Agatha Raisin. Il prestito fatale
Agatha Raisin #24
Giallo
Astoria
2019
Digitale - Cartaceo
248
Piddlebury è un sonnolento villaggio dei Cotswolds scampato ai flussi di turisti della domenica. Una comunità piccola e chiusa, che però sa accogliere Gloria French, nuova compaesana che molto si spende nelle attività di beneficenza e nell'assistenza agli anziani. Ma Gloria ha un difetto: chiede in prestito le cose più disparate, che poi immancabilmente non restituisce. Forse anche per questo, quando viene trovata morta, uccisa con del vino di sambuco al veleno, nessuno ne piange la dipartita. Il presidente del consiglio comunale incarica Agatha di indagare, ma la nostra detective si scontra con un muro di omertà. Per di più, non riesce a lavorare serenamente perché il suo ex marito, James Lacey, fa gli occhi dolci alla giovane Toni Gilmour, collaboratrice di Agatha, risvegliando in lei sopite gelosie.
Il prestito fatale è il titolo della ventiquattresima avventura di Agatha Raisin, la detective privata dei Cotswolds nata dalla penna di M.C. Beaton. Come sempre, alla fine dell’articolo, vi metterò il lunghissimo elenco dei libri delle avventure di Agatha, ma ora concentriamoci su Il prestito fatale perché ci sono un sacco di cose da dire… e soprattutto è già uscito il seguito!
Inizio col raccontarvi che ho letto questo libro mentre ero in vacanza… nei Cotswolds! Oh, ragazzi! Che meraviglia! Non stavo bene, quindi non me li sono goduti come avrei voluto ma mi sono emozionata tantissimo! Essere lì, camminare per quei luoghi meravigliosi di cui avevo letto solo nei libri… che spettacolo!
©SaraEmme
E ora veniamo al libro.
Agatha viene contattata dal presidente del consiglio comunale di Piddlebury per indagare sulla morte sospetta di Gloria French, una nuova abitante del paesino dei Cotswolds fuori rotta rispetto ai percorsi turistici. È difficile però indagare quando tutti sembrano avere un movente per l’omicidio. Gloria non era quella che potremmo definire una vicina esemplare…
Il caso occupa gran parte del libro. Le indagini tendono ad arenarsi perché la comunità di Piddlebury è molto chiusa. Inoltre pare proprio che altre strane morti e altri inquietanti incidenti capitino a chiunque ficchi il naso nella vita del villaggio… Per la prima volta vediamo una crepa nella determinazione di Agatha, tentata di mollare il caso. Però, lo sapete, lei non è tipo da arrendersi facilmente, nonostante i momenti di scoraggiamento.
La sottotrama, invece, riguarda un’altra volta Toni e la sua “mania” di uscire con uomini più vecchi. E non posso dilungarmi e dire di più perché ogni libro della Beaton è una piccola perla da scoprire in ogni suo dettaglio.
Ne Il prestito fatale ci sono tutti i personaggi che abbiamo imparato ad amare in questa serie immensa. Be’… non li amiamo proprio tutti tutti! Devo davvero nominare James di nuovo? Spero sempre che la Beaton mi faccia un regalo e ci libri tutti della sua presenza fastidiosa, spocchiosa e giudicante.
Come sempre ho adorato il rapporto che c’è tra la Bloxby e Agatha (dai, Tiziana, non fare quella faccia!). Le due donne sono unite e la Bloxby si preoccupa sempre per la nostra investigatrice preferita che tende ad avere reazioni “leggermente” esagerate quando qualcosa la turba.
Un personaggio che invece proprio non mi piace è Simon. Lo trovo assurdo e, arrivati a questo punto, poco funzionale alla storia in sé.
Lo stile della Beaton è sempre piacevole e scorrevole e la traduzione a cura di Marina Morpurgo è accuratissima.
Il mio amore per Agatha resiste inalterato nel tempo. Adoro il suo essere volgare, politicamente scorretta e preda di ossessioni, anche se lo schema a volte si ripete. Del resto, come si fa a non amarla?
E infine, come promesso, la serie lunghissima dei libri che hanno Agatha Raisin come protagonista:
- Agatha Raisin e la quiche letale
- Agatha Raisin e il veterinario crudele
- Agatha Raisin e la giardiniera invasata
- Agatha Raisin e i Camminatori di Dembley
- Agatha Raisin e il matrimonio assassino
- Agatha Raisin e la turista terribile
- Agatha Raisin e la sorgente della morte
- Agatha Raisin e il mago di Evesham
- Agatha Raisin e la strega di Wyckhadden
- Agatha Raisin e le fate di Fryfam
- Agatha Raisin e l’amore infernale
- Agatha Raisin e i giorni del diluvio
- Agatha Raisin ed il caso del curioso curato
- Agatha Raisin e la casa infestata
- Agatha Raisin e il ballo mortale
- Agatha Raisin e il modello di virtù
- Amori, bugie e liquori
- Natale addio!
- Agatha Raisin e una cucchiaiata di veleno
- Agatha Raisin: Arriva la sposa!
- Agatha Raisin e l’insopportabile ficcanaso
- Agatha Raisin. Il maiale allo spiedo
- Agatha Raisin: Sibili e sussurri
- Agatha Raisin. Il prestito fatale
- Agatha Raisin. Panico in sala
- Dishing the Dirt: An Agatha Raisin Mystery (inedito in Italia)
- Agatha Raisin: Pushing Up Daisies (inedito in Italia)
- Agatha Raisin and the Witches’ Tree (inedito in Italia)
- Agatha Raisin and the Dead Ringer (inedito in Italia)
- Beating About the Bush (inedito in Italia)
Ve l’ho detto che è una serie lunghissima, ma per gli Agatha addicted non saranno mai abbastanza i libri su di lei. Spero che la Beaton ne scriva ancora molti altri, prima di abbandonare per sempre questo personaggio stupendo e pieno di contraddizioni.
Avete letto Agatha Raisin. Il prestito fatale? Vi aspetto per commentarlo insieme!
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Buongiorno! Premetto che sono una fan sfegatata di Agatha Raisin, ho tutti i libri letti e riletti. Ma in quello in questione, il prestito fatale, trovo subito un errore a pagina 5.Gloria va a trovare il vedovo Peter Suncliff, ma dopo poche righe, egli viene chiamato George! Peccato per questa svista!