Il club delle lettrici compulsive

Il detective fantasma – Vanessa S. Riley

Il detective fantasma Book Cover Il detective fantasma
Vanessa S. Riley
Giallo - Paranormal
Fanucci
2021
Digitale - Cartaceo
320
Fornito dalla Casa Editrice
Susanna Raule

Jack Wyte è morto. La sua morte è stata una strana faccenda, il genere di faccenda che quando ti chiedono «Come sei morto?» ti dà il diritto di rispondere: «È una lunga storia». Si lascia alle spalle una carriera nella Squadra Omicidi che gli ha fatto male alla salute, una vita solitaria, una ex-moglie con cui non parlava da anni, una figlia ormai adulta e l'amore di Dare, l'unico essere al mondo che può vedere i fantasmi ma non vuole più vedere lui. E se pensava che tirare le cuoia, nella sua sgradevolezza, risolvesse tutti i problemi, si sbagliava di grosso. Morire, in realtà, è stato solo l'inizio. A Londra ci sono stati dei decessi diciamo poco ortodossi. E pure a Los Angeles. Sua figlia, in uno scavo archeologico in Guatemala, ha incontrato un tizio che le legge nel pensiero. Due personaggi non proprio umani sono stati incaricati da un concilio di non-morti di insabbiare tutto l'insabbiabile, con le buone o con le cattive. La detective Jamaica Kingstone della Metropolitan Police possiede la Vista, e questo non ha migliorato il suo umore. O il suo carattere. Anzi l'ha resa molto nervosa. C'è robaccia sovrannaturale dappertutto e i funzionari della morte non hanno il tempo o il personale per risolvere il casino in corso. Anche perché non si sono ancora accorti del vero problema. D'altronde si sa, al giorno d'oggi muore troppa gente e sono molto impegnati. Il caso, così, finisce metaforicamente sulla scrivania di Jack Wyte, la cui vita non è stata un granché, ma la cui morte si preannuncia anche peggio. Perché la verità non è mai gradevole e l'indagine in corso lo obbligherà a confrontarsi con dei fantasmi molto più inquietanti delle ombre dell'aldilà.

Oggi partecipiamo al review party di Il detective fantasma, un libro di Vanessa S. Riley pubblicato in Italia da Fanucci. Prima di cominciare vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

il detective fantasma

Un duplice omicidio a Los Angeles.
Un triplice omicidio a Londra.
Un duplice omicidio nella giungla in Guatemala.

Cos’hanno in comune? È quello che cerca di capire il detective Jack Wyte. Non che volesse tornare al lavoro visto che beh, è morto, ma quando l’Uomo del crocevia chiama non si può dire di no. In più, l’Uomo lo ha reso un’ombra e quindi può tornare a essere corporeo per un tempo limitato. Così inizia la sua collaborazione con Jamaica Kingstone, la poliziotta inglese che si occupa del triplice omicidio di Londra.

Non vi racconto nulla sulla trama, è un giallo, per quanto la componente paranormale sia tantissima, non voglio rischiare di rovinarvi la lettura.

Non avevo mai letto nulla di Vanessa S. Riley. L’autrice vive a New York, stando alla sua biografia, ma dimostra di avere una conoscenza approfondita anche del nostro Paese… o ci ha vissuto o ha fatto un lavoro di ricerca magistrale!

Tantissimo è anche il lavoro di ricerca fatto sui fantasmi e le leggende di Londra, che trovate nell’approfondimento alla fine del libro. Solo questo ha regalato al libro un sacco di punti in più perché adoro quando imparo qualcosa. Tra l’altro, non mi sarebbe nemmeno mai venuto in mente di cercare notizie in merito ai nomi che compaiono durante lo svolgersi della storia e quindi, quando ho scoperto che si basa tutto su cose reali, sono rimasta piacevolmente sorpresa.

La storia è ambientata, tra vari flash tra aldilà e aldiqua, principalmente a Londra e in Liguria, con qualche passaggio in Guatemala. Le descrizioni che Riley fa sono suggestive e rendono benissimo le atmosfere cupe (e a volte spaventose) del libro.

I personaggi sono tanti e sono di varia natura (non specifico, per scoprire cosa intendo dovete leggere il libro!). Non sempre le caratterizzazioni sono perfette. Ho avuto l’impressione, soprattutto a inizio lettura, che fossero tutti simili, che tutti parlassero nello stesso modo, sboccato e scurrile il più delle volte.
Via via che la storia procede, però, i personaggi acquisiscono più sfumature e si arricchiscono di particolari che contribuiscono a rendere tutti meno piatti e più tridimensionali.

Non mi pare ci siano buchi nella trama, anche se un giallo paranormal si presta a meno errori: del resto, se c’è in mezzo il fantastico, è più facile giocare con i dettagli anche se tutti mi è sembrato molto coerente e ben costruito.

Tra gli argomenti che l’autrice tocca, si parla di rapporti tra genitori e figli, sensi di colpa dai quali è difficile sfuggire, rimpianti e rimorsi. La vicenda si basa più sull’azione che non sull’introspezione dei personaggi, eppure qualche dettaglio si riesce a cogliere tra le righe e spero di rileggere presto questi nomi, anche per riuscire ad approfondire l’idea che l’autrice ha dell’aldilà. Sembra molto complesso… e sappiate che alla burocrazia non si sfugge mai. Nemmeno dopo la morte.

L’impressione generale è che Il detective fantasma sia un libro di esordio, un lavoro forse un pochino poco maturo, e che l’autrice stia tentando di gettare le basi per un seguito. Pur avendo dei difetti, se fosse l’inizio di una serie ne sarei proprio felice. Mi sono affezionata a Jack, Corrie, Jamaica, Dare, Gilles, Lope, mi è dispiaciuto lasciarli andare a fine libro e mi piacerebbe potervi parlare di loro nel dettaglio, ma lo spoiler è dietro l’angolo quindi… ci sentiamo quando avrete letto anche voi! Nel complesso sono molto soddisfatta di questa lettura che mi ha regalato qualche ora piacevole.

Avete letto Il detective fantasma? Vi aspetto per parlarne!

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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