Il club delle lettrici compulsive

Le figlie della sposa – Susan Mallery

Le figlie della sposa Book Cover Le figlie della sposa
Susam Mallery
Romanzo rosa
HarperCollins Italia
2017
Digitale - Cartaceo
364

Con orgoglio e anche un po' di trepidazione Courtney, Sienna e Rachel Watson vi invitano alle nozze più emozionanti dell'anno. . . quelle della loro madre.

Courtney - Solitaria e impacciata, non ha molto in comune con le due sorelle, ma in una cosa eccelle davvero: nel mantenere i segreti. Soprattutto quando si tratta della relazione top secret che ha con un famoso e sexy produttore discografico. L'organizzazione delle nozze di sua madre, però, proietta una nuova luce sulla sua vita e sulla sua famiglia, tanto da spingerla a mettere in discussione molte delle scelte prese fino a quel momento.

Sienna - Spirito libero e indipendente, non ha preso bene la proposta che il suo fidanzato ha pensato di farle di sorpresa proprio davanti alla madre e alle sorelle. Lei ha già due rapporti finiti male alle spalle e ora dire sì tuffandosi a occhi chiusi nel futuro non fa parte dei suoi progetti. . . ma non ha fatto i conti con la frizzante energia che si respira ora nella sua famiglia e che sembra in grado di abbattere ogni convinzione.

Rachel - Innamorata dell'amore, ha sempre creduto ciecamente nel "vissero per sempre felici e contenti", finché il suo matrimonio si è chiuso con un divorzio tutt'altro che piacevole. Ora, con il matrimonio della madre alle porte, il suo ex implora una seconda opportunità e lei è costretta a riconoscere le scomode verità legate al fallimento del loro rapporto. Forse mettere a tacere l'orgoglio le permetterà di vivere un secondo lieto fine

Le figlie della sposa è un romanzo di Susan Mallery, pubblicato nel 2017 da HarperCollins Italia nella collana Harmony.
Ecco, affrontiamo subito l’argomento così poi ci dedichiamo al libro. Sì, è un Harmony. No, non ho vergogna. Sì, mi è piaciuto e ho intenzione di leggerne altri di questa autrice. Del resto, una mia amica, di cui non farò il nome nemmeno sotto tortura, mi ha appena confessato di aver iniziato 3 metri sopra il cielo… No, non vi dico chi è, quindi fate i bravi e concentratevi sul libro.

Il libro, dicevo, è ovviamente un rosa e ha tutte le caratteristiche che ci devono essere in un libro rosa con la R maiuscola. A differenziarlo dagli altri sono le donne protagoniste di questa storia.

Questo non è il primo libro della Mallery che leggo. Anni fa avevo letto A piedi nudi nell’erba e mi era piaciuto tantissimo perché le donne della Mallery sono donne complesse, con tantissime sfaccettature e, anche se in ognuna di loro si possono riconoscere determinate caratteristiche, non sono mai stereotipate e quindi è molto facile riconoscersi in qualcuno dei suoi personaggi.

Le figlie della sposa ha 5 protagoniste femminili molto forti, a volte con atteggiamenti contrastanti. Ognuna di loro ha il suo bel carico di rammarico, di rimpianti, di cose non dette e di sogni infranti. Ma sono donne che non hanno mai abbassato la testa nemmeno quando il destino ha cercato di spezzarle.

Così ecco che incontriamo Maggie Watson, giusto qualche mese prima del suo matrimonio. Maggie è rimasta vedova molto giovane e questo, con Neil, è il suo secondo matrimonio. Maggie ha dovuto lottare per gran parte della sua vita perché, con la morte improvvisa del marito, si è ritrovata con tre figlie piccole,  sommersa dai debiti e ha addirittura perso la casa. A raccoglierla e ad accoglierla è stata Joyce, la proprietaria di un albergo di Los Lobos in California. Joyce ha rappresentato un punto fermo per le donne Watson, tanto che Courtney, la più piccola delle figlie di Maggie, una volta andata via dalla nuova casa materna, è tornata da Joyce e lavora per lei in hotel.

Ci sono altre due donne, le altre due figlie di Maggie: Sienna, bellissima e socialmente impegnata, e Rachel, l’unica delle tre che abbia anche la responsabilità di crescere un bambino da sola dopo la separazione dal marito.

Ogni donna Watson è stata segnata in modo diverso dalla perdita della figura maschile di casa e tutte dovranno fare i conti con i fantasmi del passato per cercare di lasciarseli alle spalle e trovare (o ritrovare) la serenità.

Devo ammettere che non sempre mi sono ritrovata nelle scelte delle Watson, nonostante fossero comprensibili se calate nel contesto. Tuttavia, per molti altri versi, credo che tutti siamo passati dalle stesse situazioni, tutti ci siamo posti le stesse domande. Ecco perché questo romanzo mi è piaciuto così tanto.

A contribuire al gradimento, c’è ovviamente lo stile narrativo della Mallery. Fresco, ironico, mai pesante e mai banale, con frequenti cambi di punto di vista che lasciano in sospeso determinate situazioni per riprenderle dopo qualche capitolo, tenendo alta la tensione narrativa.

Anche le figure maschili hanno un’importanza rilevante, naturalmente. Sono per la maggior parte figure rassicuranti, positive… del resto è un romanzo rosa e ci sono dei canoni da rispettare.

Le figlie della sposa magari non sarà altissima letteratura, ma ha svolto egregiamente il suo compito: mi sono divertita, mi sono emozionata, a volte ho riso, in altre occasioni mi è perfino scappata una lacrima.

Se siete alla ricerca di un romanzo carico di buoni sentimenti, se vi piace leggere di rivincite e riscatti morali, non potete proprio lasciarvelo sfuggire.

Avete letto Le figlie della sposa? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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