Il visconte che mi amava
Bridgerton #2
Regency
Oscar Mondadori
2020
Cartaceo - Digitale
324
La Stagione del 1814 sembra essere promettente e ricca di nuovi fidanzamenti. Certo, non per Anthony Bridgerton, erede di un antico viscontado, probabilmente lo scapolo più ambito di Londra, che non ha mai dimostrato alcun interesse per le faccende matrimoniali. E in realtà, perché mai dovrebbe? È il prototipo del libertino, un mascalzone allergico alle etichette dell’alta società e decisamente pericoloso per donne e fanciulle.
Questo, quanto meno, è ciò che tutti pensano. In realtà Anthony non solo ha in animo di sposarsi, ma ha anche già scelto la futura moglie, Edwina Sheffield, una debuttante subito soprannominata “lo Splendore”.
Peccato che la dolce Edwina si rifiuti di accettare proposte senza l’approvazione della sorella maggiore Kate, una donna sicura di sé, o meglio una “zitella ficcanaso” che non ha la minima intenzione di affidare l’angelica sorellina nelle grinfie di un uomo del genere.
Se vuole Edwina, Anthony deve prima riuscire a conquistare la fiducia di Kate.
L’impresa rivelerà risvolti inaspettati, e indubbiamente piacevoli.
Oggi partecipiamo al review party di Il Visconte che mi amava, il secondo romanzo della serie Bridgerton di Julia Quinn pubblicato in Italia da Oscar Vault Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento, in modo che possiate recuperare anche le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi un’idea più precisa del libro.
Si tratta nientepopodimeno che del secondo episodio della serie dedicata ai Bridgerton, la numerosa famiglia londinese che abbiamo conosciuto ne Il duca e io, di cui abbiamo parlato qui un paio di giorni fa!
Potevo perdermelo? Certo che no. Dopo aver divorato il precedente capitolo, non vedevo l’ora di cominciarne un altro per approfondire la conoscenza di qualche altro personaggio!
Praticamente sto diventando dipendente dal tè (latte e zucchero, grazie), perché è impossibile leggere uno di questi romanzi senza che ne venga la voglia. E il tè chiama i biscottini. E i biscottini chiamano una fetta di torta. E insomma, la dieta la cominciamo a settembre. Come? È già settembre?
Ah.
Torniamo a noi.
È passato un anno dalla conclusione di Il duca e io e Violet Bridgerton ha ancora numerosi figli da accasare. Alcuni sono ancora troppo giovani, ma i tre maggiori sono scapoli ambitissimi e lei non desidera altro che vederli felicemente sposati.
Anthony Bridgertone ha ereditato il titolo di Visconte da molti anni, in seguito alla prematura morte dell’amatissimo padre. La buona società crede che sia un libertino impenitente, che non abbia nessun interesse a sposarsi, ma nel profondo, lui non desidera altro che formare al più presto una famiglia.
Non solo, ha anche già scelto la sua futura moglie! Si tratta di Edwina Sheffield, la perla della stagione, soprannominata “lo Splendore” sia per il suo aspetto che per il suo temperamento mite.
Anthony è sicuro che sia la scelta giusta, ed è sicuro che non proverà amore per la signorina. L’amore è fuori discussione, per i suoi progetti.
La giovane Edwina, però, ha dichiarato a gran voce, perché chiunque potesse sentire, che non avrebbe scelto un gentiluomo da sposare se non avesse ottenuto la piena approvazione della sorella maggiore, Kate. Che assurdità. Non della madre, non di un fratello maggiore o di una sorella sposata, no, di una sorella nubile! Una zitella! Inconcepibile! Ma Anthony non si lascia spaventare, se quelle sono le regole, sarà secondo quelle che giocherà.
Peccato che la signorina Kate Sheffield non lo approvi per niente.
Il tutto è narrato dall’immancabile e misteriosa Lady Whisteldown, che sembra sapere tutto, vedere tutto e raccontare tutto! Facendo anche nomi e cognomi!
Il visconte che mi amava è un romanzo gradevolissimo, ricco di situazioni esilaranti e dialoghi al vetriolo, che ci addentra ancora di più nella vita della famiglia Bridgerton, che ci descrive con più ricchezza i rapporti tra i suoi componenti, che ci lascia affezionare ancora un po’, in attesa del capitolo successivo. Di cui parleremo dopodomani.
Voi avete letto Il visconte che mi amava? Cosa ne pensate? Ditemelo nei commenti!
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