Il club delle lettrici compulsive

Piccola libreria con delitto – Elena Molini

Piccola libreria con delitto Book Cover Piccola libreria con delitto
Blu Rocchini #2
Elena Molini
Giallo
Mondadori
2021
Digitale - Cartaceo
324
Fornito dalla Casa Editrice

Dopo il successo del primo romanzo, Elena Molini fa rivivere il suo personaggio Blu in un giallo architettato alla maniera dei grandi classici, ma con in più l'irresistibile irriverenza della sua penna. Un giallo che, tra false piste e colpi di scena, sembra impossibile da risolvere: e se le cose non fossero come sembrano?

È passato qualche mese da quando la Piccola Farmacia Letteraria, il luogo in cui i libri si trasformano in rimedi per la tristezza, la paura e qualsiasi altro stato d'animo, ha aperto i battenti. Per la titolare Blu Rocchini – sì, proprio Blu, come il colore – le cose sembrano finalmente andare per il verso giusto: a Firenze la libreria è diventata un punto di riferimento e da poco è iniziata una nuova avventura, il gruppo di libroterapia del giovedì sera. Ma ecco che una mattina all'alba, dopo una notte trascorsa passando da un locale all'altro come ai bei vecchi tempi, Blu riceve una telefonata. È la sua amica Rachele, che non sentiva da un po' e ora ha un disperato bisogno di lei. Si trova nell'appartamento della sua ultima fiamma con accanto il corpo del ragazzo, un coltello conficcato nel fianco destro e tanto, tanto sangue attorno. «Non l'ho ucciso io» dice, e Blu non ha dubbi: è la verità. La polizia e i giudici, però, non la pensano allo stesso modo e Blu decide di mettersi al lavoro per dimostrare l'innocenza di Rachele. Ma come si fa a scagionare chi sembra irrimediabilmente colpevole? Per fortuna, per risolvere il caso Blu può contare sull'aiuto dei più leggendari investigatori di sempre, protagonisti dei suoi libri preferiti.

Oggi partecipiamo al review party di Piccola libreria con delitto, il secondo libro di Elena Molini pubblicato da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte  e farvi così un’idea più completa del libro.

Piccola libreria con delitto

Dopo il fortunato esordio con La piccola farmacia letteraria, torna sugli scaffali Elena Molini con la sua Blu Ronchini… che questa volta vestirà davvero i panni di Miss Marple perché indagherà su un vero omicidio.

Non vi preoccupate, non ci saranno spoiler in questa recensione! È un giallo e come tale va letto, ricercando indizi e dettagli nascosti tra le righe. Come riporta la quarta di copertina, Blu-come-il-colore è sempre indaffarata nella sua libreria che pare funzioni alla grande, grazie all’aiuto delle sue colleghe e amiche fidate. Beh, quasi tutte le sue amiche fidate… perché Rachele ormai pare aver tagliato definitivamente i ponti con tutte, salvo chiamare Blu alle 6 del mattino per dirle che il suo fidanzato giace morto, in una pozza di sangue, sul pavimento del soggiorno. Normale amministrazione, no?

Blu si mette immediatamente in moto. Non le pare possibile che Rachele, che conosce da tutta la vita, possa essere un’assassina. Deve per forza esserci qualcosa sotto!

Se avete letto La piccola farmacia letteraria, sapete bene che Blu si lascia ispirare dai libri che ha letto nel corso della sua vita. Così tanto, in effetti, che i personaggi saltano letteralmente fuori dalle pagine e conversano con lei, dandole dritte e consigli più o meno richiesti.
Per risolvere il mistero, quindi, Blu si affida ai migliori investigatori della storia della letteratura. Chi più di Sherlock Holmes o Miss Marple potrebbe essere d’aiuto?

Come nel primo volume, anche in questo seguito si percepisce l’amore che Molini prova per i libri e la letteratura. È evidente in ogni passaggio, sia per le citazioni a inizio capitolo che per gli esempi che inserisce tra le parole di Blu.

L’idea dei Giovedì delle cose non dette è semplicemente geniale. Non vi anticipo nulla, ma mi sono segnata anche io un bel po’ di titoli da recuperare perché, visti gli argomenti affrontati, potrebbero essermi utili. Vedete? La biblioterapia funziona anche a distanza!

Il tema principale che Elena Molini affronta in Piccola libreria con delitto è l’amicizia. Gli amici sono la famiglia che ci scegliamo e, quando per una ragione o per l’altra, l’amicizia si interrompe è davvero come vivere un lutto e questa è una cosa che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta nella vita. Potrei farvi degli esempi del mio vissuto personale, ma non vi voglio ammorbare (per carità!) e soprattutto so benissimo che avete capito, che i vostri pensieri sono corsi verso quella persona, amica da sempre ma non per sempre, che vi fa provare un po’ di amarezza. Eppure, ci sono momenti in cui si passa sopra a tutto e, se da ambo le parti c’è la volontà di ricostruire e di riscoprire, un recupero è possibile. Blu e Rachele ne sono la dimostrazione, anche se per arrivarci una è finita in carcere e l’altra… non ve lo dico!

«Abbiamo usato i nostri periodi di merda per concimare il futuro»

Questo è il nuovo mantra mio e di Sally (a proposito di amicizie destinate a durare). Entrambe siamo state colpite dalla stessa frase. Ma quanto è vera? E soprattutto, quanto sono belli i personaggi secondari di Piccola libreria con delitto? Tornare a leggere di Carolina, di Serena, di Mia e Giulio Maria mi ha dato la sensazione di essere anche io parte del gruppo e non vedo l’ora di scoprire se ci saranno altre avventure per Blu e i suoi amici. Anche perché Molini ha messo un sacco di carne al fuoco. Elena cara, non ci puoi lasciare appesi. Siamo lettori, tu ci conosci, lo sai come siamo quando ci affezioniamo ai personaggi!

E ora veniamo al giallo. È il classico delitto della camera chiusa e vi terrà impegnati su moltissimi fronti. Il caso è ben costruito e ho adorato l’escamotage che ha usato l’autrice per introdurlo. Siete curiosi? Eheheh! Quindi cosa fate ancora qui? Andate a leggere! Se non avete letto La piccola farmacia letteraria vi mancherà qualche tassello, quindi vi consiglio di recuperarlo così da godervi il nuovo libro in tutte le sue sfumature.

Sappiate anche che la Piccola farmacia letteraria esiste davvero. È a Firenze e la proprietaria è proprio Elena Molini. Quest’autunno mi sa che ci scappa una gita! Seguiteci anche su Instagram, così vedrete le stalker all’opera!

Avete letto Piccola libreria con delitto? Vi aspetto per parlarne!

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.
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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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