l’elenco dei blog che partecipano a questo evento e colgo l’occasione per ringraziare Mondadori per averci permesso di leggere questo libro in anteprima.
La saga Shadowhunter
E, per concludere, ecco l’immensa lista dei libri che compongono il vasto universo creato da Cassandra Clare:
Ciclo Le origini:
- L’angelo
- Il principe
- La principessa
Ciclo The mortal instruments:
- Città di Ossa
- Città di Cenere
- Città di Vetro
- Città degli Angeli Caduti
- Città delle Anime Perdute
- Città del Fuoco Celeste
A completamento del ciclo, ci sono dieci racconti che compongono il libro Cronache dell’Accademia Shadowhunters. Inoltre, potrete leggere anche un approfondimento su Magnus Bane. Il libro si intitola Cronache di Magnus Bane.
Ciclo Dark Artifices:
- Signora della Mezzanotte
- Signore delle Ombre
- Regina dell’Aria e delle Tenebre
Sono stati pubblicati anche Storia di illustri Shadowhunters e abitanti del Mondo dei Nascosti, Shadowhunters: il Codice e Shadowhunter: Pagine rubate. Quest’ultimo contiene cinque racconti che approfondiscono ulteriormente alcuni fatti del ciclo The Mortal Instruments.
La Clare poi, che non ha paura di fare programmi per il futuro, ha annunciato che scriverà altri tre cicli composti da tre libri ciascuno, ma non temete perché è vero che il mondo è lo stesso e i personaggi sono ricorrenti, ma ogni ciclo inizia e finisce, quindi non abbiate paura di restare “appesi”, senza sapere come va a finire.
Per ora non sono ancora presenti sul blog le recensioni di tutti i libri che compongono questa saga immensa, ma sappiate che sto rileggendo e scrivendo a tutto spiano, quindi non smettete di seguire il blog e la pagina Facebook perché arriveranno tutte durante questo 2019.
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