Il club delle lettrici compulsive

La nona casa – Leigh Bardugo

La nona casa Book Cover La nona casa
Alex Stern #1
Leigh Bardugo
Fantasy - Young Adult
Mondadori
2020
Digitale - Cartaceo
420

Galaxy "Alex" Stern è la matricola più atipica di tutta Yale. Cresciuta nei sobborghi di Los Angeles con una madre hippie, abbandona molto presto la scuola e, giovanissima, entra in un mondo fatto di fidanzati loschi e spacciatori, lavoretti senza futuro e di molto, molto peggio. A soli vent'anni, è l'unica superstite di un orribile e irrisolto omicidio multiplo. Ma è a questo punto che accade l'impensabile. Ancora costretta in un letto d'ospedale, le viene offerta una seconda possibilità: una borsa di studio a copertura totale per frequentare una delle università più prestigiose del mondo. Dov'è l'inganno? E perché proprio lei? Ancora alla ricerca di risposte, Alex arriva a New Haven con un compito ben preciso affidatole dai suoi misteriosi benefattori: monitorare le attività occulte delle società segrete che gravitano intorno a Yale. Le famose otto "tombe" senza finestre sono i luoghi dove si ritrovano ricchi e potenti, dai politici di alto rango ai grandi di Wall Street. E le loro attività occulte sono più sinistre e fuori dal comune di quanto qualunque mente, anche la più paranoica, possa immaginare. Fanno danni utilizzando la magia proibita. Resuscitano i morti. E, a volte, prendono di mira i vivi.

La nona casa è il nuovo libro di Leigh Bardugo portato in Italia da Mondadori. Avendo amato alla follia Sei di Corvi e Il regno corrotto, quando mi è stato chiesto di partecipare al review party mi ci sono fiondata subito.

Prima di cominciare vi lascio il banner in modo che possiate seguire di blog in blog il review tour e non perdervi nemmeno una recensione.

la nona casa

Siamo ben lontani dal mondo dei Grisha che abbiamo conosciuto nelle precedenti opere di questa scrittrice che in La nona casa ci introduce in un luogo di edera e mattoni… La nona casa, infatti, è ambientato a New Haven, nella prestigiosa università di Yale.

In omnia paratus! Ehm… Se siete amanti di Gilmore Girls avrete sicuramente sorriso davanti a questa frase. Vi è tornata in mente Rory alle prese con la Confraternita della Vita e della Morte? Benissimo! Adesso dimenticatevela perché le società segrete della Yale della Bardugo sono decisamente più inquietanti e pericolose!

Alex viene contattata dal preside Sandow perché vada a Yale con una borsa di studio pagata da una misteriosa società segreta. In cambio, lei deve far parte della società e venire addestrata da uno studente anziano e, insieme a lui, vigilare sui misteriosi riti delle più famose società segrete della prestigiosa università.

Alex quindi si ritroverà per la prima volta a far parte di un mondo a lei totalmente sconosciuto, dove sarà costantemente messa alla prova e, a volte, anche in pericolo… eppure non si tirerà indietro nonostante le difficoltà perché come la misteriosa casa Lethe ha bisogno di lei, anche lei ha bisogno della Casa e della protezione che può darle.

Come sempre, fare una recensione senza parlare della trama è difficilissimo, ma non voglio anticipare nulla perché ogni cosa, in La nona casa, è una scoperta. Alex è la protagonista indiscussa del libro. La storia, raccontata in terza persona, inizia con Alex che assiste a una pronosticazione degli Skull and Bones, una delle antiche otto Case del Velo di Yale. È chiaro fin da subito che i riti delle Case non si limitano a nenie e litanie, ma sono veri e propri incantesimi. Eh già, nella Yale della Bardugo esiste la magia e non è per nulla una magia “buona”!

Uno degli argomenti trattati nel libro è appunto l’uso della magia da parte delle società segrete. La magia viene usata per aiutare i privilegiati tra i privilegiati (perché, parliamoci chiaro: Yale non è alla portata di tutti proprio per niente!). Alex quindi è combattuta… Il personaggio ha un’evoluzione pazzesca durante questo primo libro e sono davvero molto curiosa di capire come finirà.

Il libro inizia con un flashforward, ambientato in primavera. È così che la Bardugo, infatti, delinea la linea temporale, utilizzando i nomi delle stagioni. E secondo me queste sono strettamente legate allo stato d’animo e all’atteggiamento di Alex.

Il libro, dopo il prologo, prosegue con i capitoli ambientati in inverno che si alternano a flashback ambientati in autunno, quindi è chiaramente possibile individuare delle Alex diverse in ogni stagione.

La Alex dell’autunno è una Alex diffidente, arrogante, ferita, spaventata e disincantata che cerca di tenere nascosto il suo passato, che è scettica ma allo stesso tempo affamata di risposte su ciò che la perseguita da tutta la vita, risposte che sembrano essere in mano alla Lethe. Si ritrova a dover fare buon viso a cattivo gioco perché non ha molte altre alternative.

La Alex dell’inverno è una Alex più matura, che ha capito che non può semplicemente fare spallucce e andarsene perché in ballo ci sono cose molto più grandi di lei e non ha più intenzione di farsi usare come una pedina sacrificabile, ma che cerca di autodeterminarsi e di scegliere quale sarà la sua strada, anche se i poteri in gioco sono immensi e forse troppo vari da affrontare solo con Pamela Dawes. Anche se ha paura, ha deciso che non può limitarsi a essere una spettatrice.

La Alex della primavera è il vero colpo di scena perché è una Alex diversa, che ha finalmente capito che può esserci uno spazio per gli altri nella sua vita e che non tuti vogliono il suo male o vogliono sfruttarla.

Tra gli altri personaggi, ha ampio spazio Darlington. Ci sono diversi flashback sul suo passato, su quello attraverso cui è dovuto passare per arrivare a occupare un posto a Yale… direi che non è davvero tutto oro quel che luccica! Nonostante la pignoleria e certi atteggiamenti un po’ snob, è uno dei personaggi che più mi sono piaciuti insieme alla Dawes e Alex, quindi spero di avere in mano presto il seguito per ritrovarli!

Lo stile della Bardugo in questo libro è strano proprio per tutti questi salti temporali. Ogni “salto” permette di aggiungere un tassello al quadro generale che si rivelerà solo alla fine del libro. Tuttavia, il libro è scorrevole e la curiosità aumenta di capitolo in capitolo. Gli interrogativi rimasti dopo la parola “Fine” sono tantissimi e grande è la sensazione di aver appena sfiorato la superficie dell’immenso iceberg che nasconde questa Yale letteraria.

Purtroppo, al momento non si hanno notizie di un seguito ma le voci di corridoio dicono 2021… In ogni caso, voi leggetelo perché è vi si aprirà un mondo!

Ieri abbiamo partecipato anche al blog tour, quindi se volete approfondire i vari aspetti sulla magia e sulle attività occulte del libro, cliccate qui.

la magia

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NdA: il libro mi è stato fornito dalla casa editrice perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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