Il club delle lettrici compulsive

La musica anni ’80 – Blog tour Maicolgècson – Paola Soriga

Quando ho letto la trama di Maicolgècson, nella mia testa si è accesa una scritta luminosa: musica anni ’80! Musica anni ’80! Ça va sans dire che questa è la nostra tappa del blog tour. Prima di cominciare vi lascio, il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le tappe delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro attraverso i vari approfondimenti.

musica anni '80

Se seguite il blog con costanza, sapete anche che liberarmi su una tappa musicale è un po’ cercarsela. Se poi la musica è quella che mi ha visto bambina…

Direi bando alle ciance e alzate il volume. Se invece siete a lavorare, magari mettete le cuffie. Buon divertimento a tutti! (Psssss! Dove ci sono solo i nomi, basta cliccarci sopra, se sono rossi!)
SIGLA!

Se non siete della mia generazione, dannati giovani (vi amo, ma non sempre), magari non sapete che c’era una specie di guerra tra le soubrette del sabato sera italiano. L’altra parte in causa era Lorella Cuccarini. Non entro nel merito dei programmi TV perché a quelli ha pensato Mara di Romance e altri rimedi, ma questa diatriba tra le due è andata avanti anche a colpi di social in tempi recentissimi (del resto, ci si adegua ai tempi). Io sono per il confronto urbano e civile, quindi ALTRA SIGLA!

Negli anni ’80, secondo me è stata suonata la musica più bella di tutti i tempi, quella che ancora oggi è attuale e fa emozionare come al primo ascolto. Ok, forse è una cosa da boomer e lo dicono tutti in merito alla musica della propria generazione, ma vogliamo parlare dei Queen? Dei Duran Duran? Dei Cure? Degli Smiths?

Quindi, assolutamente random, vi preparo una compilation di quelle indimenticabili. Negli anni ’80, avrei potuto prepararla solo con una musicassetta vergine, stando attaccata alla radio e aspettando il momento giusto, sperando che lo speaker non si mettesse a parlare sul finale…

Iniziamo proprio da Michael Jackson, ispiratore del libro.

È stato davvero difficile cercare una canzone perché scegliere tra la vasta produzione di Jackson è quasi un’impresa impossibile. Poi bisogna anche considerare che i video musicali erano dei veri e propri cortometraggi e a volte bisogna aspettare anche 4 o 5 minuti perché cominci la canzone. Che cosa meravigliosa!

Per tenere un criterio “scientifico” nella scelta dei brani da proporvi, ho deciso di affidarmi a Billboard e di guardare l’ultima settimana di dicembre di ogni anno. Per leggere tutta la classifica, cliccate sull’anno.

1980

(Just like) Starting over – John Lennon

1981

The Winner Takes It All – ABBA

1982

The Girl Is Mine – Michael Jackson ft. Paul McCartney

1983

Karma Chameleon – Culture Club

1984

The Wild Boys -Duran Duran

1985

It’s only love – Tina Turner, Bryan Adams

1986

Walk Like an Egyptian – The Bangles

1987

Faith – George Michael 

1988

Welcome To The Jungle – Guns N’ Roses

1989

Woman In Chains – Tears For Fears

Mancano un sacco di pezzi mitici, di gruppi mitici e di cantanti mitici, eh. Per esempio:  Queen, Aerosmith, The ClashThe Cure, Spandau Ballet (Through the Barricades è una delle mie canzoni preferite!), Supertramp, Simple Mind, R.E.M., Madonna, Pet Shop Boys, Cindy Lauper, Bonnie Tyler, Talkin HeadsBelinda Carlisle, Samantha Fox, Kim Carnes, Whitney Houston… Potrei davvero andare avanti per ore!

Considerando che abbiamo già un sacco di ore di ascolto, direi che la musica anni ’80 italiana la possiamo lasciare per il prossimo blog tour a tema, che ne dite?
Anche se…

Prima di lasciarvi al sondaggione (solo per i gruppi stranieri perché mi piacerebbe finire questo articolo senza ammorbarvi per forza a tutti i costi), vi do i dettagli del libro!

Maicolgècson – Paola Soriga
Mondadori – 2021

musica anni '80

Quando Remigia viene al mondo, in una sera d’inverno del 1980, tutti, nella sua grande famiglia, si chiedono da dove sia uscita quella bimba dalla pelle scura scura e i capelli ricci come lana d’acciaio. “Sembra Michael Jackson!” scherza lo zio Stefano quando la vede. E il nomignolo è destinato ad attecchire. Remigia, detta Maicolgècson, cresce in un paese del Campidano non lontano da Cagliari, figlia unica ma circondata da cugini e cugine. L’amore per la musica arriva prestissimo: grazie agli zii e ai cugini più grandi a cinque anni scopre i Queen, Bob Marley e David Bowie, poi “Sanremo” e “Superclassifica Show” fanno entrare nel tinello dei genitori e nei suoi sogni di bambina Eros Ramazzotti, Laura Pausini e tutto l’olimpo della canzone pop italiana. Mentre a scuola i compagni la prendono in giro chiamandola “marocchina” e “vucumprà”, a lezione di canto non la batte nessuno; così alla sua insegnante viene l’idea di mandarla in tv, al programma per piccoli cantanti di Sandra Milo. Il viaggio in nave, Roma, gli studi Rai di via Teulada, le luci, gli applausi… anche se quella prima esperienza non andrà proprio come se l’era immaginata, tanto che verrà archiviata come il suo “Grande Insuccesso”, Remigia ha capito cosa vuole fare da grande: cantare e ballare, come Madonna, come Michael Jackson. E, una piccola battaglia dopo l’altra, tra un successo e una delusione, un primo bacio e un’audizione, tenterà di difendere il suo sogno dalla malignità dei coetanei e dalle idee degli adulti su cosa a una bambina sia consentito desiderare e cosa no. In una prima persona buffa e commovente intrisa di modi di dire sardi, che cresce e si affina di pari passo con la protagonista e il suo sguardo sul mondo, Paola Soriga ci regala il tenerissimo racconto di un’infanzia isolana e un tuffo nella cultura pop italiana degli anni Ottanta e Novanta. E lo fa con una lievità, una delicatezza e un’allegria linguistica rare.

E ora, via con il sondaggio! Qual è il vostro gruppo preferito anni ’80? Potete sceglierne fino a cinque e, ovviamente, potete lasciare tutti i commenti che volete.  Per ovvie ragioni non sono riuscita a mettere tutti, quindi commentate, commentate!

Gruppo straniero preferito degli anni '80

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Vi ho detto che avevo finito, ma non è vero. Potevo non mettere questa? Li riconoscete tutti?

Ovviamente, una volta ascoltata We are the world, vuoi non pensare all’altra canzone famosissima che ha visto riuniti un sacco di cantanti?

Vi ho messo la versione del Live Aid, ma esiste anche una versione fatta in studio con altri cantanti.

Ok, l’articolo è finito davvero. Giuro. Sì, lo so che non ho messo Total eclipse of the heart, non fatemi sentire in colpa!

Leggerete Maicolgècson? Avete altre canzoni da suggerire? Mi merito di far parte della giuria demoscopica del festival di Sanremo? Lanciamo una petizione?

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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