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La moglie silenziosa – Karin Slaughter

La moglie silenziosa Book Cover La moglie silenziosa
Will Trent #13
Karin Slaughter
Thriller
HarperCollins Italia
2020
Digitale - Cartaceo
450

Una ragazza corre sola nella foresta. È convinta che non ci sia ragione di avere paura, ma si sbaglia. Un silenzioso predatore sta perseguitando le donne della contea di Grant. Si nasconde nell’ombra, aspetta fino a quando non arriva il momento giusto per aggredire le sue vittime. Ed è così anche stavolta. Dieci anni dopo, il caso è ormai stato chiuso. Il killer, Daryl Nesbitt, è dietro le sbarre. Ma poi, all’improvviso, un’altra giovane donna viene aggredita e uccisa con lo stesso, brutale modus operandi. È soltanto una coincidenza, oppure la polizia potrebbe essersi sbagliata? Nesbitt viene interrogato in carcere, e si professa per l’ennesima volta innocente: dice di essere stato incastrato da una squadra di poliziotti corrotti guidata da Jeffrey Tolliver, l’ex capo del dipartimento. Riaprire il caso significherebbe disturbare la memoria di Tolliver, morto anni prima e considerato da tutti un eroe. Ma i giorni passano, e lì fuori c’è un serial killer alla ricerca di nuove vittime. L’agente speciale del GBI Will Trent deve riuscire a fermarlo, e in fretta. Rimettersi sulla pista dopo molti anni non è semplice: il tempo fa svanire i ricordi, scomparire i testimoni, perdere le prove... Il tempo trasforma le bugie in verità. E poi, Will non potrà risolvere il mistero senza chiedere aiuto all’unica persona che non vorrebbe coinvolgere nell’indagine: la sua fidanzata e vedova di Jeffrey Tolliver, la dottoressa Sara Linton. Quando il passato e il presente iniziano a sovrapporsi, Will capisce che tutto ciò che ama è in grande pericolo...

Oggi partecipiamo al review party di La moglie silenziosa, un libro di Karin Slaughter pubblicato in Italia da Harper Collins. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento, in modo che possiate recuperare anche le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi un’idea più precisa del libro.

La moglie silenziosa

Avevo in lista i libri della Slaughter da un secolo e quindi, quando mi è stato proposto di leggere questo libro, ho detto sì, nonostante sia il tredicesimo volume della serie Will Trent. La serie al momento è così composta:

  1. L’ombra della verità
  2. Tre giorni per morire
  3. Genesi
  4. Tra due fuochi
  5. Abisso senza fine
  6. Corsa contro il tempo
  7. Mente criminale
  8. L’infiltrato
  9. L’invisibile
  10. Scia di sangue
  11. Oro sporco
  12. L’Ultima Vedova
  13. La moglie silenziosa

Come vedete, ho un sacco di libri da recuperare. Nonostante ciò, però, non ho fatto fatica a seguire le vicende raccontate in La moglie silenziosa perché la Slaughter spiega sempre quello che dice. Ovviamente, avendo per protagonista lo stesso poliziotto, la sua vita è il fil rouge che lega tutti i libri. Non mi pare di aver mai avvertito buchi nelle informazioni che mi venivano date mentre leggevo, anche se, ovviamente, non erano particolareggiate come potrebbe esserlo un libro dedicato all’episodio riassunto. Quindi, se decidete di partire da questo si può fare.

Riaprire un vecchio caso è difficile. Riaprire un vecchio caso perché “costretti” dal detenuto incriminato proprio per quel caso, è difficilissimo. Riaprire un vecchio caso che vede implicato l’ex marito morto della tua nuova fidanzata/convivente nel ruolo di poliziotto corrotto potrebbe devastarti la vita privata e la carriera.

Will si ritrova a dover maneggiare con cura determinate informazioni perché non solo il poliziotto implicato è l’ex marito della sua fidanzata, ma è anche morto ed è da tutti considerato un eroe. Ecco quindi che si ritrova suo malgrado impantanato in un’indagine dalla quale sarebbe voluto scappare a gambe levate, ma non può perché il dubbio si insinua… e potrebbe esserci un serial killer in libertà e quello va assolutamente fermato.

Non voglio dirvi di più perché altrimenti che gusto c’è? Mi sono innamorata dello stile di scrittura della Slaughter. È diretta, quasi violenta nelle sue descrizioni che non nascondono nulla al lettore, quindi, se siete deboli di stomaco o se certe scene vi disturbano, passate oltre… Non lascia nulla all’immaginazione ed è talmente efficace nelle descrizioni che sembra di essere davvero davanti a ciò che descrive… e non sempre è un bene, ecco. Ma in ogni caso, l’ho adorata!

I suoi personaggi sono profondi. Anche nelle fugaci apparizioni, hanno tutti qualcosa da dire, hanno uno spessore e sono ben caratterizzati. Mi è piaciuta Sara, tantissimo, nonostante tutto. La Slaughter è riuscita a farmi arrivare le sue emozioni, anche quelle brutte che la assalgono all’improvviso…

La moglie silenziosa è una storia dalle atmosfere cupe, che lascia anche un po’ l’amaro in bocca. Eppure non riuscivo a smettere di leggere perché dovevo sapere. La Slaughter sviluppa la storia utilizzando flashback e ricordi, in modo da ripercorrere il caso da cui parte tutta la vicenda e questo contribuisce a tenere la tensione narrativa altissima per tutto il romanzo. Forse si potevano tagliare alcune parti troppo descrittive e un po’ fini a loro stesse, ma una pausa dalla tensione ogni tanto ci sta, no?

Ad ogni modo, ho deciso di riprendere la serie dall’inizio, così da avere davvero un quadro completo davanti.

Avete letto La moglie silenziosa? Vi aspetto per commentarlo.

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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