Il club delle lettrici compulsive

Il tredicesimo dono – Joanne Huist Smith

Il tredicesimo dono Book Cover Il tredicesimo dono
Joanne Huist Smith
Romanzo
Garzanti
2014
Digitale - Cartaceo
166

"Mamma, abbiamo perso l'autobus." È la mattina di un freddo e grigio 13 dicembre, e Joanne viene svegliata improvvisamente dai suoi tre figli in tremendo ritardo per la scuola. Ancora non sanno che quel giorno la loro vita sta per cambiare per sempre. Mentre di corsa escono di casa, qualcosa li blocca d'un tratto sulla porta: all'ingresso, con un grande fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata lì? Il bigliettino che l'accompagna è firmato, misteriosamente, "I vostri cari amici". Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe solo che queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi, troppo il dolore. Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad arrivare puntualmente, e mai nessun indizio su chi possa essere il benefattore. La diffidenza di Joanne diventa prima curiosità, poi stupore nel vedere i suoi figli riprendere a ridere, a giocare, a divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a essere una vera famiglia. E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente felici scartare i loro regali sotto l'albero addobbato, Joanne scopre il più prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno, e il cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori...

Il tredicesimo dono è un libro molto particolare perché è una storia vera ed è un libro che secondo me, merita di essere letto per il messaggio di speranza che ci regala alla fine.

Vediamolo insieme.

Joanne ha una famiglia splendida, composta dal marito Rick e dai figli Ben, Megan e Nicholas. Hanno una bella casa e una husky con profondi occhi azzurri. Sono una famiglia normale, con i problemi che hanno tutti, ma sono felici.

Un brutto giorno però, Rick muore improvvisamente e la vita di Joanne e dei ragazzi va in pezzi.

Manca poco a Natale e Joanne non ce la fa. Non riesce a festeggiare, non riesce a garantire ai suoi figli l’allegro Natale che hanno sempre avuto perché senza Rick, nulla ha più senso. Si sente sola, abbandonata perché il suo migliore amico, l’amore della sua vita non c’è più.

Mi sembra di tradire mio marito a pensare di festeggiare. Per Natale vorrei solo e soltanto lui, e l’idea di creare ricordi senza di lui me ne fa sentire ancora di più la mancanza. Non posso comportarmi come negli anni passati ma non ho idea di cos’altro ci si aspetti da me.

Uscendo per portare i figli a scuola, trova sul portico una stella di Natale, accompagnata da un biglietto:

Il primo giorno, aspettando Natale,
dai vostri veri amici ricevete
una poinsettia in dono.

Chi ha lasciato la pianta? E perché?
Ma non è finita perché il giorno dopo, Joanne riceve un altro dono. E così il giorno dopo ancora.
Chi sono i veri amici? Perché lasciano dei regali sulla falsa riga della famosa canzoncina per bambini? E in che modo possono aiutare questa famiglia sofferente?
Lo scoprirete leggendo Il tredicesimo dono.

Il tredicesimo dono è il primo romanzo di Joanne Huist Smith ed è anche la sua storia.

Le feste sono un momento per gioire, riflettere sugli anni passati e custodire i nostri ricordi. Questo libro vorrebbe suggerire un modo per onorare le persone che non possono più essere con noi creando nuovi ricordi gioiosi, per vivere questo periodo di generosità in modo molto speciale.
Venite.
Accompagnatemi.
Vi racconterò il modo in cui la mia famiglia è cambiata per sempre, la confortante magia del tredicesimo dono.

Il tredicesimo dono non è un libro “facile”. È un libro che tocca corde sensibilissime, ovvero come si ricomincia a vivere dopo un lutto grande e improvviso? Come si fa a non annegare nella sofferenza, a non abbandonarsi al dolore e a riconquistare la normalità?
Certo, ci si sforza per amore dei figli, ma non è così facile come dirlo… tutto quello che prima si divideva in due, ora è tutto sulle spalle di uno solo e la mancanza è qualcosa che toglie il respiro.

Joanne si sente sopraffatta da tutto, anche se, piano piano, vivendo la quotidianità con i suoi figli, cerca di ritrovare l’equilibrio che ha perso.
Questa è una storia vera, quindi non me la sento di parlare di caratterizzazione di personaggi o di descrizioni di ambienti. Il libro ha preso vita dai diari che Joanne ha tenuto nel periodo subito dopo la morte del marito.

Non voglio rischiare di spoilerare, quindi mi fermo qui. Consiglio questo libro a chi ama le storie vere, a chi ama commuoversi leggendo, a chi sta affrontando una perdita grande. C’è la speranza in questo libro ed è vero: la vita è piena di sorprese.

La colonna sonora per questo libro: Have yourself a Merry Little Christmas, nella struggente versione di Tori Amos.

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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