Il club delle lettrici compulsive

La figlia del Diavolo – Lisa Kleypass

La figlia del diavolo Book Cover La figlia del diavolo
Lisa Kleypas
narrativa rosa
Mondadori
30 giugno 2020
cartaceo, e book
320

Hampshire, Inghilterra, 1877. Lady Phoebe Clare, bella, giovane e vedova, non ha mai incontrato Weston Ravenel, ma è sicura che si tratti di un mascalzone, meschino e prepotente. Già ai tempi della scuola aveva reso la vita del suo ormai defunto marito un inferno, e non potrà mai perdonarglielo. Ma alle nozze del fratello, Phoebe incontra un giovane uomo affascinante che la incanta... e la stupisce non poco quando si presenta come Weston Ravenel! Potranno mai superare l'ostilità e abbandonarsi alla passione che li attrae l'uno verso l'altra?

Oggi partecipiamo al review party di La figlia del Diavolo, un libro di Lisa Kleypass pubblicato in Italia da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

La figlia del diavolo

Siamo nel 1877 e Lady Phoebe Clare è vedova da poco. I suoi bambini sono piccoli e lei è sola in una casa che sua suocera cerca di trasformare ogni giorno di più in un mausoleo.

Il suo era stato un raro matrimonio d’amore, lei, figlia di un Duca, aveva potuto permettersi di scegliere qualcuno che conosceva da sempre, che stimava.

Suo marito era stato un amico fin dalla più tenera età, era fragile e gentile e lei l’aveva amato e accudito nella malattia che l’aveva spento prematuramente.

Questi sono i pensieri che passano per la sua mente mentre si reca al matrimonio di suo fratello, erede del titolo. Questi, e il fatto che il cugino della sposa sia Weston Ravenel.

Non conosce il “gentiluomo” di persona, ma solo di fama, perché da ragazzo frequentava lo stesso collegio del marito e gli aveva reso la vita tanto impossibile da indurlo a tornare a studiare a casa.

Le notizie che le erano arrivate, negli anni, non la predispongono bene nei suoi confronti: libertino, ubriacone, inopportuno, Ravenel aveva continuato a dare pessima mostra di sé stesso ad ogni occasione e per questo, Phoebe, teme la sua presenza.

Il suo stupore è dunque grande, quando il gentiluomo che amministra la tenuta in cui è ospite, che l’ha affascinata con le sue belle maniere e che gioca con i suoi bambini in maniera così spontanea, le si presenta proprio come il famigerato Weston Revenel.

Com’ è possibile che un individuo dal passato così spregevole si sia trasformato in quest’uomo attraente, educato e capace? Sarà possibile, per Phoebe, superare le sue riserve nei suoi confronti e lasciarsi andare alla passione che sente sbocciare nel suo cuore? E riuscirà a mantenere la promessa che ha fatto al marito sul letto di morte?

La figlia del Diavolo è una storia appassionante e appassionata che parla di riscatto e rinascita, inserendo anche un vago sentimento femminista ante litteram che risulta leggermente anacronistico, senza però compromettere la verosimiglianza della vicenda.

Come ormai sapete, i romanzi rosa ambientati in Inghilterra e per di più nel passato, sono una delle mie piccole passioni proibite (che poi, proibite da chi? Non è vero, ne leggo un sacco!), dunque è superfluo dire che me lo sono goduto dalla prima pagina! La protagonista è coerente con la mentalità femminile dell’epoca, e anche se altri personaggi lo sono meno, non ho voluto leggerlo come un saggio storico – sociologico, ma solo come una bella storia d’amore, dal sapore retrò!

Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti! Vi aspetto qui!

Resta connesso. Segui la nostra pagina Facebook e iscriviti alla newsletter, in modo da non perderti nemmeno una novità.

NdA: il libro mi è stato fornito dalla casa editrice perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.