Narrativa contemporanea
Casa Editrice Nord
19 giugno 2014
cartaceo, digitale
313
La misura della felicità è un dolcissimo romanzo scritto da Gabrielle Zevin che parla di amore in tutte le sue forme.
AJ è un uomo dal carattere chiuso, diventato ancora più scontroso dalla morte della moglie. Ha una libreria ma è spesso sprezzante nei confronti dei lettori e dei libri che vende. Una sera trova una bambina abbandonata nel suo negozio e da quel momento tutto cambia.
Abbiamo di fronte un romanzo dolce e delicato, che narra dell’amore in tutte le sue forme. L’amore per la moglie perduta, l’amore inaspettato per una bimba comparsa dall’oggi al domani, l’amore nuovo verso una nuova compagna, l’amore creduto perduto ma ben presente per i libri, per i lettori, e per la sua libreria.
Ma il romanzo narra anche di amicizia, di persone che rimangono accanto al protagonista in maniera discreta e silenziosa, che lo sorreggono e lo aiutano in tutte le sue decisioni.
Infine La misura della felicità è un romanzo che parla di solitudine, destino e morte. Ma ciò non rende il romanzo triste e lugubre, ma fa sì che il lettore si senta ancora di più in empatia con i protagonisti.
La storia si dipana all’interno della libreria che diventa il cuore pulsante del romanzo e della vita dei protagonisti. Qui AJ trova Maya, qui si innamora di Alice, qui crea momenti di convivialità e unione tra i vari personaggi. Questi ultimi sono pochi e sembrerebbero poco caratterizzati, perché non descritti nei dettagli, ma solo accennati, facendo lavorare l’immaginazione. Ma ciò porta il lettore ad affezionarsi a tal punto che al termine del romanzo sembra quasi che degli amici ti abbiano salutato e siano andati via.
Si tratta di un libro che parla di libri. Le citazioni sono molteplici, i titoli elencati altrettanto e questo porta il lettore ad incuriosirsi e a pensare di leggere poi quei romanzi, quasi potesse discuterne con AJ in un secondo momento.
Colpisce, in questo ambiente fatto di lettori, scrittori e librai, l’immensa disperazione di alcuni di loro che si aggrappano alla lettura come fosse un’ancora di salvezza, ma solo l’amore potrà dare speranza e riscattare quella vita destinata a perdersi.
Dunque, è un romanzo leggero nella forma ma denso di significati, uno di quei libri che rubano il cuore e che rimangono indelebili nella mente del lettore.
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