La ragazza di fuoco
Hunger Games #2
Distopico, Young Adult
Mondadori
2010
Digitale - Cartaceo
373
Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all'ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l'implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall'amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Capitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare. La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all'altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l'uno dell'altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita...
Oggi parliamo de La ragazza di fuoco, il secondo capitolo della trilogia Hunger Games. Sono passati dieci anni da quando Hunger Games è stato pubblicato in Italia e, in occasione di questo importante anniversario, Oscar Vault, la linea dei classici firmata da Mondadori, ha preparato una nuova, scintillante edizione, con copertine bellissime che metteranno alla prova i collezionisti (e le lettrici compulsive!).
Capite quindi perché non ho potuto dire di no quando mi è stato proposto di partecipare a questo bellissimo Review Party? Colgo l’occasione per ringraziare Raffaella di The Reading’s Love per aver organizzato l’evento: è sempre un piacere poter parlare di un libro che si ama con altre blogger favolose!
Come vi ho già detto nella recensione del primo libro, per me questa è una rilettura perché avevo letto Hunger Games nell’epoca pre-blog, ma mi pareva davvero un delitto non commentarlo con voi. E quindi eccoci qua!
La trilogia è così composta:
- Hunger Games
- La ragazza di fuoco
- Il canto della rivolta
Katniss, con un’abile mossa, riesce a vincere gli Hunger Games insieme a Peeta, ma il prezzo che deve pagare è altissimo. Le bacche che ha tirato fuori a sorpresa per non essere costretta ad uccidere Peeta sono state interpretate come gesto di sfida nei confronti dell’autorità di Capitol City e ora Katniss è in grossi guai perché Snow la ritiene responsabile non solo di aver rovinato gli Hunger Games, ma anche di aver fomentato la popolazione di Panem.
In alcuni Distretti si parla di rivolta e Katniss, durante il tour della Vittoria, dovrà convincere la popolazione che ciò che ha fatto nell’arena era solo un gesto d’amore estremo nei confronti di Peeta. Il presidente Snow è stato molto chiaro in proposito a ciò che accadrà ai cari di Katniss se la rivolta procederà.
Nel frattempo, ci si prepara per una nuova edizione degli Hunger Games. Per il settantacinquesimo anno è prevista un’edizione speciale chiamata Edizione della Memoria. E con sommo terrore, Katniss e Peeta scoprono di dover tornare nell’arena, non in veste di consiglieri, ma come Tributi perché per questa edizione saranno i vincitori dei precedenti Hunger Games a doversi sfidare.
Ci sono tantissime cose da dire su questo libro.
Katniss è insopportabile. Ecco. L’ho detto.
Ne avevo parlato in precedenza, ma a volte capita davvero che il protagonista di un libro sia simpatico come un mal di denti. Katniss non capisce mai al volo le implicazioni di ciò che fa o dice e ci può stare perché non tutti abbiamo le stesse abilità sociali e la stessa malizia nel fare collegamenti tra varie situazioni, ma una volta appurato, una volta compreso di avere questa carenza, vogliamo intervenire in qualche modo? No. Katniss si butta a capofitto, ignorando i consigli di Haymitch e tenendo un atteggiamento da bambina cocciuta che non può fare altro se non procurarle dei guai. Quando qualcuno cerca di mantenerti viva, forse dovresti ascoltare. Quante volte mi sono ritrovata a pensare a questa frase mentre leggevo La ragazza di fuoco!
A sua discolpa però, va detto che Katniss vive da sempre con la paura e inevitabilmente, questa porta a non fidarsi di nessuno.
Le uniche persone di cui si fida sono la madre, la sorella e Gale che, però, è freddo e distante. Sono numerose le occasioni in cui i due discutono e litigano e, anche in questo caso, mi tocca prendere le difese di Katniss che ha la reazione più logica del mondo:
Ogni giorno, ogni istante di veglia da quando sorteggiarono il nome di Prim alla mietitura, l’unica cosa a cui riesco a pensare è la mia paura. E sembra che non ci sia spazio per nient’altro. Se riusciamo ad arrivare in un posto sicuro, magari sarà diverso. Non lo so.
Nonostante ci voglia un bel po’ prima di tornare nell’arena degli Hunger Games, la tensione è sempre altissima e dopo… beh, sicuramente non vi dico nulla, ma niente è come sembra e Katniss dovrà rimettere in discussione tutto quello che ha imparato e capito fino a questo punto.
Tra i miei personaggi preferiti c’è sempre Cinna. Come si può non amarlo? È il punto fermo di Katniss in questa follia dell’edizione della Memoria, diventa il suo confidente e il suo aiutante segreto:
Io incanalo sempre le mie emozioni nel lavoro. Così faccio male solo a me stesso.
Tra i campioni delle vecchie edizioni degli Hunger Games, fanno la loro apparizione personaggi davvero interessanti come Finnick, Johanna, Mags, Beetee, Wiress… Le dinamiche del gruppo di vincitori sono stranissime e non sempre comprensibili al primo colpo, ma mi hanno lasciata a bocca aperta in più di un’occasione.
Lo stile è sempre lo stesso alla quale la Collins ci ha abituati e la lettura è filata liscia senza intoppi, anzi, sono rimasta incollata alle pagine nonostante questa per me fosse una rilettura, quindi se ancora non avete letto i libri, è il momento di iniziare.
Il finale de La ragazza di fuoco è una bomba. Per fortuna, non ho dovuto aspettare per leggerne la fine o credo che sarei impazzita! Ovviamente non vi racconto nulla perché questa trilogia va assolutamente letta!
Curiosità: Hunger Games ha davvero fatto tendenza e sia il libro che il film hanno avuto un grandissimo successo, tanto da ispirare tutta una serie di cose, tra cui anche una linea di make-up per CoverGirl. Potete vedere la linea (ormai del 2013) cliccando qui.
Avete letto Il canto della rivolta? Vi aspetto per commentarlo!
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