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Il Mercato delle Ombre – I fantasmi del Mercato delle Ombre – Blog Tour

In occasione del Blog Tour per l’uscita del cartaceo di Fantasmi del Mercato delle Ombre ho pensato a una tappa che ci permetta di parlare bene del luogo attorno a cui ruotano tutti i racconti del libro. Se avete preso i racconti in digitale man mano che sono stati pubblicati, vi ricordo che ci sono due racconti inediti in questo volume, quindi non fatevelo sfuggire! Inoltre, il libro contiene anche il primo capitolo di La catena d’oro, il primo volume della trilogia The Last Hours che ha tra protagonisti i figli di Will e Tess. Non sto nella pelle! Non vedo l’ora di leggere tutto quello che uscirà dalla mente di Cassandra Clare!

Prima di cominciare, vi lascio il calendario del Blog Tour, così da non perdere nemmeno una tappa di questo viaggio nel Mercato delle Ombre.


Il Mercato delle Ombre è un posto super affascinante che ha preso finalmente piede nelle storie degli Shadowhunters.

Scopriamo l’esistenza del Mercato per la prima volta in Signora della mezzanotte, proprio nell’incipit.

“A pochi isolati di distanza c’erano gli Apple Store che vendevano computer portatili e dispositivi vari, ristoranti della catena Cheesecake Factory e supermercati di cibo biologico, negozi American Apparel e boutique alla moda. Ma in quel punto la strada si apriva su una piazza enorme, sorvegliata su ogni lato per evitare che qualcuno si avventurasse per errore nel Mercato delle Ombre.
Il Mercato compariva con la luna crescente o calante, esisteva e non esisteva. Kit era consapevole, quando metteva piede tra le file di vivaci bancarelle, di stare camminando in uno spazio che al sorgere del sole si sarebbe volatilizzato.”

il mercato delle ombre
Shadowhunters: Dark Artifices – Signora della Mezzanotte – Cassandra Clare – Mondadori – Trad. Manuela Carozzi – 2016

Questa primissima descrizione ci dà subito qualche indicazione sulle caratteristiche del Mercato. È un mercato notturno popolato da Nascosti che, nelle loro bancarelle, vendono le cose più strane e pericolose. Gli Shadowhunters non sono i benvenuti perché rappresentano la legge e non sempre questa è stata amministrata in modo equo e giusto. Inoltre, spesso i Mercati non rispettano quelle che sono leggi non scritte del mondo Shadowhunters, come ad esempio, non consentire l’accesso ai mondani (con conseguenze difficili da gestire).

Tuttavia, il Mercato è un posto di fondamentale importanza non solo per procurarsi artefatti e ingredienti per gli incantesimi, ma perché è anche una miniera infinita di informazioni.

Ogni comunità ha bisogno di un cuore. Doveva esistere un’area comune in cui tutti potevano radunarsi per scambiarsi merci e segreti, per trovare l’amore o la ricchezza. C’erano Mercati delle Ombre ovunque nel mondo, dove i Nascosti e coloro che possiedono la Vista si incontravano. Di solito agli altri umani non era concesso accedervi.

Il figlio dell’alba – Racconto tratto da Fantasmi del Mercato delle Ombre – Cassandra Clare, Sarah Rees Brennan – Mondadori – Traduzione di Debora Rancati – 2018

Tra le pagine di Fantasmi del Mercato delle Ombre, scopriamo che ogni città ha il suo mercato con il suo substrato di umanità (ok… no, umanità non è la parola adatta… nascosticità? Dai, avete capito!). In quello che è il mio racconto preferito, scopriamo anche che alcuni Mercati hanno qualcuno al potere, che gestisce i nascosti e si fa carico delle loro problematiche e delle discussioni interne.

Ho adorato il Mercato sin da quando ne ho letto la descrizione in Signora della Mezzanotte perché dà tutto uno spessore diverso al meraviglioso mondo dei Nascosti. Gli Shadowhunters, alla fin fine, sono i protagonisti indiscussi di questa saga, su di loro sappiamo quasi tutto quello che c’è da sapere, dove vivono, dove studiano, come passano il poco tempo libero che hanno…

I Nascosti, per contro, ci appaiono sempre misteriosi o semplicemente i cattivi della situazione, a seconda del libro che si prende in esame. Prima di scoprire dell’esistenza del Mercato, non si capiva benissimo come fossero organizzati e come vivessero, come fossero regolati i rapporti tra loro. Sapevamo che i lupi mannari vivono in branchi, sapevamo che gli stregoni fanno riferimento al Labirinto a Spirale e che le fate possono muoversi tra il mondo e la Corte, ma non avevamo mai visto questo snodo fondamentale che è il Mercato. E per una addicted del mondo Shadowhunters, ogni dettaglio in più è sempre una cosa da festeggiare.

Non esistono, al momento, immagini e fan art dedicate al Mercato in sé, purtroppo, o almeno, io non ne ho trovate, copertine delle edizioni americane e immagini interne del libro a parte (già! Fantasmi del Mercato delle Ombre è anche illustrato! Come si fa a perdersi un capolavoro del genere? Non si può!), ma nella mia testa ha la forma delle fiere confuse e confusionarie che frequentavo quando ero bambina, in occasione magari della festa della mia città, e nelle quali le bancarelle si snodavano per le vie senza un apparente ordine logico ed erano piene di cose meravigliose. Certo, che io sappia, queste fiere non erano frequentate da demoni o da fate… ma del resto non ho la Vista (o almeno credo… una mia vicina di casa ha un’aria sospetta… 😉 ).

Per darvi un’idea di quella che è l’idea del Mercato, vi lascio questa immagine. È il teaser di quella che doveva essere la copertina della versione americana della raccolta di racconti ed è stata realizzata da Davood Diba. Cliccate qui per scoprirne di più.

Cosa pensate di questa tappa dedicata al Mercato delle Ombre? Avete letto la nostra recensione di Fantasmi del Mercato delle Ombre? Lasciatemi un commento!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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