le ombre
thriller
Mondadori
14 luglio 2020
cartaceo, e book
324
Sono passati venticinque anni dai terribili fatti che hanno cambiato la vita di Paul Adams per sempre quando era un ragazzino, e lo hanno allontanato da Gritten, la sua città. Tutto per colpa di Charlie Crabtree. C'è sempre stato qualcosa di strano e inquietante in lui, qualcosa di non chiaro. Paul e il suo migliore amico James erano inseparabili, fino a quando Charlie non si è intromesso nelle loro vite e li ha divisi, coinvolgendoli in una rete di fantasie sempre più sinistre e di sogni sempre più terribili, che affascinavano gli altri ragazzi, plagiati dal suo minaccioso carisma. Paul sapeva di dover fare qualcosa al riguardo, ma non l'ha fatto, e a un certo punto è stato troppo tardi.
Adesso ha lentamente rimesso insieme la sua vita, ma quando le condizioni fisiche di sua madre, anziana e malata, cominciano a peggiorare, Paul deve tornare a casa, malgrado ogni parte di lui opponga resistenza. Non passa molto tempo prima che le cose inizino ad andare male. Viene commesso un altro delitto, sua madre è spaventata e dice cose incomprensibili e lui stesso ha la sensazione che qualcuno lo stia seguendo. Tutto ciò gli ricorda la cosa più inquietante di quel tremendo giorno di venticinque anni fa: non è stato solo l'omicidio, ma il fatto che, da quel momento, di Charlie Crabtree si sono perse le tracce.
Le Ombre, il nuovo sconvolgente thriller di Alex North, autore del bestseller L'Uomo dei Sussurri, conferma le doti di grande scrittore dell'autore, degno erede di un mostro sacro del genere come Stephen King.
Oggi partecipiamo al review party di Le Ombre, un libro di Alex North pubblicato da Mondadori. Prima di cominciare con la recensione, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni degli altri bravissimi blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più precisa del libro.
Come sapete il thriller non è nelle mie corde, soprattutto negli ultimi anni, quando sono diventata una gran mollacciona, ma confesso che in gioventù sono stata una fan sfegatata del Re del Brivido e, visti i continui paragoni, ho deciso di rispolverare una vecchia passione e dare una possibilità a un genere che non affrontavo da tempo.
Andiamo con ordine!
Paul Adams è il protagonista di questa vicenda, da ragazzino coltivava il sogno di diventare scrittore, ma ora insegna scrittura creativa senza aver mai avuto il coraggio di pubblicare alcunché.
Sono passati 25 anni da quando è andato via da Gritten Woods, la sua cittadina natale, ma la malattia di sua madre lo costringe a un ritorno imprevisto e lì deve fare i conti con il passato.
Quando era adolescente, lui e il suo migliore amico James avevano fatto amicizia con uno strano ragazzino, Charlie Crabtree e, suggestionati dalle storie che quest’ultimo raccontava, avevano permesso che quello che in un primo momento era sembrato un gioco si spingesse troppo oltre. Il giovane protagonista si ritrovò coinvolto suo malgrado nelle fantasie del suo nuovo amico, ma pur prendendone le distanze non agisce per impedire che accada qualcosa di brutto, che pure intuisce stia per succedere.
I diari dei sogni, le incursioni nei boschi chiamati “le ombre”, la leggenda di Mani Rosse, i racconti di Charlie, tutto gli torna alla mente con violenza, a causa dei deliri della sua mamma morente e di alcuni omicidi che sembrano essere direttamente collegati alla vicenda.
Lui stesso si sente spiato.
Che Charlie Crabtree sia tornato a riscuotere il suo tributo di sangue?
Riuscirà la detective Amanda Beck, che indaga sui nuovi delitti senza sapere del passato, a venire a capo di questa vicenda così fumosa?
L’ambientazione è quella tipica anche di molti libri di Stephen King, una piccola città di provincia, dove i giovanissimi tendono a vivere una vita nella quale gli adulti non sono contemplati, troppo distratti dalle loro vite derelitte per prestare attenzione ai propri figli.
Personalmente ammetto che questo romanzo abbia riportato alla mia mente più di un ricordo dei libri che leggevo da ragazzina, pur mancando di quella patina di terrore e di mistero che rende i romanzi de Re così godibili.
Il probabile intervento del sovrannaturale è incerto, alcuni buchi di trama rendono la lettura un po’ disorientante, ma è una storia interessante che mostra come le cose raramente siano come sembrano.
Nel complesso non mi è dispiaciuto, ma probabilmente l’avrei apprezzato di più qualche anno fa, quando mi cibavo di pane e thriller!
E voi? Amate il brivido? Avete letto Le Ombre? Parliamone insieme!
Resta connesso. Segui la nostra pagina Facebook e iscriviti alla newsletter, in modo da non perderti nemmeno una novità.