Il club delle lettrici compulsive

Il mago – Lev Grossman

Il mago Book Cover Il mago
The Magicians #1
Lev Grossman
Fantasy - Young Adult
Bur Rizzoli
2017
Digitale - Cartaceo
430
Riccardo Valla

Quentin Coldwater ha diciassette anni, la mente di un genio e troppe inquietudini. Da cui si libera solo immergendosi nel mondo incantato di Fillory, in cui sono ambientati i suoi romanzi preferiti. Un giorno viene scelto dalla prestigiosa università per maghi di Brakebills, che sorge nascosta da un incantesimo sulle rive dell’Hudson. A Brakebills la magia è una cosa seria, e tra lezioni di stregoneria, emozionanti partite a welters, primi amori e nuove amicizie, Quentin ne impara i segreti. Ma la magia ha anche dei lati oscuri e Quentin lo capirà a proprie spese ritrovandosi nella “sua” Fillory, magicamente reale, per scoprire che anche lì, come nel nostro mondo, i colori del bene e del male sono pericolosamente sfumati. Un romanzo fantastico, brulicante di invenzioni e fantasia come nei mondi creati da C.S. Lewis e J.K. Rowling; un universo senza confini che è lo specchio tragico e magnifico della vita.

Oggi parliamo di Il mago, il primo libro della serie The Magicians, pubblicato in Italia da Rizzoli. A parlarcene è Fra, una nuova collaboratrice del Club alla quale diamo un caloroso benvenuto. Vi lascio alle sue parole!

il mago

Il mago è un libro scritto da Lev Grossman e pubblicato da Bur Rizzoli.

In un freddo pomeriggio qualunque la vita di Quentin, geniale diciassettenne appassionato della saga per bambini “Fillory and further”, viene stravolta. Un mancato colloquio per l’ammissione a Princeton si rivelerà l’inizio di una nuova vita.

La scoperta di una scuola di magia nascosta da un incantesimo sulle rive dell’Hudson, nuovi amici e nuovi mondi.
Una realtà parallela, nascosta ai più, che si apre davanti a lui assorbendolo totalmente.
Ma quale sarà il suo destino una volta diventato un vero… mago?

Le premesse per essere una lettura avvincente sembrerebbero esserci tutte e invece…

Il personaggio principale, Quentin, risulta immediatamente fastidioso. I ragazzi che lo circondano umanamente poco interessanti (ad eccezione, forse, di Alice) e piuttosto stereotipati.

Una riproduzione dell’universo tardo-adolescenziale cupa e quasi offensiva. Le scene di sesso sono più squallide di quanto non sia davvero necessario ed il linguaggio dei personaggi esasperatamente volgare.

Posso capire la voglia di descrivere il disagio che spesso accompagna gli anni della crescita, del passaggio dall’adolescenza all’età adulta ma qui siamo ben oltre il limite del sopportabile. Inoltre la sensazione che mi ha accompagnata per tutta la lettura è stata quella di trovarmi davanti a un collage (pessimo peraltro) di tutte le saghe fantasy di successo degli ultimi anni.

La scuola di magia nascosta al mondo degli umani e lo sport praticato dai soli maghi (Harry Potter), i fratelli che attraverso dei passaggi raggiungono un mondo magico per salvarlo e diventarne re e regine (Le cronache di Narnia), la stretta connessione tra scienza e magia ed i mondi paralleli tra i quali viaggiare (His dark materials).

Ho fatto fatica per identificare in oltre 400 pagine qualche elemento davvero originale.

La narrazione poi, pur essendo abbastanza scorrevole, è appesantita da infiniti dettagli (inutili ai fini della storia) mai approfonditi e lasciati lì, a morire.

Tutta la storia ha iniziato davvero ad avere un senso e a risultare interessante solo nelle ultime 50 pagine. Viene da chiedersi se il secondo capitolo della trilogia sia al pari di quest’ultime o insopportabile come le precedenti 370.

Non so se avrò il coraggio di scoprirlo.

Una cosa è certa: sulla copertina vengono riportate le parole del Washington Post: “Se sentite la mancanza di Harry Potter, questo è il libro che fa per voi.”…  Niente di più falso.

Diametralmente opposto ai romanzi ed alle intenzioni di J.K. Rowling. Molto più adatto sarebbe, invece, vietarlo ai minori di 14 anni per la violenza, la brutalità, la svalutazione del sesso e i “cattivi” sentimenti che inondano le pagine.

Scritto da una mano maschile che, con tutto il rispetto, risulta spesso pesante e rozza.
Se pensavate di regalarlo a qualche nipotino amante della magia, non fatelo assolutamente.

Avete letto Il mago? Vi aspetto per commentarlo insieme!

Da questa serie di libri è stata tratta una serie tv, arrivata alla quinta stagione, che potete vedere su Netflix. Vi lascio il trailer in inglese.

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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