Il club delle lettrici compulsive

Le amiche – Elizabeth Ames

Le amiche Book Cover Le amiche
Elizabeth Ames
Narrativa
Mondadori
4 agosto 2020
cartaceo, e book
408

Le amiche si interroga su come il passare del tempo e la maturità costringano le amicizie a evolversi e cambiare mentre scopriamo la capacità di perdonare

«Un acuto ritratto dell'amicizia. Elizabeth Ames racconta egregiamente come gli amici più cari ci sostengono nel corso della vita» - Celeste Ng

Assegnate alla stessa stanza durante il loro primo anno al Quincy-Hawthorn College, Lainey, Ji Sun, Alice e Margaret diventano rapidamente inseparabili. Il campus dove vivono insieme, le esperienze comuni, e la passione e la ferocia che la scuola e l'indipendenza risvegliano in loro danno vita a un affetto e un'amicizia indistruttibili. Ma le ragazze si accorgono presto che il loro legame deve superare non solo le paure che hanno origine nell'infanzia ma anche le minacce che provengono dal mondo esterno, da loro quattro e, infine, per ciascuna, da se stessa. Il romanzo segue la vita delle quattro amiche passando dai giorni selvaggi e spensierati della gioventù a quelli più complicati e difficili una volta diventate adulte, e si concentra su un errore terribile che ciascuna di loro commette, e che ne segna la vita per sempre. Diviso in quattro parti, Le amiche si interroga su come il passare del tempo e la maturità costringano le amicizie a evolversi e cambiare mentre scopriamo la capacità di perdonare. In un romanzo pieno di sentimento che evoca perfettamente l'esperienza agrodolce delle amicizie totalizzanti, le vite delle protagoniste sono allo stesso tempo dolorosamente familiari e brillano comunque di una luce e una profondità tutta loro.

Oggi partecipiamo al review party di Le amiche, un libro di Elizabeth Ames pubblicato in Italia da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

le amiche

Non so voi, ma io ho avuto la fortuna di riuscire a mantenere delle amicizie nate sui banchi di scuola, ed ecco perché mi sono sentita immediatamente attratta da questo libro.

Quello che ho scoperto, però, è stato un romanzo molto più complesso e d’impatto di quanto mi aspettassi.

Andiamo con Ordine.

Ji Sun, Lainey, Margareth e Alice vengono assegnate, da una banale questione di ordine alfabetico, allo stesso appartamento, nel dormitorio del Quincy Hawtorne College.

Una fortunata coincidenza vuole che le ragazze stringano da subito un legame speciale, che si riconoscano immediatamente come un gruppo e che imparino a condividere le proprie vite con le altre, costruendo un legame speciale che riuscirà a sopravvivere sia alle difficoltà dell’università che a quelle successive.

Con il procedere della narrazione verremo a conoscenza delle loro scelte, delle loro vite e, soprattutto, dei loro grandi errori.

Ognuna di loro commetterà (o ha già commesso) un grande errore, che ne condizionerà tutta l’evoluzione e che darà il La a mutamenti personali e nelle dinamiche del gruppo stesso.

Come dicevo, la storia mi aveva attirata perché credevo raccontasse semplicemente di come alcune amicizie riescano a sopravvivere agli anni della scuola, e in effetti in parte è così, ma c’è decisamente di più.

Lo sguardo del narratore è completamente disincantato, non c’è stereotipo, non c’è quel romanticismo da “andrà sempre tutto bene, non ci separeremo mai”, non c’è nulla di banale.

Le vite delle protagoniste non sono “in discesa”, nessuna di loro è completamente felice o infelice, le loro storie e i loro grandi errori sono tutti scenari plausibili, realistici, perfettamente imperfetti, ricchi di angosce, di umanità, di fragilità.

Mi ha fatto riflettere, mi ha resa nostalgica per quello che è stato e per quello che sarà, mi sono ritrovata non negli atteggiamenti di una delle protagoniste, ma di volta in volta in un lato di un personaggio differente. È stato strano.

Strano, sì, ma non brutto.

Ci ho messo diversi giorni a digerire questa lettura, che per quanto appaia leggera, ha dei picchi di profondità molto intensi.

Mi ha fatto riflettere e, siccome sono un’ansiosa, mi ha provocato numerosi flash back della mia vita passata, in cui ho messo in discussione ogni mia azione fatta tipo dal 2006 a oggi. Poi mi è passata eh. Poi.

Le amiche è un romanzo da non sottovalutare, ma che mi sento di consigliare, perché porta l’attenzione su come le vite di tutti noi siano complicate, non importa quanto si sembri fortunati dall’esterno, nessuno è immune dal “grande errore”, nessun errore è irrimediabile, e chi ti ama non lo fa a prescindere, ma sceglie di farlo ogni giorno nonostante tutto.

Cosa dite, vi ho incuriositi? Fatemi sapere cosa pensate di Le amiche nei commenti!

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NdA: il libro mi è stato fornito dalla casa editrice perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

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