Il club delle lettrici compulsive

Perché amo profondamente la lettura

Perché amo profondamente la lettura? Leggere, è un sogno ad occhi aperti. Puoi far parte di qualunque categoria sociale, ma la lettura, forse, è l’unico strumento che ci rende tutti uguali. Puoi essere un dottore, un operaio o un magnate di industria, le storie che scorrono sotto i tuoi occhi sono le stesse per tutti. Ma proprio perché ognuno di noi è unico, adatterà la storia al proprio vissuto, alle proprie conoscenze, al grado che ha di saper immaginare. Ecco, l’immaginazione. Noi esseri umani, nel passaggio dall’essere bambino all’essere adulto, questa qualità tendiamo a lasciarla per strada. Se si guarda un cielo con delle nuvole, raramente ci riesce di vedere un cavallo, una stella o chissà cos’altro. La lettura ci rende eternamente giovani, fa sì che possiamo nutrire sempre il bambino che c’è in noi, ci fa viaggiare con la fantasia e ci fa domandare se la nuvola, all’interno del libro, possa avere davvero la forma di un leone.

Permette di mettere in discussione il proprio io, confrontandolo con i personaggi dei quali si sta leggendo.

Riesce ad amplificare il sentimento di empatia: quante volte ci siamo chiesti che cosa avremmo fatto al posto del protagonista o come avremmo reagito se fossimo stati nei panni di un personaggio?

È una porta che si affaccia direttamente sulla nostra anima, ci permette di capire meglio il nostro passato, allieta il nostro presente e migliora notevolmente il nostro futuro.

Non giudico chi non legge, ognuno ha i suoi interessi per carità, ma davvero non sanno ciò che si perdono. Quando si trova il proprio genere. Quando, dopo aver terminato il libro, si resta con l’amaro in bocca perché è finito. Quando si conclude una serie. Quando non si vede l’ora di avere cinque minuti liberi per poter finire il capitolo. Quando si pensa alle sorti dei personaggi anche quando non si sta leggendo. Quando, miracolosamente oserei dire, si legge proprio di una storia che tratta gli stessi sentimenti che stiamo affrontando noi in quel preciso momento della nostra vita e ci aiuta ad avere un nuovo punto di vista, o ci sostiene proprio come farebbe un grande amico.

Io non riuscirei a vivere senza queste cose. Certo, puoi farne a meno per un po’ per mancanza di tempo, per ritmi di vita particolarmente frenetici o semplicemente, perché anche il lettore nella sua carriera passa dei momenti in “down”, momenti in cui non  richiede di leggere. Ma poi si torna sempre al fatto che ci manca, e si riprende, e si iniziano nuove avventure… è tutto ciò è semplicemente fantastico.

 Perché amo profondamente la lettura

 

Pubblicato da ballentines

Mi sono avvicinata alla lettura da giovanissima e da allora non l'ho più lasciata andare. Alcuni romanzi mi hanno aiutata a crescere e mi hanno fatto compagnia durante momenti particolari della mia vita ed io semplicemente, li adoro. Non posso stare senza leggere, è parte di me.

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